E dato che ci siamo... le pagelle ignoranti del pub! Tre squadre di 4 ragazzi con a testa 1 KG di fumante gramigna alla salsiccia.
Vediamo quindi le prestazioni dei singoli, dalla squadra vincente a quella più deludente...
SQUADRA A:
Balsamo 9 - Arriva con circa 3 ore di ritardo (vuoi mai perderti un meraviglioso Bologna-Milan 0 a 0?), sfodera una canotta stile Mago Oronzo mentre il resto dei convenuti hanno mediamente 3 giacche a testa e senza dire una parola si scofana 4 piatti di gramigna in 2 minuti netti, uscendo poi senza pagare. E i trigliceridi fanno la ola!
Irrera 8 - Decide di svelare a tutti perchè in campo non corre: la sua dieta a base di 300 grammi di pasta, trangugiata tra un insulto a Gullì ed uno a Iesco, ne è la prova provata. Nel finale, mosso a compassione, aiuta la squadra B trangugiando gli ultimi 50 grammi. Scappa via veloce, verso le sue 3 ore di sonno.
Sbano 8 - L'uomo più tranquillo e posato al mondo aggredisce con immotivata scompostezza la povera gramigna, prosciugando i 3 piatti che aiutano la sua squadra a trionfare. I veterani si vedono anche da questo.
Gullì 7 - Ha la fortuna di capitare nella squadra più forte in campo, ma già boccheggia dopo il 2° piatto. Un pò spaesato dall'assenza dei suoi compagni di merende calabri, si rifà nel finale quando mangia gli ultimi 20 grammi facendo credere a tutti che fossero in realtà 200. In compenso, però, prosciuga 2 caraffe di birra e guadagna una sufficienza piena, tenendo alto l'onore della Calabria.
SQUADRA C:
Zanardi 9 - E' la serata dei Manuel e lui non può certo tirarsi indietro. Intrattiene i suoi compagni di squadra con profonde discussioni su figa, storia, figa, filosofia, figa, figa. E ancora Figa. Nel finale il trattato sulla storia della filosofia della figa strappa applausi. Il tutto, ovviamente, divorando 4 piatti di pasta e un quantitativo di birra da far invidia a Juncker.
Puca 8 - Oltre un ora e mezzo al freddo ne fanno l'eroe della serata, ma il meglio di se lo da davanti alla malcapitata gramigna, della quale consuma 4 piatti con invidiabile autorità. Le forze dell'ordine hanno sempre una marcia in più.
Basile 7,5 - Il peso leggero del gruppo si dimostra utile anche a tavola. Annega le delusioni per l'eliminazione dell'Inter in Champions con 300 grammi di pasta e una litrata di birra. E, in pieno delirio alcolico, annuncia un imminente matrimonio. La futura fidanzata è avvisata!
Amendola 7,5 - Dopo aver segnato una tripletta e aver minacciato mezzo Bomberhampton con parole comprensibili solo a Scampia e a Secondigliano, concede il bis a tavola con un altra tripletta di piatti di pasta che Cracco spostati davvero! Conosce i ragazzi della Silver da pochi giorni, ma è a suo agio come se fossero anni, segno che l'ignoranza non ha età.
SQUADRA B:
Rispoli 8,5 - Servono ben 4 piatti di pasta per recuperare le fatiche del campo, trangugiati con la stessa veemenza di con contrasto a metà campo. Oltre che i compagni qualche ora prima, trascina anche la sua squadra a tavola, nonostante dei compari un pò fiacchetti. E tra una mezza dozzina di bicchieri di birra ed una disquisizione su quanto è bella la figa, appoggia una quota doppia anche per l'amico Balsamo. Chapeau.
Dall'Omo 7,5 - Tre assist e tre piatti: il pareggio è servito. Con in testa le dolci note di Dj Matrix e l'ansia dei regali, si concede una notte nella quale sarà il colesterolo a farla da padrone. No birra per lui, notoriamente astemio, ma ingaggia un duello col compagno Galeotti all'ultimo bicchiere di Coca Cola.
Galeotti 7 - Si impone l'obiettivo dei tre piatti e lo raggiunge, con una fatica che nemmeno Nibali al passo dello Stelvio. In una sola serata manda a puttane 2 mesi di dieta, ma i pensieri sono ancora ghiacciati e la frittata è fatta.
Iescone 6 - Salva una prestazione da 4 (pieno già al primo piatto) e l'eterna vergogna della sua squadra ingozzando Irrera nel finale e dispensando pasta a destra e a manca. Mostra tutta la sua esperienza quando pretende una birra doppio malto dal nome impronunciabile mentre lascia ai compagni quel petrolio giallo in caraffa che chiamano birra.
Alla prossima cena, sperando che freddo e malanni portino ad avere più presenti (e quindi più ignoranza).
Il Blog della società A.S.D. Silver F.C. 2009 che comprende le squadre Silver F.C. e SalentoDorica
mercoledì 19 dicembre 2018
PAGELLE IGNORANTI CENA DI NATALE 2018
SILVER F.C. - BOMBERHAMPTON 6-4
Tu chiamale se vuoi emozioni. Oppure partite da eroi. Sta di fatto che giocare e vincere partite così è ciò che rende speciale una squadra.
All'ultima giornata di andata e nel gelo del Biavati va di scena il big match tra la Silver (2° in classifica) e i Bomberhampton (staccati di un solo punto al quarto posto). Sullo sfondo un campo ghiacciato ed uno spaventoso -2 sul termometro.
