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APPUNTAMENTO ALLA STAGIONE 2019/2020

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Presentazione

BENVENUTO NEL BLOG UFFICIALE DELLA SILVER F.C. 2009

PROSSIMI APPUNTAMENTI






PROSSIMI APPUNTAMENTI
DATA APPUNTAMENTO LUOGO ORA RITROVO AVVERSARIO SQUADRA
lunedì 6 maggio 2024 Partita di campionato Savena 19.15 Droplist Bologna SALENTODORICA
mercoledì 8 maggio 2024 Partita di campionato Castelmaggiore 19.15 Vadese calcio SILVER FC







martedì 17 dicembre 2019

SILVER F.C. - LOKOMOTIV SUD 5-2

Si conclude con una vittoria il 2019 della Silver, il miglior anno solare di sempre della società con ben 46 punti conquistati in 20 partite disputate, frutto di 15 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte.

Il match contro la Lokomotiv Sud, valevole per l'ultima giornata di andata del campionato, conferma l'ottima stagione fin qui disputata dalla neopromossa Silver, che contro ogni pronostico veleggia nelle parti alte della classifica e, con una partita da recuperare (contro l'ultima in classifica, al giro di boa è pienamente in zona playoff.

Le pesanti assenze tra i grigiorossi (Gullì, Irrera, Zanardi, Bisi, Bersani e Critelli) non pregiudicano la solita gara di carattere e l'ennesima rimonta stagionale, in una partita nella quale i padroni di casa partono molto forte e giungono al vantaggio con un coast to coast di Rispoli che dal fondo serve a Basile il più facile dei gol. Peccato per il solito black out a cavallo tra i due tempi, quando il Lokomotiv sud trova prima il pareggio per via di unha dormita collettiva della difesa, poi il vantaggio su rigore a causa di un altro pallone perso a metacampo.

Dal 5° minuto della ripresa la Silver si sveglia dal torpore e porta a casa una vittoria di puro carattere. Prima è l'esordiente Totaro a trovare l'angolo giusto con un avvitamento in area di rigore, poi è Mingoni che che salta sia il Lokomotiv che il Sud e porta in vantaggio i suoi con il 4° gol in 6 partite giocate. Ora la Silver gioca in scioltezza e arrivano anche le reti di Rispoli dopo un batti e ribatti in area di rigore e, allo scadere, di Galeotti su assist di Sbano. Cinque marcatori diversi per cinque reti, se non è gioco di squadra questo...

Le pagelle: tutti 7, sia per la prestazione che per il bel girone di andata disputato, in un campionato iniziato con tanti dubbi e tanta sfiga, ma raddrizzato grazie alle qualità e soprattutto alla forza di un gruppo che stupisce sempre di più.

Ora un mesetto di riposo, prima di tornare in campo per il recupero e poi per un girone di ritorno che si annuncia decisamente interessante. Quello che è certo è che questa squadra, nella categoria, ci sta benissimo!


Tabellino: Chinni, Mingoni, Rispoli, De Simone, Basile, Sbano, Totaro (a disp: Ferraro, Balsamo, Bartilucci, Galeotti)


Ammoniti: Balsamo

Espulsi: Nessuno

Marcatori: Basile, Totaro, Mingoni, Rispoli, Galeotti

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martedì 3 dicembre 2019

SILVER F.C. - BCB 2019 4-3

Dunque... dove eravamo rimasti?

Dopo la straordinaria cavalcata che è valsa la vittoria del campionato Iron e l'eliminazione ai quarti di finale playoff (e la bellissima grigliata nella tenuta Rispoli), è successo tanto a livello di rosa: Manuel Balsamo è stato aggiunto dalla Salentodorica in "cambio" di Marco Dall'Omo, ha salutato Andrea Maurizzi e avrebbe dovuto farlo anche Manuel Zanardi, salvo poi ripensarci. Ben gradito è stato, invece, il rientro di Fabio Bersani, che torna alla Silver dopo le due stagioni disputate qualche anno fa. Le novità numeriche si concludono con l'acquisto dal Real Monzuno di Michele Mingoni, difensore classe 96 inserito anche nella rosa della Salentodorica.

Il tormentone estivo è stato circa la scelta della categoria da disputare: nuovamente Iron o tentare l'avventura in Silver? La votazione tra tutti i membri della squadra non ha portato ad una scelta chiara e quindi si è scelto quello che ha detto il campo: primo posto e promozione nella categoria superiore.

E così inizia la nuova stagione in Silver liga, consapevoli che sarà un campionato molto impegnativo. E dopo un precampionato decisamente sul velluto, alla vigilia del campionato i primi problemi: Irrera si fa male ad una caviglia e si vedrà solo a metà novembre, guai generalizzati per molti componenti della squadra e in special modo per Gullì che si infortuna alla prima partita di Golden ed è tutt'ora ai box.

Pronti-via e una Silver con molte assenze e troppi dubbi incappa nell'Athletic Pasubio in giornata di grazia e sarà uno 0 a 6 che amplifica subiti i problemi di questo inizio di stagione, poi il match contro i temibili Lavoropiù e la squadra cambia marcia arrivando anche a condurre 3 a 1, salvo poi crollare fisicamente nel finale e perdere in rimonta 5 a 3.

Un passo in avanti c'è stato e la dimostrazione è una settimana dopo, quando i grigiorossi in gran spolvero hanno la meglio dell'allora capolista a punteggio pieno Masquenada, con un 4 a 1 finale che regala umore e condizione mentale ai ragazzi di mister Galeotti. Peccato che la partita della settimana seguente salti per un errore nel calendario e si torna in campo dopo oltre 15 giorni per una sconfitta 3 a 2 contro i Joga Bonito, decisamente immeritata e frutto di grossolani errori individuali.

Sconfitta che però serve a far ingranare la marcia a i grigiorossi, che nelle due partite centrano altrettante vittorie, portandosi in zona playoff a 2 giornate dalla fine del girone di andata e con una partita da recuperare.

Il match contro il BCB 2019 sembra mettersi subito in discesa per la squadra di casa, con la doppietta di Irrera e le zero palle gol concesse agli avversari, che segnano nell'ultima azione del primo tempo un gol piuttosto casuale che rida fiducia agli ospiti e mette qualche brivido alla Silver. La solita ripresa porta alla solita debacle ed è subito 2 a 2 con una punizione dal limite che si infila nel sacco, mentre a metà ripresa arriva addirittura il 2 a 3 per via di un cross da sinistra che l'altissimo centrocampista piazza alle spalle di Bisi.

A meno di 10 minuti dalla fine sembra finita, ma esce ancora una volta l'orgoglio e la voglia di lottare di una squadra che non muore mai e prima Irrera pesca in area di rigore Mingoni che dalla sua mattonella fa 3 a 3, poi Basile si finge tomba sulla destra e salta un paio di uomini e serve in area di rigore l'accorrente Rispoli che con un elegante piatto destro trova il palo opposto, il gol del 4 a 3, il suo 4° gol in campionato e soprattutto porta la sua squadra alla 2° vittoria consecutiva

Ora sotto con Dinamo Loska e Lomovotiv Sud, squadre affrontate nel 2° campionato (stagione 2010-2011). Stay tuned!

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mercoledì 22 maggio 2019

GIUDIZI STAGIONE 2018/2019

Come ad ogni fine campionato, ecco le "pagelle" di fine anno.

Come sempre i giudizi che seguiranno sono un giudizio strettamente personale, che tengono conto della media voto in campionato, di gol ed assist, dell'incisività nei risultati, dell'impegno profuso e di altri fattori "calcisticamente" rilevanti, in relazione al risultato finale. Visto l'immenso campionato disputato, i voti non possono che essere altrissimi. Come al solito, leggiamoli con il sorriso sulle labbra.

