E alla fine arrivò il titolo, dopo un attesa lunga 10 anni e 219 partite.
Nella partita delle partite e con diretta su Facebook col commento esclusivo di Battellani ( https://www.facebook.com/silverfc2009/) la Silver si presenta con 14 disponibili, ma con le penanti assenze di De Simone e Gullì, e dopo due settimana in cui l'ansia ha dominato. Serviva almeno un punto, ma di contro ci sono i Bomberhampton, squadra molto forte ed in cerca di punti playoff/promozione.
I grigiorossi non hanno il braccino corto e mettono fin da subito in chiaro il fatto che stasera non sono previsti colpi di scena: già nei primi minuti Irrera fa valere la propria superiorità e con due bordate mancine porta i suoi al doppio vantaggio, che diventa triplo quando Amendola sfrutta un indecisione della difesa avversaria e di testa beffa tutti: 3 a 0 dopo nemmeno un quarto d'ora.
Un fisiologico rilassamento degli ospiti rimette in partita i rossoblu, che prendono campo e creano più di un pericolo ad un Bisi in gran spolvero, provvidenziale in più riprese.
Nella seconda frazione sono i padroni di casa ad iniziare con più piglio, in cerca della rete che riaprirebbe la partita. Al minuto 9 la svolta della partita: ingresso in area di rigore di un giocatore dei Bomberhampton, contrasto con Rispoli e rigorinoinoino assegnato dal direttore di gara. Purtroppo il giocatore rossoblu cade male sulla spalla e deve uscire in ambulanza. Dopo circa 30 minuti di attesa si riparte con il tiro dal dischetto, col numero 10 che batte un Bisi che aveva intuito.
Questo è l'unico vero momento di lieve difficoltà della partita, con i padroni di casa che provano il tutto per tutto per accorciare nuovamente le distanze, ma è Dall'Omo che recupera palla sulla trequarti e si invola solitario davanti al portiere avversario: tocco morbido ed il 4 a 1 è servito. Gol fondamentale perchè ha l'effetto di spegnere definitivamente i Bomberhampton, che escono dalla partita e per la Silver è una marcia trionfale in attesa del fischio finale. Arrivano anche le reti di Irrera con un bolide dal limite e di Zanardi con un sinistro bello e preciso da fuori area, nonchè i pali dello stesso numero 21 e di Bartilucci e qualche occasione capitata sui piedi di Critelli.
E arriva il fischio finale che spezza la lunga attesa: 3941 giorni dopo la sua fondazione la Silver ottiene il primo trofeo. Nell'anno del decennale e nel modo più bello perchè è una vittoria netta ed ineccepibile. La vittoria di un gruppo straordinario che ha saputo compattarsi nelle difficoltà e con 16 vittorie in 18 partite, delle quali 12 consecutive, ha avuto la meglio su un avversario mai domo e di assoluto valore come i Black Devils.
Questa è la vittoria di una filosofia di squadra volta a prediligere il gruppo e proprio questa è la più grande vittoria.
I voti (tutti 8, 9 alla prestazione) hanno poco senso. Ma due righe di commento al giocatore le lascio:
Bisi - Annunciato migliore in campo dall'arbitro, conferma la crescita di questo ragazzo arrivato 8 anni fa come bella promessa e oggi portiere tra i più validi dell'intero CSI.
Zanardi - A 37 anni suonati e dopo 10 anni di militanza, vince il campionato nella sua stagione forse più bella. Se c'è giustizia non può mancare nella top 7 dell'anno.
Rispoli - L'uomo squadra per eccellenza, il giocatore che mancava e che ora c'è. Classe, grinta e leadership difficili da trovare in un ragazzo così giovane. E 16 gol, che non sono dettagli.
Irrera - Illegale uno così in Iron, ma la Silver è anche questo. 38 gol in 28 partite tra Silver e Salentodorica e un dominio totale in ogni partita.
Basile - Già vincente in Golden e in Silver, aggiunge l'Iron al suo palameres. Giocatore e ragazzo necessario in una squadra, vero traino per dinamismo e spirito di gruppo.
Dall'Omo - Ampiamente il giocatore più cresciuto in questi 3 anni, disputa una stagione praticamente perfetta dimostrandosi un'ala indispensabile e dall'intelligenza tattica fuori dal comune.
Galeotti - Ne segna 17 e torna a cifre discrete dopo un anno anonimo. Sono lontani i bei tempi che furono, ma da il suo contributo alternandosi tra campo e guida tecnica.
Iescone - Non entra, ma è il solito indispensabile elemento di supporto nei momenti chiave. Due partite per lui e due vittorie: c'è anche il suo segno in questo successo.
Ferraro - Uomo spogliatoio per antonomasia e in campo sempre decisivo. Gioca tanto per la lunga assenza di Zanardi, dimostrandosi leader difensivo a tutto tondo.
Maurizzi - Anche quest'anno qualche assenza di troppo e la sfortuna ne limitano l'incedere, ma resta un giocatore di grande affidamento ed in continua crescita, nonchè un ragazzo d'oro e fondatore della società.
Sbano - Presente in 7 stagioni su 10 ed uno dei reduci storici della prima stagione, porta il solito contributo sulla fascia e quell'imprevedibilità fondamentale nelle partite più complicate.
Critelli - Fermo da quasi due mesi, torna per la festa e ha anche le occasioni per segnare, ma la proverbiale banfella non va a segno. Altro uomo utile in campo e straordinario nello spogliatoio, in pieno stile Silver.
Amendola - Quarta presenza per questo giovanissimo attaccante, condita da 7 reti tutte importantissime. Ragazzo bravo ed umile, prototipo del giocatore da avere sempre in squadra.
Bartilucci - La favola dell'ultima rete del campionato non si avvera (traversa), ma l'importante era esserci per chi come lui c'è stato sempre e comunque fin dall'inizio. Molte assenze (giustificatissime) in questa trionfale stagione, non poteva mancare il giorno del trionfo della sua creatura sportiva.
De Simone - Stagione sfortunatissima per lui per mille motivi con sole 7 presenze, ma tutte di grande qualità. Questa squadra non può fare a meno del suo talento e lo aspettiamo a braccia aperte.
Gullì - Una forza della natura, un Bomber come nessuno dell'Iron e forse nell'intero CSI. 96 reti in 57 presenze tra Silver e Salentodorica sono i numeri di questo ragazzo tanto forte quanto positivo nel gruppo.
Tabellino: Bisi, Zanardi, Rispoli, Irrera, Basile, Dall'Omo, Galeotti (a disp: Iescone, Ferraro, Maurizzi, Sbano, Critelli, Amendola, Bartilucci)
Uno sguardo anche alla lunghissima lista di record di questa strepitosa stagione:
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