Mister Galeotti deve rinunciare alla ormai solita batteria di giocatori e si presenta con soli 9 disponibili e dispone una squadra ultra offensiva con il redivivo Iescone in porta, Zanardi in difesa, Rispoli e Irrera a centrocampo con ai lati Amendola e Dall'Omo e Galeotti davanti.
Ed è una partita che si presenta da subito proibitiva vuoi per il freddo, vuoi per una squadra avversaria particolarmente ostica e carica. Ad una prima fase di studio (e di scongelamento) segue il vantaggio ospite al minuto 5, quando quell'autentico castigo col numero 2 rossoblù trova lo spunto giusto sulla destra e spiazza Iescone dal limite. La Silver prova a ricomporsi come può, ma la manovra è inevitabilmente "congelata" e le occasioni si contano sulle dita di una mano. E a metà ripresa i Bomber raddoppiano, sempre col numero 2 che anticipa tutti e fredda nuovamente il numero 12 grigiorosso, ponendo un'ipoteca sul vantaggio a fine primo tempo, almeno fino alla rete che dimezza le distanze di Amendola su pennellata di Dall'Omo.
Gli equilibri vengono però ristabiliti dall'ingresso in campo di un Basile particolarmente ispirato che trova immediatamente la rete di testa (!!!) sempre su assist di Dall'Omo e la prima frazione pare chiudersi sul 2 a 2, ma due guizzi degli ospiti e due dormite difensive riportano i rossoblù avanti di due reti. Ci vuole ancora un guizzo di Amendola su assist laterale di Galeotti a fare il 3 a 4 che manda le due compagini al riposo.
Nella ripresa rientra in campo una Silver decisamente motivata e da subito le occasioni si sprecano con Galeotti, Amendola, Irrera e un Rispoli che sale in cielo su corner di Sbano ma non inquadra la porta. E poi arriva il pareggio con un Dall'Omo particolarmente ispirato che infila una punizione dal limite sotto le gambe del non esente da colpe portiere avversario.
Da qui alla fine è grande Silver, che sale in cattedra con decisione e, complice il netto calo atletico e di fiducia degli ospiti, opera il sorpasso e si va a prendere 3 punti pesantissimi. E sale in cattedra Irrera che prima segna con un sinistro al volo su angolo ancora di Dall'Omo, poi porge una chicca in mezzo all'area per Amendola che segna ancora e si porta a casa il pallone.
Nel finale sono più i contropiedi sprecati dai padroni di casa che le reali occasioni dei Bomberhampton e il match termina con un 6 a 4 che lancia la Silver nelle primissime posizioni.
Questi i miei personalissimi voti... un pò democristiani ma consapevoli del fatto che partite così le vince solo una VERA squadra:
Iescone 7+ - Esordio stagionale senza errori ne sbavature. Sicuro sopratutto sulle tante palle vaganti.
Zanardi 7+ - Altra prestazione maiuscola per questo ragazzone di oltre 36 anni che, come il buon vino, invecchiando migliora.
Rispoli 7+ - Una diga imprescindibile, sempre la giocata giusta al momento giusto.
Irrera 7+ - Si sghiaccia alla distanza e quando lo fa per gli avversari è notte fonda.
Amendola 7+ - Cinque reti in due partite, non male come presentazione. Tanta grinta e lucidità sotto porta.
Dall'Omo 7,5 - Ha contro un demonio e all'inizio paga il conto, poi prende le misure e riesce a limitarlo. E con 3 assist e il gol del 4 a 4 decide di fatto la partita.
Galeotti 7+ - Ci prova come può, ma è dura. Anche lui cresce alla distanza anche se si fa preferire negli assist rispetto alle conclusioni.
Basile 7+ - Entra e segna di testa... quasi un segno del destino. Poi corre, copre e riparte. Prezioso come sempre.
Sbano 7+ - Attento e deciso nelle giocate, pennella qualche bel pallone in mezzo che i compagni non sfruttano.
Voto generale alla prestazione della Silver: 7,5. Era una partita nata male, con tanti indisponibili e un freddo mai sentito in questi 10 anni. Proseguita peggio perchè subito sotto di due gol, arriva il pareggio e poi nuovamente un doppio svantaggio che avrebbe affossato un elefante. Ma non questa squadra che si rimbocca le maniche e sfodera un secondo tempo quasi perfetto e si prende una vittoria di un'importanza clamorosa.
Il secondo miglior girone di andata della storia (2,33 di media punti contro i 2,40 della stagione 2015/2016) coincide con l'anno del decennale ed è un bell'auspicio. Quattro stagioni fa la squadra crollò nel girone di ritorno, quest'anno tutto fa sperare che la squadra resterà viva fino a fine campionato. Perchè c'è un girone da provare a vincere, perchè mai come quest'anno pare sia possibile. Perchè ci saranno i playoff da conquistare e poi da giocare, magari sperando in quella fortuna mancata lo scorso anno.
Ma soprattutto perchè questa SQUADRA ha un gruppo inarrivabile ed un'anima che non muore mai e che vuole finalmente vincere!
Ma pensiamo all'oggi e a dei ragazzi che vanno in campo in un freddo polare (e con docce quasi fredde), si prendono i 3 punti e poi, da veri top player, si divorano 3 kg di gramigna con la salsiccia. Al girone di ritorno penseremo poi tra un mesetto!
Auguri a tutti. Mangiate poco che ingrassate, ma bevete molto che l'ignoranza va coltivata!