BISI

Ottava stagione con la Silver per questo portierone, che cresce anno dopo anno. In questo campionato contribuisce in più occasioni alla vittorie della squadra, mettendo continue pezze data la vocazione estremamente offensiva della squadra. Conquista il 4° posto assoluto per presenze e la prima piazza per presenze da titolare. Il top7 nella partita che è valsa il campionato è il giusto premio per un grande portiere.


Partite giocate: 18
Gol segnati: 0
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 1
Media voto: 6,96

Voto generale: 8


BASILE

Il trottolino di Messina conferma e migliora quanto di buono fatto vedere nella passata stagione, dimostrandosi un elemento fondamentale della squadra e portando un grosso aiuto anche nella Salentorodica. Giocatore e ragazzo come ce ne sono pochi, arerà le corsie laterali della Silver anche nella prossima stagione.


Partite giocate: 16
Gol segnati:5
Ammonizioni: 1
Espulsioni: 0
Top7: 1
Media voto: 6,95

Voto generale: 8


MAURIZZI

Finalmente libero dai tormenti fisici che l'hanno condizionato nelle prime due stagioni, porta il suo contributo alla vittoria del campionato dividendosi con Ferraro la posizone di difensore. Ragazzo serio e positivo, completa la sua crescita che l'ha reso un giocatore affidabile e sicuro di se stesso. Purtroppo, non trova il primo gol in maglia Silver.


Partite giocate: 13
Gol segnati: 0
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6,83

Voto generale: 7,5


FERRARO

Altro passo avanti per esperienza e qualità per questo perno difensivo, costretto ad un super lavoro per via delle poche presenze stagionali di Zanardi. Si disimpegna sempre con efficacia, senza considerare l'importanza che ha nello spogliatoio. Qualche presenza in Golden rende omaggio ad un ragazzo cresciuto tantissimo in questi anni.


Partite giocate: 16
Gol segnati: 0
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6,89

Voto generale: 7,5


BARTILUCCI

Solo 2 presenze per lo storico numero 5 della Silver, fermato da problematiche personali che l'hanno reso poco disponibile per il campo. Vince anche lui dopo 10 anni di dure battaglie e di tante sofferenze.


Partite giocate: 2
Gol segnati: 0
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 7,13

Voto generale: s.v.


DE SIMONE

Altro giocatore che ha vissuto una stagione più fuori che dentro il terreno di gioco, ma nelle 9 occasioni in cui è stato impiegato ha dettato legge nel mezzo. Ancora una volta sarà uno dei cardini della squadra che cercarà fortuna anche nella categoria superiore.


Partite giocate: 9
Gol segnati: 2
Ammonizioni:1
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6,92

Voto generale: 7,5


SBANO

Tre gol, come al solito importanti (in particolar modo quello "decisivo" contro il Racing Bononia). Tanta esperienza sulla fascia per questo veterano grigiorosso, che negli anni non ha perso le qualità in campo e fuori.


Partite giocate: 15
Gol segnati:3
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6,79

Voto generale: 7,5


CRITELLI

La paternità lo toglie dal campo nella fase calda del campionato e regala una sola banfella, ma è un ragazzo crescito tantissimo da quello che si presentò 3 anni fa. Uno dei giocatori più umorali in squadra, ma anche una presenza fondamentale dello spogliatoio.


Partite giocate:11
Gol segnati:1
Ammonizioni: 1
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6,73

Voto generale: 7,5


DALL'OMO

In crescita continua. E' sempre stato l'esterno più "tattico" in rosa, ma in questa stagione è cresciuto esponenzialmente in qualità e leadership in campo. Tre gol segnati, ma una miriade salvati e la vittoria all'andata contro i Bomberhampton che porta soprattutto la sua firma.


Partite giocate: 18
Gol segnati:3
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 7,01

Voto generale: 8


GALEOTTI

Tornano i gol (19) e le buone prestazioni. Continua a patire troppo i ritmi alti, che col passare del tempo sono sempre più alti. C'è sempre, in campo e fuori. Ormai è un centrocampista a tutti gli effetti, ruolo che gli ha allungato di qualche anno una carriera che pareva al capolinea.


Partite giocate: 18
Gol segnati:19
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 3
Media voto: 6,90

Voto generale: 7,5


GULLI'

Per gli attaccanti parlano soprattutto i numeri e i suoi recitano: 32 gol in 14 partite stagionali, 90 in 40 match totali ai quali si aggiungono i 23 in 21 partite in Golden. Sovente assente causa trasferte, quando è in campo è una sentenzae lo dimostra il fatto che è restato a secco in sole 2 partite sulle 40 giocate. Irreale.


Partite giocate: 14
Gol segnati: 32
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 5
Media voto: 7,00

Voto generale: 8


IESCONE

Solo due partite per lui che è il portiere titolare della Golden, ma sono due vittorie importantissime per la classifica. Per il resto è il solito ragazzo che sprizza positività da tutti i pori, oltre ad un portiere di grande affidabilità.


Partite giocate:2
Gol segnati: 0
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6,75

Voto generale: s.v.


IRRERA

Il mistero non sono ne i numeri, nei top7, ne la qualità in campo. Il vero mistero è come un giocatore del genere abbia accettato di giocare in Iron. Eletto miglior giocatore stagionale della Golden (e questo la dice lunga), in campo è praticamente immarcabile per ogni avversario, troppo per la categoria.


Partite giocate:15
Gol segnati: 15
Ammonizioni: 1
Espulsioni: 0
Top7: 2
Media voto: 7,15

Voto generale: 8


RISPOLI

Altro giocatore che con l'Iron non ha nulla a che spartire. Accetta immediatamente di far parte del progetto e gioca 40 delle 41 partite stagionali tra Silver e Salentodorica. Sempre ai mille all'ora, sempre coniugando la meglio qualità e quantità. uno dei giocatori più completi ad aver mai vestito il grigiorosso.


Partite giocate: 18
Gol segnati: 17
Ammonizioni: 6
Espulsioni: 0
Top7: 1
Media voto: 7,01

Voto generale: 8


ZANARDI

Al passo d'addio dopo 10 anni e al termine, forse, della milgior stagione di sempre. Sole 10 presenze a causa del ritorno giocato (bene) in Golden, si fa male nel finale e non prende parte ai playoff. Si chiude così dopo 177 presenze, 34 gol e un'infinità di salvataggi, la carriera di uno dei giocatori più rappresentativi di sempre. Mancherà tatticamente, mancherà tecnicamente, mancherà soprattutto la sensazione di poter giocare con spensieratezza perchè la dietro c'era sempre il 77 a fermare tutti gli attaccanti. In bocca al lupo, the wall!


Partite giocate: 10
Gol segnati: 3
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto:7,10

Voto generale: 8



AMENDOLA, CALAROTA, BORRIELLO

Sono 3 i giocatori della Salentodorica che, in più riprese, hanno aiutato la Silver. Amendola (5 presenze, 7 gol), Calarota (4 presenze e 7 gol) e Borriello (1 sola presenza senza entrare nel tabellino). Aiuto prezioso di ragazzi altrettanto preziosi.


Partite giocate: 10 (5 Amendola, 4 Calarota, 1 Borriello)
Gol segnati: 14 (7 Amendola, 7 Calarota)
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 7,00

Voto generale: 7,5



SILVER F.C.