Tabellino: Iescone, Zanardi, Rispoli, Irrera, Amendola, Dall'Omo, Galeotti (a disp: Basile, Sbano)
venerdì 14 dicembre 2018
PARTIZAN DEGRADO - SILVER F.C. 5-6
La Silver vince ancora e resta ancorata alle primissime posizioni al termine di una partita nata male per via delle moltissime assenze (Zanardi, Bartilucci, De Simone, Irrera, Sbano, Dall'Omo e Gullì... in pratica una squadra intera e di categoria superiore).
Mister Galeotti ha solo 8 disponibili e schiera Bisi in porta, Ferraro in difesa con a metà campo Rispoli e Galeotti, Basile e Critelli agli esterni e l'esordiente Amendola in attacco.
Pronti e via e i padroni di casa sono già in vantaggio, grazie ad un atteggiamento ultra offensivo che sorprende i grigiorossi, che trovano quasi subito il pari grazie a Rispoli che da fuori area infila nel 7.
La partita è senza respiro e, complice il campo piccolo, le occasioni si susseguono senza soluzione di continuità. E su un tiro decisamente innocuo da lontano, una deviazione di Rispoli spiazza Bisi e il Partizan è nuovamente avanti. A pareggiare i conti ci pensa Galeotti, che sfodera la versione mancina del "gol Gale" e fa 2 a 2, seguito poco dopo da una punizione dal limite decisamente inventata che l'abile attaccnate in maglia nera trasforma alle spalle di Bisi, riportando i suoi in vantaggio a pochi minuti dalla fine. Fortuna che allo scadere ci pensa Basile a risolvere un'azione tambureggiante della Silver in area avversaria siglando il 3 a 3 che manda tutti a riposo.
Nella ripresa Galeotti si sposta punta e Amendola sull'esterno e grazie alla freschezza atletica dei 20 anni trova subito una doppietta che porta il risultato sul 5 a 3, ma una nuova sfortunata deviazione nella propria porta (stavolta di Basile) riporta sotto i padroni di casa a metà ripresa.
Nel finale è lo stesso Basile ad insaccare il gol della sicurezza, mentre nel recupero l'attaccante in maglia mera segna ancora il gol del definitivo 5 a 6.
Queste le mie personalissime pagelle:
Bisi 7 - Ok ne prende 5, ma uno da due passi, due autoreti e una punizione imparabile. Pe ril resto si supera in almeno 3 interventi decisivi.
Ferraro 7 - Controlla bene la gara, nonostante l'attaccante avversaria sia decisamente il più scomodo incontrato finora in campionato.
Rispoli 7+ - E' il giocatore che mancava nei giorni scorsi, quello che da equilibrio e razionalità ad un centrocampo spesso troppo "leggerino". Segna un gol stupendo e gioca a tutto campo per 50 minuti.
Galeotti 7 - Un gol e 3 assist, ma anche qualche errore di troppo sotto porta.
Basile 7 - Una doppietta che lo porta a 10 gol nella Silver e la solita, immensa, costanza di rendimento.
Critelli 7 - Colpi ed errorini, come al solito. Il secondo gol di Basile lo inventa lui con un bello strappo a metà campo.
Amendola 7 - Esordio per questo giovane attaccante. Ci mette un pò a trovare le misure, ma quando ci riesce per il Partizan Degrado è notte fonda.
Maurizzi 7 - Sicuro e deciso, nonostante l'avversario ostico, e giocate giuste al momento giusto.
Voto generale alla prestazione della Silver: 7. Voto non tanto alla prestazione in se, ma considerando tutto il contesto. La squadrasi è presentata con una serie di assenze mai vista prima, su un campo improponibile e contro avversari scomodi che arrivavano dalla vittoria contro la prima della classe. Subito sotto per tre volte, la squadra è stata sempre capace di restare in partita, per poi piazzare gli acuti decisivi nella ripresa. In una partita brutta e sporca, i grigiorossi ne escono con rinnovate ambizioni alla vigilia dell'ultima partita del girone di andata, il big match contro i Bomberhampton.
Tabellino: Bisi, Ferraro, Rispoli, Galeotti, Basile, Critelli, Amendola (a disp: Maurizzi)
venerdì 23 novembre 2018
SILVER F.C. - FELZNA 8 - 2
Alla vigilia del big match con i Black Devils c'è l'ostacolo Felzna per la Silver, reduce dalla vittoria 7 a 0 contro gli Uno Quattro Uno.
Match che vede immediatamente due squadre molto lunghe in campo e con tante occasioni già dai primi minuti. E se gli ospiti non riescono ad inquadrare la porta, bomber Gullì non fallisce la prima occasione e su assist di Galeotti infila il portiere. Passano pochi minuti e su una punizione dal limite lo stesso Galeotti trova lo spiraglio giusto sotto la barriera e raddoppia, prima che ancora Gullì colga l'angolo giusto con un fendente dal limite.
La partita pare già decisa a metà primo tempo, ma i grigiorossi trovano sempre il modo di complicarsi la vita e su un appoggio sbagliato a metà campo arriva da due passi il gol del 3 a 1 e qualche altra occasione per il Felzna che però risulta troppo impreciso nelle conclusioni. E a punirli tocca ancora alla premiata ditta Gullì-Galeotti: prima il numero 20 ruba un apllone al limite dell'area avversaria e fredda il portiere, poi il capitano segna col "tiro Gale" e di fatto chiude l'incontro.
La ripresa segue a grandi linee lo stesso spartito del primo tempo e è ancora Galeotti a sorprendere il portiere segnando da calcio d'inizio. Le due squadre si allungano ancora di più e le occasioni da ambo le parti piovono come non mai. E arriva prima il 6 a 2 con un bel tiro da fuori, poi la prima banfella stagionale di Critelli e Rispoli da due passi fissano il finale su un 8 a 2 forse un pò eccessivo viste le tante occasioni per gli ospiti, ma che permette alla Silver di andarsi a giocare il primo posto nel supermatch di giovedì contro la capolista.
Questi i miei personalissimi voti:
Bisi 6,5 - E' in giornata "paro tutto il possibile" e quando è così si vince sempre. Spesso graziato dall'imprecisione degli avversari.
Ferraro 6,5 - Sicuro in marcatura, nonostante un dolorino alla schiena che lo limita decisamente.
De Simone 6+ - Stanchetto e forse con la testa altrove, si prende una piccola pausa nella partita giusta.
Galeotti 7 - Prosegue lo stato di grazia con altri 3 gol. Uno su punizione con l'auto della barriera, un gol Gale da fuori area e da metà campo con la complicità del portiere che dorme.
Critelli 6,5 - Tanta voglia di incidere, qualche errorino e altrettanti bei recuperi. E nel finale la banfella che sblocca lo 0 nei gol stagionali segnati.
Dall'Omo 6,5 - Al solito esegue il compito con diligenza e profitto. Ha poche occasioni per andare al tiro, ma in appoggio è la solita sicurezza.
Gullì 7 - Altre tre reti da attaccante vero, risulta troppo per questi avversari che infatti non lo vedono mai.
Zanardi 6,5 - Partita di ordinaria amministrazione, quasi con la sigaretta in bocca. Prova spesso l'azione personale e il gol, che però non arriva.
Maurizzi 6,5 - Un tempo tra difesa e metà campo per ritrovare la fiducia smarrita. Gioca con lucidità e razionalità.
Sbano 6,5 - Anche per il numero 7 è un match in scioltezza, anche se il gol continua a non arrivare. Arriverà...
Rispoli 6,5 - Quando un giocatore del genere è in turnover e viene lo stesso al campo ad assistere i compagni, il giusto premio sono 10 minuti n campo e un gol. Chapeau.
Voto generale alla prestazione della Silver: 7. Ok, il risultato è un pò largo perchè i Felza sono stati veramente imprecisi sotto porta, ma ancora una volta la squadra gioca con la giusta cattiveria ed alla lunga le qualità fanno la differenza.
Serviva una reazione dopo l'incredibile sconfitta di 2 giornate prima ed è arrivata. E ora sotto con i Black Devils nello scontro diretto per il primo posto.
Tabellino: Bisi, Ferraro, De Simone, Galeotti, Critelli, Dall'Omo, Gullì (a disp: Zanardi, Maurizzi, Sbano, Rispoli)
venerdì 16 novembre 2018
OVER LAB - SILVER F.C. 1-4
Riprende la marcia della Silver dopo la brutta ed inaspettata sconfitta contro gli Uno Quattro Uno con una vittoria contro la capolista Over Lab degli ex Daloia, Schiavarelli e Grasso. E rispetto a 7 giorni prima è una squadra completamente trasformata nella testa e nella voglia, che aggredisce da inizio partita i pur ostici avversari.
Mister Galeotti schiera Bisi in porta, Zanardi in difesa, Galeotti e Irrera a metà campo con ai lati Sbano e Rispoli e Gullì, per l'occasione capitano, davanti. Come detto, gli ospiti cominciano col piglio giusto e un carichissimo Gullì ha subito due occasioni buone per il vantaggio, ma la prima conclusione è fuori di poco e la seconda viene neutralizzata dal portiere avversario. Ma a sbloccarla ci pensa Galeotti, che da poco oltre la metà campo si inventa un controbalzo irreale che va a morire all'incrocio dei pali. Da metà primo tempo si svegliano anche gli avversari e la partita diventa decisamente "maschia", con interventi al limite dei quali ne fa le spese soprattutto Bisi, colpito due volte dall'attaccante avversario. Gli Over Lab guadagnano campo e convinzione fino a pervenire al pareggio, frutto di una dormita collettiva dei grigiorossi su rimessa laterale.
Nella ripresa entrambe le squadre cercano la vittoria con insistenza e, complice un arbitro non esattamente all'altezza, la partita si incattivisce un pò. Ma è Gullì a firmare il nuovo vantaggio, abile a sfruttare una corta respinta del portiere su tiro di Irrera e a depositare in porta il pallone.
Nei dieci minuti finali i padroni di casa cercano disperatamente il pareggio, prima di crollare al gol dell'1 a 3 dello stesso Irrera, che segna con un sinistro... alla Irrera. E nel finale c'è gloria anche per Rispoli, che incorna da due passi un ottimo pallone lavorato da Sbano sulla sinistra.
Termina così 1 a 4 una partita che, se da un lato cancella l'amarezza per l'assurda sconfitta di giovedì scorso, dall'altro lato però ribadisce la necessità di stare sempre sul pezzo perchè a questi livelli le motivazioni e la voglia fanno sempre la differenza.
Questi i miei personalissimi voti:
Bisi 6,5 - Più occupato a riprendersi dai calcioni degli avversari che ad opporsi a reali pericoli, si fa trovare sempre pronto e sul gol subito non può nulla.
Zanardi 7+ - Torna il numero 77 e la squadra alza il muro difensivo. Praticamente perfetto in copertura e da il via al gol del 2 a 1.
Galeotti 7 - Segna forse il gol più bello dei suoi 206 in maglia Silver e sono 3 in 3 partite. Per il resto qualche buona iniziativa e qualche errorino di troppo.
Irrera 7 - Vederlo in Iron è quasi uno sfregio al CSI e la grande dote di mettere il suo talento a disposizione della squadra, valorizzandola. Propizia il 2° gol e segna il terzo ed è imprendibile per tutti.