Partite giocate: 21
Gol segnati: 122
Gol subiti: 59
Ammonizioni: 10
Espulsioni: 0
Top7: 13
Media voto: 7,04


Voto generale: 9 - Era la stagione del decennale ed il sogno era di vincere per la prima volta il campionato. E il sogno si è concretizzato dopo 18 giornate di ferrea battaglia con i mai domi Black Devils.
Inizio così così con due vittorie risicate, poi l'inspiegabile caduta con gli 141 che fa tanto male, alla quale la squadra risponde con 2 vittorie prima di cadere nuovamente contro I Black Devils. Da li in poi, però, solo vittorie, compresa la rivincita nel big match del ritorno quando i rivali vengono demoliti da un 7 a 2 che profumava di titolo. Ai playoff due vittorie, prima di cadere ai quarti contro una squadra giovane e forte. Forse si poteva fare di più, ma l'ultima sconfitta nulla toglie ad un campionato semplicemente fantastico.

I numeri dicono che in stagione sono state 18 le vittorie, 3 le sconfitte e nessun pareggio, con 122 gol segnati e 59 subiti. Un cammino inarrestabile da fine novembre con 14 vittorie consecutive, per giunta tutte larghe e nette, a certificare un primato nel campionato frutto si del talento dei singoli, ma soprattutto di un'unità di gruppo che non ha eguali.

Non bisogna rammaricarsi della sconfitta ai quarti di finale, bensì prendere il buono di quanto fatto e farne tesoro per la prossima, impegnativa, stagione in Silver.


Come da tradizione c'è da assegnare i due premi stagionali (miglior giocatore e più migliorato). E definire chi in questo campionato sia stao il migliore è praticamente impossibile: tutti hanno giocato un'ottima stagione e tutti hanno conscorso alla vittoria finale. Certo... i tanti campioni in rosa hanno fatto la differenza, ma raramente si vede una squadra così unita, così volgiosa di stare assieme e nella quale è stato il complesso a fare la differenza. Il premio quest'anno va alla squadra nella sua totalità: da chi ha giocato di più a chi è stato maggiormente fuori, da chi ha gestito a chi ha fatto di tutto per esserci.
Anche per il giocatore più migliorato dell'anno, che premia colui che ha messo in mostra i maggiori progressi rispetto all'anno precedente, sarebbe da premiare ogni componente della squadra in quanto TUTTI solo migliorati rispetto alla stagione scorsa. Non si può essere democristiani due volte di seguito e quindi il  rconoscimento va a Marco Dall'Omo, che spicca per i netti miglioramenti fatti sotto tutti i punti di vista. Il numero 9 succede così a Ferraro, Zanardi, Bartilucci e Bisi, trionfatori dell passate stagioni.


Termina qui la stagione 2018/2019 della Silver, quella che verrà certamenente ricordata come la più bella tra le 10 disputate da questa società. Per vincere, nel calcio, non serve solo essere i più bravi, ma spesso e volentieri bisogna anche essere fortunati, uniti nelle avversità e non montarsi mai la testa.

E tutto questo ha fatto un gruppo di ragazzi che è cresciuto tantissimo, lo stesso gruppo (bene o male) che 30 mesi prima esordiva contro i Globuli per poi disputare due campionati in continuo crescendo, fino all'epilogo della vittoria finale. E ora ci si misurerà con la categoria superiore, quella dalla quale eravamo scesi dopo il terremoto dell'estate 2016 e che questa "generazione" di giocatori è stata brava a sfiorare per due anni, per poi riprenderla con gli interessi in questa stagione. E l'abbiamo fatto nel modo in cui avevamo concordato 10 anni fa: tutti devono giocare e tutti hanno giocato, tutti devono sentirsi parte di un gruppo e alzi la mano chi non si sente parte di tutto questo.


Io non posso fare altro che chiudere con un ringraziamento speciale. So che ringrazio anche troppe volte durante l'anno, ma davvero non pensavo di arrivare a tanto in questi anni.... La squadra sgangherata che prendeva batoste ovunque è ora una storica e rispettata società, simbolo di rispetto per compagni ed avversari e questo ha più valore di qualisasi altra vittoria. Tanti giocatori sono passati e la meraviglia è nello scoprire quanto i bravi giocatori siano anche umili e rispettosi. In una parola: Amici!

Sarà un campionato, il prossimo, molto più impegnativo: gli anni avanzano ed il livello degli avversari sale sempre di più.
Serviranno nuovi stimoli, forze nuove e qualche cambiamento, ma lo spirito Silver no....quello non cambierà mai! E noi ci proveremo fino a che ne avremo voglia e forza perchè questa squadra non ha ancora finito il suo compito.

Insieme siamo andati oltre ad ogni ostacolo ed abbiamo superato noi stessì. Insieme affronteremo le prossime sfide, consapevoli che sarà durissima, ma ben sapendo che avremo sempre un compgano pronto a lottare per noi ed un amico col quale condividere la passione per questo sport. E insieme ci faremo valere ovunque perchè i gruppi come questo non possono far altro che prevalere.

Insieme possiamo!

Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme
(proverbio giapponese)









GIOCATORE
PRES
GOL
MEDIA VOTO
Bisi
18
0
6,96
Maurizzi
13
0
6,83
Ferraro
16
0
6,89
Bartilucci
2
0
7,13
Critelli
11
1
6,73
Dall'Omo
18
3
7,01
De Simone
9
2
6,92
Basile
16
5
6,95
Galeotti
18
19
6,90
Rispoli
18
17
7,01
Iescone
2
0
6,75
Gullì
14
32
7,00
Sbano
15
3
6,79
Irrera
15
15
7,15
Zanardi
10
3
7,10
GENERALE
21
122
7,04
NOMINATION TOP 7: Rispoli (1), Irrera (2), Galeotti (3), Gullì (5), Basile (1), Bisi (1)



GIOCATORE
Ammonizioni
Top 7
Bisi
0
1
Maurizzi
0
0
Ferraro
0
0
Bartilucci
0
0
Critelli
1
0
Dall'Omo
0
0
De Simone
1
0
Basile
1
1
Galeotti
0
3
Rispoli
6
1
Iescone
0
0
Gullì
0
5
Sbano
0
0
Irrera
1
2
Zanardi
0
0

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venerdì 17 maggio 2019

SILVER F.C. - SBABBARI 6-4

La Silver supera anche l'ostacolo Sbabbari e prosegue la marcia playoff. E nel campionato dei record ottiene un nuovo primato: inaffti, pe rla prima volta accede ai quarti di finale dopo le precedenti uscite agli ottavi contro Athena 2007 ed Atletico ma non troppo, curiosamente entrambe per 3 a 1.

I ragazzi di mister Galeotti devono rinunciare all'ultimo a De Simone ed iniziano la contesa decisi a non replicare gli errori di approccio della settimana scorsa. E infatti i primi 10 minuti sono un autentico spettacolo con gli Sbabbari costretti nella propria area di rigore dagli scatenati uomini in maglia grigiorossa, che capitalizzano l'iniziale dominio con le reti di Rispoli e di Gullì. Poi, però, un deciso rilassamento forse dovuto dalla netta sensazione di superiorità fa riemergere gli ospiti, che dimezzano le distanze alla prima occasione: palla lunga sulla quale l'intera difesa gioca a ciapa no e appoggio in rete dell'attaccante. Provvidenza Calarota, da poco entrato, incorna il 3 a 1 su perfetto invito di Dall'Omo e le squadre vanno all'intervallo su questo risultato.

L'approccio della ripresa, altro tallone d'achille della squadra, non ricalca quello del primo tempo, complice anche l'atteggiamento scriteriato degli ospiti che si riversano in attacco, decisi a giocarsi il tutto per tutto. E trovano le reti che pareggiano i conti, reti però frutto tutte di grossolani errori dei padroni di casa. Ci pensa provvidenza Gullì a riportare in vantaggio i suoi, scagliando un sinistro al volo dal limite che si insacca per il 4 a 3 e la partita pare volgere nuovamente per il meglio. Gli Sbabbari però non mollano e giungono nuovamente la pareggio, questa volta su un brutta palla persa da Galeotti a metà campo.