Sbano 6,5 - Inizio un pò in difficoltà contro l'ostico esterno avversario, ma col tempo prende confidenza e poi va in scioltezza. Il pallone lavorato per il gol del 4 a 1 è una piccola perla.
Rispoli 7 - Parte esterno per controllare il 7 avversario e lo cancella dal campo. Come al solito ha sette polmoni e sempre la giocata giusta al momento giusto. E sale a 3 gol in campionato.
Gullì 7 - Bomber e capitano significa grandi responsabilità e non delude. Partita di grande cuore e grinta, condita dal gol del 2 a 1 e da qualche errore di troppo dell'arbitro quando si è trovato al tiro.
Maurizzi s.v. - Forse dolorante, forse non mentalmente in partita, fatto sta che gioca 10 minuti e poi esce per non rientrare. Ha bisogno di fiducia e la fiducia viene giocando. Anche sbagliando, ma sempre insistendo.
Basile 6,5 - Forse partendo dalla panchina patisce un pò la grande umidità della serata, fatto sta che ci mette un pò a sbloccarsi e nel primo tempo fatica. Nella ripresa, in mezzo al campo, chiude tutti gli spazi e propizia la vittoria dei suoi.
Dall'Omo 6,5 - Stesso discorso fatto per il compagno: probabilmente il freddo e il fatto di entrare dopo lo limitano e nel primo tempo commette errori non da lui. Nella ripresa entra in partita ed è il solito pendolino.
Voto generale alla prestazione della Silver 7. Partita da squadra vera. Inizio molto aggressivo e il gol è il giusto premio. Poi una flessione nella parte finale del primo testo che costa il pareggio e qualche rischio di troppo. Rientra poi in campo per la ripresa la "squadra vera" di cui sopra che lotta e porta a casa tre punti importantissimi.
Tabellino: Bisi, Zanardi, Galeotti, Irrera, Sbano, Rispoli, Gullì (a disp: Maurizzi, Basile, Dall'Omo)
mercoledì 24 ottobre 2018
SEVEN LOVOLETO - SILVER FC 3-4
Seconda di campionato e seconda vittoria per la Silver del decennale in una partita cominciata in discesa e complicatasi nel finale. Tra i grigiorossi le assenze sono quelle di Galeotti e Sbano per turnover e di Maurizzi e Zanardi, che riducono al solo Ferraro i difensori disponibili.
Mister Galeotti schiera Bisi in porta, Ferraro in difesa, Rispoli e De Simone a metà cmapo con all'esterno Critelli e Dall'Omo e davanti Gullì. Panchina di extralusso con Basile, Irrera e Bartilucci.
L'inizio gara è fortemente di marca Silver, con una buona pressione nella metà campo avversaria che si materializza con un doppio vantaggio firmato Gullì: il primo è merito di Ferraro che anticipa a metà campo l'attaccante e lancia il bomber, che dribbla l'ultimo uomo e batte il portiere. Il secondo è su azione di contropiede da manuale di De Simone che salta un uomo a metà cmapo e mette in porta il numero 20 che fa 0 a 2 dopo appena 10 minuti di gioco.
Le trame della Silver restano interessanti, ma la voglia di complicarsi la vita è troppa e quindi una pessima scalata sulla sinistra e un'uscita un pò così di Ferraro propiziano il gol che dimezza le distanze a fine primo tempo.
Nella ripresa la girandola di cambi pare riportare in auge la Silver dei primi minuti e Basile con un missile da fuori area bagna il suo esordio stagionale col gol dell'1 a 3 e da qui in avanti i parecchi contropiedi sprecati dagli ospiti rivitalizzano il Lovoleto che arriva in pochi minuti al pareggio con due tiri da fuori su altrettante azioni nate da errori a centrocampo dei grigiorossi.
La fortuna è però dalla parte della Silver in questa serata e gli ultimi due episodi decidono la partita: a 5 dalla fine Dall'Omo sbaglia in cross dalla trequarti, ma il pallone si insacca alle spalle di un portiere non esente da colpe mentre a partita ormai conclusa su una punizione dal limite lo stesso laterale numero 9 salva sulla linea un gol praticamente fatto.
E' girata bene, ma non può essere sempre così. Prendiamo i 3 punti che ci lanciano in testa alla classifica, ma si dovrà fare di più.
Questi i miei personalissimi voti:
Bisi 6,5 - Salva qualche situazione complicata e dei 3 gol subiti ha qualche incertezza solo sul secondo.
Ferraro 6,5 - Inizio perfetto con l'assist per Gullì e altre ottime chiusure, incerto sul primo gol avversario ma nel complesso gara più che positiva.
Rispoli 6,5 - Itinerante per il campo con al solito (centrale, esterno, difensore), mette la solita lucidità e grinta. il brutto pallone perso sul 3° gol avversario non macchia una buona gara.
De Simone 6+ - Vuoi la partenza in ritardo della partita, vuoi il primo freddo stagionale, ma non rompe il fiato e fatica più del solito. L'assist per il 2° gol di Gullì è però bello e importante.
Critelli 6+ - Parte a destra e ha la giusta intraprendenza, forse troppa. E' in mood "+ attacco - difesa" e dalla sua parte qualche pericolo di troppo arriva. Serve la banfella che lo tranquillizzi...
Dall'Omo 7 - A conti fatti decide il match prima col gol decisivo, poi con il salvataggio sulla linea. Gol casuale, ma meritatissimo per dedizione ed impegno. Per questo e per altro è il man of the match.
Gullì 6,5 - Doppietta in pochi minuti e tante battaglie, ma anche qualche errore nei tanti contropiedi avuti. Per il resto è la solita macchina da gol e sono già 3 in nemmeno un ora di gioco.
Basile 6,5 - Esordio nel giorno del compleanno, pizzette portate e gran gol segnato. Cosa chiedere di più? Manca ancora la condizione per via del lungo infortunio, ma la Silver ha recuperato un giocatore indispensabile.
Irrera 6+ - Come il compagno De Simone, pare non aver completamente rotto il fiato. La classe è come al solito superiore, ma ha poche occasioni per esplodere il sinistro.
Bartilucci 6+ - Entra prima da attaccante, poi da esterno per una ventina di minuti a tutta birra. Perde la pallaccia che genera il 2 a 3, ma mette anche tante pezze a salvare altrettante brutte situazioni.
Voto generale alla prestazione della Silver: 6,5. Inizio up con due gol in pochi minuti e altre belle giocate, poi come al solito la luce si spegne e gli avversari segnano in una ventina di minuti decisamente di fase down. La fortuna ci è stata amica, ma aiuta sempre e solo gli audaci. Serve, quindi, essere più audaci.
mercoledì 17 ottobre 2018
SILVER FC - DYNAMO SMUTTI 5-3
Inizia col piede giusto il campionato del decennio per la Silver, che ha la meglio sui coriacei Dynamo Smutti dopo una partita emozionante e dai continui ribaltamenti.
Parte meglio la squadra di casa che, forte dello sgargiante grigiorosso e del consueto 1-4-1 (Bisi in porta, Zanardi in difesa, De Simone e Galeotti a metà campo con ai lati Rispoli e Dall'Omo e davanti Gullì), mostra subito una buona manovra offensiva e costringe sulla difensiva gli avversari. E il gol del vantaggio è una logica conseguenza: Galeotti sul punizione dal limite allarga per Dall'Omo che piazza un cioccolatino per Gullì che deve solo spingerla dentro. E' una Silver che pare sciolta e in palla, ma al minuti 10 Gullì chiede il cambio e il meccanismo si inceppa. Ne approfittano gli avversari che cingono d'assedio la porta di Bisi per tutta la seconda parte del primo tempo, segnando le due reti che ribaltano la situazione.
Mister Galeotti corre ai ripari passando a 2 in difesa e riproponendo Gullì davanti. Il numero 20 però dura poco e deve nuovamente arrendersi, non prima però di vedere il pareggio dei suoi (azione personale di Rispoli con rimpallo-gol) e quindi il nuovo vantaggio grazie ad un proiettile di Zanardi da 20 metri che sfigura il portiere avversario prima si insaccarsi.
La parte finale del match riserva altre emozioni: prima lo Smutti trova il pareggio con una bella punizione da lontano che beffa Bisi, poi la più bella azione del match decide la partita (De Simone sventaglia in area per Dall'Omo che di testa serve Rispoli che appoggia a porta vuota). Infine tra una parata ed un altra del portierone della Silver, arriva la rete del 5 a 3 di Galeotti che su lancio di De Simone beffa il non incolpevole portiere.
Finisce così 5 a 3 e sono subito 3 punti importanti contro una squadra che darà del filo da torcere a tutti.
Questi i miei personalissimi voti:
Bisi 7,5 - Salva tanto. Molto. Buona parte di questa vittoria è merito suo.
Zanardi 7 - Buona partita impreziosita dal siluro che vale il provvisorio 3 a 2.
De Simone 7 - Alterna recuperi (era malato fino a pochi giorni fa) ad illuminazioni che spaccano la partita.
Galeotti 6,5 - Prima in mezzo, poi da punta. Beninoinoino, ma il gol è un regalo degli avversari.
Rispoli 7+ - Doppietta decisiva e tanta vigoria nel mezzo, che per la Silver è come l'acqua nel deserto.
Dall'Omo 7+ - Praticamente perfetto: movimenti giusti e 2 bijoux che Gullì e Rispoli devono solo accompagnare in rete.
Gullì 6,5 - Pronti via e segna il più facile sei suoi 57 gol con la Silver, ma non sta bene e abbandona presto la scena.
Ferraro 6,5 - Preziosissimo nella fase di maggior difficoltà della squadra, quando va a 2 con Zanardi e la squadra ribalta il risultato.
Critelli 6,5 - Tanta voglia e tanta grinta. E giocate spesso giuste. Lo spunto decisivo arriverà...
Sbano 6+ - Ci mette un pò a carburare. Primo tempo con qualche pallone di troppo perso, secondo molto positivo.
Voto generale alla prestazione della Silver F.C.: 7. Era importantissimo cominciare con 3 punti e così è stato, anche se la squadra è andata molto "a periodi": prima metà del primo tempo e seconda metà del secondo molto bene, il che dimostra un approccio corretto e una buona tenuta fisica, meno bene nelle due parti centrali della partita. Per ora, bene così!
mercoledì 18 luglio 2018
FIORENTONA IN FINALE!!!
E così quello che doveva essere un torneo estivo di calcio a 5 per stare in movimento e passare qualche serata insieme si è trasformato in una marcia trionfale, alla quale manca solo l'ultimo atto: la finale.
Il torneo si componeva di un girone iniziale nel quale le prime 2 squadre accedevano alla Serie A e le ultime due alla serie B. La Fiorentona (chiamata Dragon Pub per l'occasione) parte in sordina con due pareggi in rimonta nelle prime due partite, poi piazza la stoccata decisiva nell'ultimo match vincendo 9 a 3 e conquistando il secondo posto che significa Serie A!