La Silver vede grigio e la partita è ora molto bloccata. La sensazione è che ora serva il colpo del campione e si materializza sotto forma del sinistro di Irrera: missile dal lato sinistro dell'area e punizione dalla destra per il 6 a 4 finale.

Questi i miei personalissimi voti:

Bisi 7 - La solita sicurezza tra i pali, ma qualche imprecisione sui gol avversari.

Ferraro 7- - Inizio partita in scioltezza, poi qualche black out di troppo causa i movimenti degli attaccanti in maglia blu. Torna in campo negli ultimi 10 minuti per difendere il vantaggio

Rispoli 7 - Unica pecca della partita l'ammonizione che lo porta in diffida. Per il resto lotta per 3, ne prende e ne da e segna anche l'1 a 0.

Irrera 7+ - Limitato più dai fischi assurdi dell'arbitro, che pare far a posta a fischiargli fallo ad ogni azione, che dagli avversari, gioca la solita partita di qualità e la decide nel finale con due mancini che valgono i quarti di finale.

Basile 7 - Probabilmente l'unica persona al mondo capace di giocare ai mille all'ora poco dopo essersi tolto un dente. Come al solito corre tanto, a tratti anche troppo, ma ancora una volta si dimostra un trascinatore.

Dall'Omo 7 - Capitano come contro i Black Devils, vittoria ieri come allora. Come sempre è molto attento in fase difensiva e sull'esterno avversario, una chicca l'assist per Calarota

Gullì 7+ - Altri due gol preziosissimi e sono 88 in 39 presenze con la Silver. Parte forte, poi la squadra abbassa il baricentro e si trova un pò troppo solo.

Galeotti 6,5 - Molto teso, fatica ad entrare in partita. Qualche buona giocata in appoggio, ma un erroraccio sul 4 a 4 che poteva costare carissimo

Calarota 7 - Entra e segna, come già in passato. Ara più volte la fascia portando razionalità ed energie fresche.

Critelli 6,5 - Un quarto d'ora per lui, che entra e demolisce (fisicamente) il portiere avversario. Cerca di proporsi come suo solito.

Sbano 6,5 - Entra nel momento forse peggiore della sua squadra ed è costretto a stare molto basso, a causa della spinta offensiva degli avversari

Voto generale alla prestazione della Silver: 7-. Partenza fortissima, con azione fluide e belle da vedere. Poi sul doppio vantaggio arriva il solito stop mentale che fa rientrare in partita gli avversari. Partita, come previsto, dura, maschia, complicata. Ma vinta grazie alle qualità dei singoli ed all'unità di un gruppo che non poteva uscire così presto.

E ora? Ora c'è il Blocco 40128, squadra molto giovane e prima classificata nel suo girone. Sicuramente si alzerà il livello rispetto alle scorse partite, ma il cammino verso la finale non può essere privo di ostacoli.

Appuntamento per lunedì 20 alle ore 21.15 per dire ancora una volta al Dio delle eliminazioni: non oggi!


Tabellino: Bisi, Ferraro, Rispoli, Irrera, Basile, Dall'Omo. Gullì (a disp: Iescone, Maurizzi, Galeotti, Sbano, Critelli, Calarota)


Ammoniti: Rispoli, Critelli

Espulsi: Nessuno

Marcatori: Rispoli, 2 Gullì, Calarota, 2 Irrera

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venerdì 10 maggio 2019

SILVER F.C. - RACING BONONIA 8-3


Si torna in campo per i playoff, dopo oltre un mese dalla storica vittoria contro i Bomberhampton che è valsa il titolo Iron. E come lo scorso anno gli avversari sono quei Racing Bononia che tanto fecero soffrire i grigiorossi e che cedettero le armi solo ai calci di rigore.

La Silver si presenta con le sole assenze di Bartilucci, Zanardi e dello squalificato Rispoli e si schiera con Bisi in porta, Ferraro in difesa con a centrocampo Irrera e Galeotti, esterni Basile e Dall'Omo e davanti Gullì.

Sarà il mese di stop, sarà la differenza d'età, sarà un pò tutto ma l'inizio della partita è shock con gli scatenati Bononia che si riversano immediatamente in attacco, pressando allo sfinimento i padroni di casa che risultano un pò intimoriti dalla partenza a razzo degli avversari. E quasi subito arriva anche il vantaggio con un tiro dal limite deviato da Dall'Omo alle spalle di Bisi. Brutti presagi che diventano pessimi quando pochi minuti dopo un Ferraro in affanno sbaglia un rinvio e permette all'attaccante ospite di portare la sua squadra sul 2 a 0 dopo appena 5 minuti di gioco.

I tarantolati giocatori in maglia blu non smettono di pressare, galvanizzati da un inaspettato doppio vantaggio e la Silver è in visibile difficoltà, ma inizia a produrre qualcosa in avanti e accorcia le distanze con una staffilata a fuori area di Galeotti e subito dopo ha l'occasione del pareggio con Gullì che solo davanti alla porta viene fermato da un fischio giusto dal campo di fianco, che confonde il bomber facendogli credere che l'arbitro avesse fischiato fallo. Ma il gol è nell'aria e arriva grazie al rientrante De Simone, che segna con un sol dei suoi e rimette la partita sui binari più consoni ai suoi. Un pò di stanchezza ed un pò di sconforto abbassano notevolmente i ritmi della partita e la Silver è abile ad approfittarne piazzando la zampata decisiva al match negli ultimi minuti quando un assolo di Irrera porta al 3 a 2 e un colpo di testa di Gullì dopo una traversa colta da Basile porta a due i gol di vantaggio dei suoi all'intervallo.

La ripresa vede l'immediato ritorno dei Racing Bononia, decisi all'ultimo sforzo per rientrare in partita. Che quasi riesce quando da pochi passi accorciano le distanze, ma è un provvidenziale Sbano a riportare immediatamente a due i gol di vantaggio su grandiosa imbeccata di Amendola. E' il gol che al 10' della ripresa sega le gambe agli ospiti e da qui in avanti è solo Silver: segnano le personali doppiette prima Gullì, poi De Simone ed infine Galeotti e la Silver vola agli ottavi di finale dopo un notevole spavento.

Questi i commenti alla prestazione. I voti? Tutti 8!

Bisi - Ancora una volta provvidenziale in più occasioni. Aveva finito col top7 e riparte in formissima.

Ferraro - Inizio shock sulla pressione continua degli avversari, poi prende le misure e non sbaglia più un colpo.

Irrera - Ne da e ne prende per tutta la partita, ma risulta un colosso insuperabile per gli avversari che possono solo ammirarne lo smisurato talento.

Galeotti - Segna il gol che rianima la squadra, poi quello che chiude la partita. Nel mezzo una traversa clamorosa e qualche affanno fisico.

Basile - Un martello costante sulla fascia. Copre e riparte, interdisce ed imposta. Il prototipo dell'utilità applicata al calcio.

Dall'Omo - Fortunato nella deviazione sullo 0 a 1, poi disputa la solita partita di grande intelligenza tattica. Da ovazione un recupero nel finale che evita un gol certo.

Gullì - Una furia. Una calamità per il Bononia. Da solo impiega costantemente due avversari, segna e fa segnare gli altri. Ampiamente il miglior attaccante della categoria.

Maurizzi - Entra nella ripresa e alza il muro contro la sfuriata degli avversari. Poche sbavature a conferma della sua costante crescita.

De Simone - La misura del fantastico campionato dalla squadra sta nel fatto che questo giocatore sia mancato tanto. Quando entra cambia la partita, mandando ripetutamente al bar gli avversari. E' l'essenza del calcio.

Critelli - Collegato con la testa e voglioso di dimostrarsi utile anche in questi playoff. Una ventina di minuti dopo una lunga assenza per dire: ci sono anche io!

Sbano - Entra e demolisce psicologicamente i Bononia con un gol tanto bello quanto importante. Risorsa importante nel proseguo dei playoff.

Amendola - Grinta e qualità per questo giovane attaccante che non si risparmia mai e spesso graffia. Pregevole l'assist al bacio per Sbano.

Voto generale alla prestazione della Silver: 8. Inizio da incubo con i bononini che spuntavano da tutti i lati. Galeotti da il via alla riscossa, perfezionata poi dagli acuti di Gullì, De Simone, Irrera e Sbano. Finisce in trionfo ma lo spavento c'è stato, sintomo che l'approccio alla gara va migliorato.
Ora testa agli ottavi contro una vecchia conoscenza quale gli Sbabbari, squadra tra le più otiche dell'intero campionato Iron. Rientrerà Rispoli e dovremo fare in modo che il sogno continui!



Tabellino: Bisi, Ferraro, Irrera, Galeotti, Basile, Dall'Omo. Gullì (a disp: Maurizzi, De Simone, Sbano, Critelli, Amendola)


Ammoniti: Nessuno

Espulsi: Nessuno

Marcatori: 2 Galeotti, 2 De Simone, Irrera, 2 Gullì, Sbano

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giovedì 11 aprile 2019

E IL SOGNO GIALLOROSSO CONTINUA...

Dopo la buona stagione appena conclusa con la qualificazione ai playoff di Golden, la Salentodorica è in cerca di un portiere per la stagione successiva e chiama Alessandro. Alessandro ha un sogno: i playoff!

L'inizio non è certo semplice e già nel primo match stagionale contro La Dolce Fantasia si capisce quanto sarà un campionato complicato: mattatore un altro nuovo acquisto (Mimmo) e un 4 a 4 finale al cardiopalma.

Seconda giornata e altra partita da infarto contro gli SMS.it: a deciderla sono Antonio con una doppietta e Andrea, ma la squadra non ingrana nonostante i 4 punti in due partite.

Nel calcio spesso i nodi vengono al pettine e la Salentodorica paga immediatamente i conti di un inizio decisamente svagato. Alla terza giornata, infatti, cade sotto i colpi di un tutt'altro che irresistibile Cubo Team e nella giornata seguente perde malamente contro il Lungomare 27 e soprattutto deve salutare il capitano storico Luca, che fa crack e con lui anche il sogno di Alessandro.

E le cose si complicano non poco nella giornata successiva contro il Serena80: nel 6 a 6 finale al Siro Alessandro è protagonista negativo con qualche errore di troppo, mentre nella partita seguente non riesce l'impresa contro i futuri campioni dell'Atletico Castijone.

Arriva dicembre e arriva anche un piccolo sorriso, grazie al 3 a 2 alle Pinte con le reti di Brian, Andrea e Francesco, ma Alessandro si rende conto che anche dicembre è amarpo e arrivano altre due sconfitte contro Idraulica Agusto e Mucchio Selvaggio che fanno sprofondare la squadra al terzultimo posto a fine 2018. Arriva Natale e il sogno di Alessandro è ormai un incubo.

Ma arriva il 2019 e la squadra parte bene, nonostante l'espulsione di Alessandro. Antonio, Luca e Daniele liquidano le Anfetaminne, mentre Brian si improvvisa superman in porta. Fortuna vuole che La Dolce Fantasia, nel primo match del girone di ritorno, non si presenti e cosi arrivano 6 punti in una settimana che ridanno linfa alla squadra ed alimentano una lieve fiammella di speranza per il sogno.

Il 6 febbraio una Salentodorica tirata a lucido e con tanti nuovi innesti cambia passo e strapazza l'allora capolista Lungomare 27: sarà un 6 a 3 finale che va anche stretto ai giallorossi, con Michele a difendere i pali. Sono 3 vittorie consecutive e il sogno prende nuovamente forma.

Ancora il Cubo Team ed ancora una partita orribile che pare spegnere ogni speranza di playoff, a maggior ragione dopo la sconfitta della settimana seguente contro il Serena80, quando Alessandro sbaglia nuovamente partita quasi questi avversari fossero per lui una maledizione.

Ormai solo la matematica tiene in vita il sogno di Alessandro e anche quella pare rassegnarsi quando al Siro la capolista Atletico Castijone vince 7 a 4 contro una Salentodorica che però si mostra combattiva e che cade solo alla distanza, tenendo testa alla capolista con ben 4 reti di Andrea. Quella sera Alessandro e tutti i compagni non possono minimamente sospettare che da qui in avanti saranno solo vittorie.

Eh si... qualcosa si sblocca nella testa e nelle gambe dei ragazzi e si riapre una stagione ormai chiusa, a suon di belle prestazioni e vittorie. Cadono in rapida sequenza Pinte (6 a 3) e Idraulica Agusto (7 a 4), prima della vittoria a tavolino contro le Anfetaminne assenti.

A due partite dalla fine il sogno è ora possibile e con 4 punti sarebbe realtà. E contro il Mucchio Selvaggio la Salentodorica cala definitivamente la maschera in un 4 a 0 che non ammette repliche: testa e gambe sono al top e i ragazzi volano.

Ultima partita contro l'ultima in classifica SMS.it, per rendere realtà quel sogno che per lunghi tratti della stagione è stato un vero incubo. Sarà un 4 a 1 a tutta birra e la festa può iniziare per un quarto posto che ha del miracoloso per come si erano messe le cose.

E' tutto vero: Alessandro sta vivendo un sogno e questo grazie a se stesso ed ai suoi fantastici compagni di squadra Luca&Luca, i due Manuel, i due Daniele, i due Andrea, capitan Brian, Alex, Simone, Mimmo, Antonio, Francesco, Marco, Marcello e Michele.

Stanno tutti vivendo un meritatissimo sogno. Ma non svegliateli: a maggio ci sono dei playoff da giocare per inseguire un altro bellissimo sogno!



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mercoledì 3 aprile 2019

BOMBERHAMPTON - SILVER 1-6

E alla fine arrivò il titolo, dopo un attesa lunga 10 anni e 219 partite.

Nella partita delle partite e con diretta su Facebook col commento esclusivo di Battellani ( https://www.facebook.com/silverfc2009/) la Silver si presenta con 14 disponibili, ma con le penanti assenze di De Simone e Gullì, e dopo due settimana in cui l'ansia ha dominato. Serviva almeno un punto, ma di contro ci sono i Bomberhampton, squadra molto forte ed in cerca di punti playoff/promozione.

I grigiorossi non hanno il braccino corto e mettono fin da subito in chiaro il fatto che stasera non sono previsti colpi di scena: già nei primi minuti Irrera fa valere la propria superiorità e con due bordate mancine porta i suoi al doppio vantaggio, che diventa triplo quando Amendola sfrutta un indecisione della difesa avversaria e di testa beffa tutti: 3 a 0 dopo nemmeno un quarto d'ora.

Un fisiologico rilassamento degli ospiti rimette in partita i rossoblu, che prendono campo e creano più di un pericolo ad un Bisi in gran spolvero, provvidenziale in più riprese.

Nella seconda frazione sono i padroni di casa ad iniziare con più piglio, in cerca della rete che riaprirebbe la partita. Al minuto 9 la svolta della partita: ingresso in area di rigore di un giocatore dei Bomberhampton, contrasto con Rispoli e rigorinoinoino assegnato dal direttore di gara. Purtroppo il giocatore rossoblu cade male sulla spalla e deve uscire in ambulanza. Dopo circa 30 minuti di attesa si riparte con il tiro dal dischetto, col numero 10 che batte un Bisi che aveva intuito.