Il secondo girone si mostra subito più ostico e il livello sale decisamente. Il primo match vede una vittoria epica per 5 a 4 contro una squadra molto forte, poi una brutta ma utile caduta nella partita seguente: brutta per le dimensioni della sconfitta (10 a 3), utile perchè riporta i viola con i piedi per terra e con quell'umiltà un pò smarrita per strada.
Nell'ultimo match del girone di Serie A ai nostri si oppone una delle squadre favorite al trionfo finale, con i viola che hanno l'obbligo di vincere e falcidiati da numerose assenze. Sembra finita, ma i ragazzi sfoderano una prestazione perfetta e con un perentorio 6 a 0 guadagnano 1° posto e semifinale.
Nella penultima partita del torneo, al Dragon Pub si oppone una squadra "vera" di calcio a 5 e l'inizio è difficile, con il gol dello svantaggio a complicare le cose. Ma ancora una volta, quando pareva tutto finito, i viola tirano fuori il meglio e prima pareggiano, poi dilagano con un 4 a 1 che vale la finalissima di mercoledì 25 luglio, contro i favoritissimi alla vittoria finale nonchè plurivincitori del torneo nelle edizioni precedenti.
In queste occasioni le banalità si sprecano, ma è certo che i ragazzi venderanno carissima la pelle, nonostante l'avversario fortissimo, nonostante le numerose assenze che ci saranno.
L'importanza di avere in porta un gatto come Iesco, che a 43 anni suonati gioca un torneo insensato parando tutto e che merita sicuramente il premio di miglior portiere del torneo.
L'importanza di avere un altro portiere come Micky, che spesso ha ceduto il posto al compagno, ma ha sempre presenziato alle partite ed è sceso in campo 3 volte, come al solito in modo impeccabile.
L'importanza di avere il capitano della Salentodorica, Luca, che ha portato qualità ed esperienza e si è rivelato un punto fisso fuori e dentro al campo. Non una novità, ma una piacevole conferma.
L'importanza di Marci (& Family), della sua allegria e buonumore, che ne fa un fenomeno in campo e fuori. Per vincere servono ragazzi così! E con ragazzi così è più bello vincere.
L'importanza di Andrea Basile, il quale un giorno ci spiegherà come fa a correre così tanto. Con lui in campo, si gioca sempre in 6. Sempre corretto, sempre un esempio per i compagni.
L'importanza di avere un Marco, che fa il lavoro sporco per tutti. Intelligenza tattica fuori dal comune, sempre prezioso in ogni zona del campo. E qualche gol che non guasta mai.
L'importanza di Andrea Irrera, giocatore assolutamente fuori dal comune e sempre decisivo in campo. Vederlo danzare sulla palla vale lo sbattimento di organizzare un torneo. Ci fosse giustizia, sarebbe votato migliori giocatore del torneo.
L'importanza di Francesco è nei gol, nei movimenti, nella qualità che mette in ogni giocata. Ma anche come uomo squadra: sempre sul pezzo, sempre scherzoso, sempre l'uomo giusto al momento giusto.
L'importanza che ha avuto Davide, unico giocatore non della Silver/Salentodorica. Ragazzo d'oro e terminale offensivo che la squadra non aveva. Decisivo in più occasioni, sempre positivo in campo e fuori.
Ed infine, l'importanza di Cuppo, chiamato all'ultimo nella partita decisiva. Giocatore di classe superiore, entra con umiltà e risulta devastante sistemando la difesa e segnando anche 3 gol.
Ma soprattutto l'importanza di un gruppo di ragazzi che, ancora una volta, ha passato qualche ora in amicizia, giocando a calcio e vincendo, sempre con quella "cosa" che ci contraddistingue... perchè giocando con tranquillità e rispetto, scherzando e prendendosi in mezzo, bevendo la birra a fine partita sparando delle minchiate... vincere è decisamente più bello!!!
Appuntamento a mercoledì 25 luglio, alle ore 22,30 al Circolo Italia per la finalissima del torneo. Sarà la prima finale per la Silver (o suoi derivati) in 10 anni di attività e già questo è un traguardo.
E' banale dire che comunque vada sarà un successo, ma dobbiamo viverla così... bicchiere in mano e sorriso stampato in faccia!
Link per tabellini e partite del torneo: http://silverfc.blogspot.com/2018/05/fiorentona.html Leggi l'articolo esteso
mercoledì 9 maggio 2018
GIUDIZI STAGIONE 2017/2018
Come di consueto, ecco le "pagelle" di fine anno.
Come sempre i giudizi che seguiranno sono un giudizio strettamente personale, che tengono conto della media voto in campionato, di gol ed assist, dell'incisività nei risultati, dell'impegno profuso e di altri fattori "calcisticamente" rilevanti, in relazione al risultato finale. Come al solito, leggiamole con il sorriso sulle labbra.
Il portierone della Silver si riprende perfettamente dall'infortunio al dito della scorsa estate e torna a difendere i pali gialloneri con la solita bravura e tranquillità. Spesso e volentieri decisivo nelle vittorie, ormai è un portiere maturo e di grande qualità
Partite giocate: 16
Gol segnati: 0
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6.52
Voto generale: 7+
Solo due partite per lui, ma è fondamentale nel primo turno playoff quando neutralizza due rigori su 4 calciati, permettendo alla squadra di accesere ai sedicesimi di finale. Grande portiere e ragazzo fantastico.
Partite giocate: 2
Gol segnati: 0
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 7.00
Voto generale: n.g.