Questo è l'unico vero momento di lieve difficoltà della partita, con i padroni di casa che provano il tutto per tutto per accorciare nuovamente le distanze, ma è Dall'Omo che recupera palla sulla trequarti e si invola solitario davanti al portiere avversario: tocco morbido ed il 4 a 1 è servito. Gol fondamentale perchè ha l'effetto di spegnere definitivamente i Bomberhampton, che escono dalla partita e per la Silver è una marcia trionfale in attesa del fischio finale. Arrivano anche le reti di Irrera con un bolide dal limite e di Zanardi con un sinistro bello e preciso da fuori area, nonchè i pali dello stesso numero 21 e di Bartilucci e qualche occasione capitata sui piedi di Critelli.

E arriva il fischio finale che spezza la lunga attesa: 3941 giorni dopo la sua fondazione la Silver ottiene il primo trofeo. Nell'anno del decennale e nel modo più bello perchè è una vittoria netta ed ineccepibile. La vittoria di un gruppo straordinario che ha saputo compattarsi nelle difficoltà e con 16 vittorie in 18 partite, delle quali 12 consecutive, ha avuto la meglio su un avversario mai domo e di assoluto valore come i Black Devils.

Questa è la vittoria di una filosofia di squadra volta a prediligere il gruppo e proprio questa è la più grande vittoria.

I voti (tutti 8, 9 alla prestazione) hanno poco senso. Ma due righe di commento al giocatore le lascio:

Bisi - Annunciato migliore in campo dall'arbitro, conferma la crescita di questo ragazzo arrivato 8 anni fa come bella promessa e oggi portiere tra i più validi dell'intero CSI.

Zanardi - A 37 anni suonati e dopo 10 anni di militanza, vince il campionato nella sua stagione forse più bella. Se c'è giustizia non può mancare nella top 7 dell'anno.

Rispoli - L'uomo squadra per eccellenza, il giocatore che mancava e che ora c'è. Classe, grinta e leadership difficili da trovare in un ragazzo così giovane. E 16 gol, che non sono dettagli.

Irrera - Illegale uno così in Iron, ma la Silver è anche questo. 38 gol in 28 partite tra Silver e Salentodorica e un dominio totale in ogni partita.

Basile - Già vincente in Golden e in Silver, aggiunge l'Iron al suo palameres. Giocatore e ragazzo necessario in una squadra, vero traino per dinamismo e spirito di gruppo.

Dall'Omo - Ampiamente il giocatore più cresciuto in questi 3 anni, disputa una stagione praticamente perfetta dimostrandosi un'ala indispensabile e dall'intelligenza tattica fuori dal comune.

Galeotti - Ne segna 17 e torna a cifre discrete dopo un anno anonimo. Sono lontani i bei tempi che furono, ma da il suo contributo alternandosi tra campo e guida tecnica.

Iescone - Non entra, ma è il solito indispensabile elemento di supporto nei momenti chiave. Due partite per lui e due vittorie: c'è anche il suo segno in questo successo.

Ferraro - Uomo spogliatoio per antonomasia e in campo sempre decisivo. Gioca tanto per la lunga assenza di Zanardi, dimostrandosi leader difensivo a tutto tondo.

Maurizzi - Anche quest'anno qualche assenza di troppo e la sfortuna ne limitano l'incedere, ma resta un giocatore di grande affidamento ed in continua crescita, nonchè un ragazzo d'oro e fondatore della società.

Sbano - Presente in 7 stagioni su 10 ed uno dei reduci storici della prima stagione, porta il solito contributo sulla fascia e quell'imprevedibilità fondamentale nelle partite più complicate.

Critelli - Fermo da quasi due mesi, torna per la festa e ha anche le occasioni per segnare, ma la proverbiale banfella non va a segno. Altro uomo utile in campo e straordinario nello spogliatoio, in pieno stile Silver.

Amendola - Quarta presenza per questo giovanissimo attaccante, condita da 7 reti tutte importantissime. Ragazzo bravo ed umile, prototipo del giocatore da avere sempre in squadra.

Bartilucci - La favola dell'ultima rete del campionato non si avvera (traversa), ma l'importante era esserci per chi come lui c'è stato sempre e comunque fin dall'inizio. Molte assenze (giustificatissime) in questa trionfale stagione, non poteva mancare il giorno del trionfo della sua creatura sportiva.

De Simone - Stagione sfortunatissima per lui per mille motivi con sole 7 presenze, ma tutte di grande qualità. Questa squadra non può fare a meno del suo talento e lo aspettiamo a braccia aperte.

Gullì - Una forza della natura, un Bomber come nessuno dell'Iron e forse nell'intero CSI. 96 reti in 57 presenze tra Silver e Salentodorica sono i numeri di questo ragazzo tanto forte quanto positivo nel gruppo.


Tabellino: Bisi, Zanardi, Rispoli, Irrera, Basile, Dall'Omo, Galeotti (a disp: Iescone, Ferraro, Maurizzi, Sbano, Critelli, Amendola, Bartilucci)


Ammoniti: Rispoli

Espulsi: Nessuno

Marcatori: 3 Irrera, Amendola, Dall'Omo, Zanardi


Uno sguardo anche alla lunghissima lista di record di questa strepitosa stagione:

- Sono ora 12 le vittorie consecutive... serie aperta in attesa dei playoff.

- Sono 12 anche i risultati utili consecutivi. Il record è di 16 e per eguagliarlo servirà giungere in finale playoff....

- I gol segnati sono record: 106 in 18 partite con una media di 5,90 gol a partita. Polverizzato il precedente primato di 95 reti in 20 partite media (4,75 di media) della scorsa stagione.

- I gol subiti sono "solo" 45, nuovo record sia in assoluto, che come gol subiti a partita (2,25). Il precedente primato di 55 reti subite in 20 partite nel 2013/2014 portava ad una media di 2,75 gol subiti a partita. 

- Con la vittoria contro i Bomberhampton, diventano 16 i trionfi in stagione, anche in questo caso un nuovo record davanti alle 14 della stagione 2016/2017. La percentuale stagionale di vittorie è dell'88,9%

- Anche lato sconfitte è stato stabilito un nuovo primato storico: le sole due partite perse, infatti, migliorano il precedente record di 4 sconfitte della stagione della stagione 2015/2016 (media 0,11 contro 0,20). La percentuale di sconfitte stagionali è dell'11,1%.

- Qualora si consideri il pareggio come risultato negativo, c'è da segnalare anche i 0 pareggi in campionato. La stagione con meno risultati nulli fu il 2016/2017 con 1 solo pareggio in 20 partite.


Ora riposo e poi testa ai playoff, che questa stagione giocheremo da seria pretendente al titolo e non da outsider come nella scorsa stagione.

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martedì 2 aprile 2019

#TimeHasCome

Il riassunto della stagione, giorno per giorno, nella lunga attesa verso la partita che può valere la vittoria del campionato.
Il testa coda della 7° giornata qualche problemino lo presenta, a partite dagli assenti (Gullì, De Simone, Basile, Critelli e Bartilucci) per giungere alla possibile rilassatezza nel giocare, da neo capolisti, contro gli ultimi in classifica.
E la brutta prestazione arriva puntualissima, in un primo tempo abulico e sbloccato solo da un comico autogol. I grigiorossi decidono di entrare in campo nella ripresa e ne segnano 10: 4 Galeotti, 3 Calarota, 2 Rispoli e Zanardi per un 11 a 0 complessivo che scaccia le paure e accorcia a i 4 punti di distanza dal titolo.


Non ingannino i 5 punti di vantaggio: la partita tra Black Devils e Partizan Degrado è rimandata al 26 marzo (finirà 4 a 1). Ormai il campionato ha perso decisamente di interesse: Bomberhampton, Over Lab e Felzna si giocheranno il 3\4° posto, posizioni utili per i playoff. Tutti i riflettori però sono per la Silver, che marcia spedita verso il primo titolo della sua storia. Ha il destino delle sue mani e stanno per iniziare i 100 minuti più importanti della sua decennale storia.


Penultimo ostacolo verso la gloria è il Partizan Degrado, squadra particolarmente pericolosa che ha perso all'andata di misura e ha vinto con i Black Devils. Serve la miglior Silver, che però nei primi minuti non si vede. Segna Gullì, ma gli avversari trovano il pari a metà primo tempo (anche se la palla non aveva oltrepassato la linea di porta). Qualche minuto di ansia e terrore viene spazzato via dal magico sinistro di Irrera, che su punizione da casa sua fa 2 a 1 e da qui a fine primo tempo sarà spettacolo con le reti di Gullì (altre 2) e l'800° rete di sempre segnata da Rispoli.
Nella ripresa lo spartito non cambia e altre tre reti del Bomber (saranno 6 in totale, nuovo record) seppelliscono il Partizan Degrado per un 8 a 3 finale che consegna alla Silver la possibilità di giocarsi il campionato nell'ultima partita, il 2 aprile contro i Bomberhampton, disponendo di due risultati su tre.


Ai Dynamo Smutti non riesce il miracolo e i Black Devils restano in corsa, ma devono sperare in una vittoria dei Bomberhampton contro la Silver nell'ultima giornata. Per il resto tutto è delineato, fatto salvo il 3° posto finale che vale la promozione.




E' stato un grande campionato, in assoluto il più bello dei 10 disputati da questa società. Questo gruppo meraviglioso ed alcune partite epiche resteranno nella nostra memoria, ma è giunto il tempo di serrare le fila ed andarci a prendere questo meritatissimo campionato.

Stasera, alle ore 22 a Castel Maggiore, si farà la storia. Tutti assieme, come sempre.

Questi sono momenti che non tutti hanno la fortuna di vivere. Non importa che sia Serie A, Champions League o un campionato Iron del CSI. Vincere è vincere ovunque, in ogni dove ed in ogni come. Non è facile ne scontato, come non scontata sarà la partita di stasera. Non possiamo distrarci o pensare che gli avversari non si impegneranno, dovrà essere una guerra lunga quasi 60 minuti durante i quali dovremo dimostrare di meritare la vittoria di questo torneo.

E se poi la tanto attesa festa sarà, siete tutti invitati: amici, simpatizzanti, ex giocatori.

Oggi è la partita di tutti quelli che hanno creduto in questo progetto nato 10 anni fa. Un progetto che si proponeva l'obiettivo di vincere sul campo ma nel pieno rispetto di tutto e tutti: compagni, avversari ed istituzioni. "Tutti devono giocare perchè tutti hanno pagato" è stato il mantra di questo decennio. Un pò perchè è stata la regola imposta alla creazione della società, un pò per la reale convinzione che solo in questo modo un'eventuale successo avrebbe avuto quel sapore speciale che cercavamo. E' facile vincere un campionato, meno facile farlo con questi presupposti.

Sembrava impossibile, forse era davvero impossibile con queste regole che sono un unicum in tutto il CSI. Ma ora siamo ad un solo fottuto punto dal dimostrare che per questo gruppo nulla è impossibile.

A stasera, perchè non c'è più tempo: #TimeHasCome!!!




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lunedì 1 aprile 2019

#TimeHasCome countdown: -1

Il riassunto della stagione, giorno per giorno, nella lunga attesa verso la partita che può valere la vittoria del campionato.
L'ultima prova d'esame prima della partita delle partite è al Siro contro i Felzna, squadra che conferma l'andamento molto positivo sul campo amico, a fronte di trasferte decisamente deficitarie. Ci si aspetta battaglia, anche in virtù delle tantissime assenze tra gli ospiti (Bartilucci, Zanardi, Basile, Critelli, De Simone e Gullì).
E ci si sbaglia: il 5 a 8 finale è anche generoso nei confronti dei padroni di casa e il divario poteva essere più netto. Le triplette di Rispoli e dell'esordiente Calarota, unite alla doppietta di Galeotti, fanno ben presto calare il sipario sulla sfida ed ora la testa è al big match della settimana seguente, che arriva dopo 8 vittorie consecutive per la Silver e 7 per i Black Devils.


Vincono anche i Black Devils, nuovamente con qualche difficoltà di troppo. Alla vigilia dello scontro diretto le due squadre sono separate da un punto. Tengono il passo, anche se a distanza di sicurezza, i soli Bomberhampton, forti del 3 a 2 ai sempre scomodi Dynamo Smutti. Di certo la Silver sarà nelle prime tre e quindi l'accesso ai playoff e la promozione in Silver Liga è, da stasera, realtà!


Martedì 5 marzo 2019, Castel Maggiore, ore 20. Silver contro Black Devils. Un punto in più per gli ospiti e vittoria di questi ultimi all'andata con due reti di scarto. Stasera vale tutto e la sensazione è che questa partita deciderà il campionato. Di sicuro, però, ai grigiorossi serve vincere per non consegnare il titolo già da questa sera nelle mani dei rivali.
La Silver è serena e ben collegata e sfodera la partita perfetta. Segna subito Amendola, che da destra beffa il portiere, poi la prima frazione si mantiene molto equilibrata e gli ospiti giungono al pareggio con una punizione da lontano. Fortuna vuole che il nuovo vantaggio è quasi immediato, grazie alla premiata ditta Irrera-Gullì. La ripresa, invece, non ha storia. Segnano in rapida sequenza Irrera su punizione, Rispoli ed altre 3 reti di Gullì e anche i Black Devils sono liquidati.
Finisce 7 a 2 ed in un colpo solo la Silver opera il sorpasso in classifica e si porta in vantaggio anche negli scontri diretti. Ma la sensazione che aleggia è che questa squadra meriti davvero di vincere il campionato. E il nuovo record di vittorie consecutive (9) è servito proprio nella notte più bella.


La Silver riconquista la vetta della classifica a quasi 3 anni di distanza dall'ultima volta. E a 3 giornate dalla fine e con lo scontro diretto in vantaggio, mancano 7 punti per il trionfo. Resistono Bomberhampton e Over Lab, ma ormai a distanza siderale.

Primo match da capolisti sarà il testa coda con i Real Dozza, nella classica partita che può essere presa sotto-gamba da una squadra che ha appena guadagnato la testa della classifica. Un trappolone attende i ragazzi o sapranno reggere la pressione?

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domenica 31 marzo 2019

#TimeHasCome countdown: -2

Il riassunto della stagione, giorno per giorno, nella lunga attesa verso la partita che può valere la vittoria del campionato.
E' il giorno della vendetta, 3 mesi dopo l'umiliante sconfitta dell'andata. Una Silver carichissima entra in campo decisa a strapazzare gli avversari, ma le idee sono confuse e la squadra lenta e confusionaria. Segna Gullì, ma pareggiano gli avversari in un primo tempo che pare nuovamente un incubo e che termina 1 a 1. Questa volta a fare la differenza sono i cambi: dalla panchina si alzano Rispoli, Irrera e Dall'Omo e la squadra entra finalmente in campo. Finirà 7 a 1 con altre due reti di Gullì, la marcatura di Galeotti e dei subentranti Rispoli (2) e Irrera.
Paura passata e vendetta servita, ma suona un piccolo campanello d'allarme.


Vince la Silver e vincono anche i Black Devils, che strapazzano i Bomberhampton e ribadiscono la leadership del girone. Perdono anche gli Over Lab e la distanza tra le prime due e le altre sta diventando ormai incolmabile.


Quarta di ritorno, sarebbe di scena un match particolarmente interessante tra Silver e Over Lab. Sarebbe, perchè nel giorno di San Valentino gli avversari non si presentano e ai grigiorossi non resta che fare una partitella 6 contro 6 (compresi Mister ed arbitro). La Silver ringrazia e consegue la 7° vittoria consecutiva, portandosi ad un passo dal record di sempre.


Over Lab con un punto di penalizzazione per non aver avvisato della rinuncia, punto poi misteriosamente riaccreditato dalla settimana seguente. Giornata d'ordinanza con vittorie per Black Devils (a fatica sui Seven Lovoleto), Bomberhampton, Felzna e Dynamo Smutti.

Continua il testa a testa tra le due pretendenti al titolo, con sullo sfondo lo scontro diretto tra 2 settimane. Prima però la Silver andrà nella tana dei Felzna, mentre la capolista ospiterà gli Over Lab.

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sabato 30 marzo 2019

#TimeHasCome countdown: -3

Il riassunto della stagione, giorno per giorno, nella lunga attesa verso la partita che può valere la vittoria del campionato.
Inizia il girone di ritorno ed il freddo gelido non ha ancora abbandonato le serate di campionato. Opposti alla Silver ci sono i Dynamo Smutti. Ma i gialloneri hanno voglia e condizione e spadroneggiano in lungo e in largo in un primo tempo perfetto, nel quale vanno in rete due volte Gullì e due volte Rispoli per un 4 a 0 che non ammette repliche. E quando il numero 11 segna la sua personale tripletta ad inizio ripresa sembra tutto finito, ma a questa Silver le cose facili non piacciono e nei 20 minuti successivi gli Smutti accorciano le distanze con 4 gol che mettono paura. Finisce così 5 a 4 e sarà, a tutt'oggi, l'ultima partita vinta di misura e l'ultimo grande spavento.


Puntuale come un orologio svizzero arriva anche la vittoria dei Black Devils, che soffrono però più del previsto in casa del Felzna. Tutto facile per Bomberhampton e Partizan Degrado, mentre gli Over Lab dovranno rinviare di qualche settimana la vittoria contro i Real Dozza.


La seconda di ritorno contro i Seven Lovoleto, squadra delusione della stagione, vede molte assenze tra i griogiorossi (Bartilucci, il quasi papà Critelli, Zanardi e Gullì) e un primo tempo in difficoltà contro la verve degli avversari. Segna Irrera, pareggiano gli avversari, ma a fine periodo è ancora un ispiratissimo Irrera a castigare due volte i ragazzi di Lovoleto.
Questa volta la squadra è ben collegata e gli avversari non impensieriscono più Bisi, mentre Irrera mette a segno il personalissimo poker con l'ennesima staffilata imparabile per il malcapitato portiere.


Come da copione la capolista asfalta i Real Dozza, quindi il pareggio tra Bomberhampton e Over Lab fa male ad entrambe le squadre che perdono terreno dalle due prime della classe. Gelo e neve fanno danni e altre due partite sono rinviate.

E prossima settimana ci sono gli Uno Quattro Uno, ultimi in classifica con soli 3 punti conseguiti nella vittoria contro la Silver dell'andata. Si cerca la vendetta. Arriverà?

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venerdì 29 marzo 2019

#TimeHasCome countdown: -4

Il riassunto della stagione, giorno per giorno, nella lunga attesa verso la partita che può valere la vittoria del campionato.
Ottava giornata: con molte assenze e di nuovo nella pista di pattinaggio di Torreverde, la Silver è opposta a quei Partizan Degrado freschi dello scalpo fatto ai Black Devils. E si intuisce subito il perchè: squadra aggressiva e ben messa in campo, guidata da un attaccante di alto livello. Sarà una partita difficile, spigolosa e decisamente maschia e col risultato in bilico fino alla fine. Le assenze pesano parecchio e, alla fine, i gol di Rispoli, Galeotti e le doppiette di Basile e dell'esordiente Amendola portano i tre punti ai grigiorossi e si assiste alla prima, vera, svolta importante della stagione.


Vittoria fondamentale perchè vincono anche tutte le competitor e si delineano chiaramente le 4 compagini che si giocheranno le prime posizioni, alla vigilia dell'ultima partita di campionato.


Nel freezer del Biavati va di scena il supermatch Silver contro Bomberhampton con sullo sfondo i -4 gradi che rendono questo match un'autentica follia. E sembra anche dire tutto male alla Silver allorchè dopo pochi minuti i Bomber sono già in vantaggio di due reti. Qualche minuto per "scongelare" le idee e arriva il pronto pareggio grazie alle reti di Amendola e di Basile di testa. Altre due reti degli avversari sembrano mettere la parola fine all'incontro, nonostante la rete allo scadere del primo tempo del solito Amendola che sancisce il 3 a 4 a fine primo tempo.
Fortuna vuole che nella ripresa entra in campo una gran bella Silver, che segna 3 reti e fa sua la partita con le marcature di uno scatenato Dall'Omo, Irrera e la tripletta di Amendola.
E poi tutti a mangiare per festeggiare una vittoria incredibile che profuma di primato ed infornde consapevolezza in tutto l'ambiente.


N.B.: Il recupero Felzna-Over Lab finirà 2 a 2.
Finisce così il girone di andata e la Silver lo conclude al 2° posto con 1 solo punto di ritardo dai Black Devils, davanti di due lunghezze agli Over Lab e mettendo a distanza di sicurezza i pericolosissimi Bomberhampton.

C'è ancora un intero girone e 9 partite per recuperare due punti ai rivali e provare a vincere il campionato nell'anno del decennale. Sarà durissima ma bisogna provarci già da dopo la sosta natalizia!


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giovedì 28 marzo 2019

#TimeHasCome countdown: -5

Il riassunto della stagione, giorno per giorno, nella lunga attesa verso la partita che può valere la vittoria del campionato.
Ci siamo: è il primo atto della partita che verosimilmente deciderà il campionato. Black Devils 13 punti (solo il pareggio con i Bomberhampton a macchiare il tragitto) e Silver a 12 (la clamorosa sconfitta con gli Uno Quattro Uno). Note negative: Silver con assenze pesanti e un campo improponibile.
Nonostante il freddo ed il campo infame è una bella partita e la Silver nella prima frazione di gioco riesce ad imbrigliare gli avversari con un 321 molto attento. Gullì sblocca la gara nei primi dieci minuti ed il fortino regge fino a qualche minuto dall'intervallo, quando una staffilata da fuori area da posizione decentrata trova il palo e poi la rete.
Nella ripresa le assenze tra le fila della Silver fanno la differenza e un gol di mano (convalidato da un arbitro inadatto ad una sfida di questo livello) decide di fatto la partita, con i grigiorossi che escono dal campo e subiscono in rapida sequenza altre due reti. A nulla vale il 4 a 2 finale del solito Gullì: i Black Devils vincono e scappano via. E per il campionato si fa ora durissima.


L'errore nel comunicato (4 a 2 e non 5 a 2 come scritto) non cambia la sostanza: si scivola a 4 punti e si fanno sotto Gli Over Lab (vincenti con il Partizan Degrado) e i Bomberhampton (che liquidano gli Uno Quattro uno).
Servirà la scossa già dalla prossima partita contro il Real Dozza.


E la scossa arriva subito perentoria: non c'è storia contro i ragazzini del Real Dozza che vengono seppelliti dalle triplette di Gullì e Galeotti, la doppietta di Sbano e la rete di Basile per un 9 a 4 in assoluta scioltezza. Partita facile, verissimo, ma che rimette immediatamente in carreggiata i ragazzi e getta alle spalle la sconfitta della settimana precedente.
Nessuno però può pensare da questa questa partita in avanti la Silver collezionerà solo vittorie...


Giornata importante perchè arriva, improvvisa ed inattesa, la caduta dei Black Devils contro i Partizan Degrado. Ne approfittano tutte le squadre a ridosso e la classifica si fa cortissima.
Saranno decisive le ultime due partite di andata, sotto un freddo polare. Chi arriverà in testa al giro di boa?


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