Prima stagione nella Silver per il portiere titolare "dell'altra squadra", la Salentodorica. Esordio shock con 9 gol presi contro il Primatik, poi nelle altre 3 partite giocate arrivano altrettante vittorie.
Partite giocate: 4
Gol segnati: 0
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6.50
Voto generale: n.g.
Annata da vagabondo di ruoli per il veterano della Silver, che gioca praticamente in ogni posizione conosciuta e non conosciuta del campo. Il suo apporto tecnico ed emotivo è come sempre fondamentale, la sua esperienza porta sempre qualcosa ai compagni.
Partite giocate: 17
Gol segnati: 1
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6.57
Voto generale: 7+
La stagione della consacrazione per il numero 4, che migliora nettamente la già buona stagione passata. Non segna ma disputa partite clamorose, soprattutto nella prima parte di stagione quando la squadra spesso arrancava. Ragazzo spogliatoio a tutto tondo, una delle anime dentro e fuori dal campo
Partite giocate: 17
Gol segnati: 0
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6.62
Voto generale: 7,5
Altro giocatore in grande crescita, sopratutto emotiva. Come al solito la sfortuna limita le sue presenze in campo, ma quando c'è si fa sentire alla grande. Trova la sua giusta collocazione con avamposto tra difesa e controcampo, speriamo in una prossima stagione con come acciacchi.
Partite giocate: 11
Gol segnati: 0
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6.54
Voto generale: 7+
Doveva essere la sua ultima stagione, ma la notizia più bella dell'ultima partita è che sarà a comandare la difesa anche la prossima stagione. Inizio con qualche difficoltà e finale in continuo crescendo per il muro della Silver, che in barba alle 36 primavere sulle palle, quando sono a posto gambe e testa è, come è sempre stato, il miglior difensore della categoria.
Partite giocate: 15
Gol segnati: 1
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6.62
Voto generale: 7+
L'unico acquisto stagionale, fortemente voluto dal presidente. E tutti hanno capito il perchè. In campo è un moto perpetuo, uno di quei giocatori che valgono per due. Corre per tutti e gioca con qualità. E anche fuori dal campo appena riesce ad ingranare è inarrestabile.
Partite giocate: 16
Gol segnati: 6
Ammonizioni: 1
Espulsioni: 0
Top7: 1
Media voto: 6.77
Voto generale: 7,5
Anche per l'Eurostar di Catanzaro è la stagione della consacrazione. Segna 6 gol (2 in più di un anno fa), ma soprattutto fa spesso la giocata giusta, quella facile. Meno banfelle, ma molta più razionalità al servizio della squadra. Extra campo è il solito, indispensabile, jolly
Partite giocate: 18
Gol segnati: 6
Ammonizioni: 1
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6.50
Voto generale: 7+
Conferma ed anzi migliora le buone prestazioni dello scorso anno. E' l'esterno più tattico in rosa, spesso fondamentale negli avvii di gara per evirare le sbandate prese in passato. Ara la fascia mancina con costanza ed ha un innato senso della posizione che per una squadra offensiva come questa è manna dal cielo.
Partite giocate: 17
Gol segnati: 4
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6.60
Voto generale: 7+
Anche lui è un nuovo giocatore della stagione, ma non si può definire nuovo chi c'è da sempre. Gli anni passano, ma la qualità delle giocate resta per questo esterno che è alla Silver da una vita. In molte partite la sua grinta risulta fondamentale.
Partite giocate: 17
Gol segnati: 4
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 0
Media voto: 6.40
Voto generale: 7+
Stagione di grande impegno per il numero 8, che alterna alla Silver una squadra nella categoria superiore. Alla lunga le fatiche (e gli acciacchi) si fanno sentire, ma in campo è spesso il padrone della zona mediana. Ha tra i piedi i tre rigori più importanti della stagione e due li segna. Resta, indiscutibilmente, il giocatore più "bello" da vedere che abbia mai vestito la maglia della Silver.
Partite giocate: 16
Gol segnati: 8
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 1
Media voto: 6.66
Voto generale: 7+
Annata in chiaroscuro per il capitano. "Solo" 16 presenze sono un'anomalia per lui, come i "soli" 9 gol, ma per fortuna ci hanno pensato altri a segnare. Lascia spesso spazio in campo ai compagni. Non c'è un vero motivo, ma è giusto così... Nonostante tutto i 4 top7 ricevuti restano un bell'attestato.
Partite giocate: 16
Gol segnati: 9
Ammonizioni: 1
Espulsioni: 0
Top7: 4
Media voto: 6.58
Voto generale: 7+
Un autentico uragano. Il suo arrivo a fine stagione aveva fatto percepire quello che sarebbe stato in questa: segna 44 gol in 19 partite, quasi tutti decisivi, oltre ad altri 14 gol in mezza stagione con la Salentodorica. Giocatore assolutamente di caratura superiore, si cala nella realtà Silver con umiltà e anche fuori dal campo è un campione.
Partite giocate: 19
Gol segnati: 44
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 4
Media voto: 6.80
Voto generale: 8
Solo 6 partite per il ragazzo problematico, che vola verso altri lidi dopo un inizio di stagione scoppiettante, nel quale va a segno 12 volte in 6 gare.
Partite giocate: 6
Gol segnati: 12
Ammonizioni: 0
Espulsioni: 0
Top7: 1
Media voto: 6.42
Voto generale: n.g.
Sono 4 i giocatori della Salentodorica che hanno supportato la Silver in questa stagione. Brian Ripoli e Andrea Irrera segnano 3 gol rispettivamente in 6 e 3 presenze, condite da ben 2 top7 per Irrera. William Chirivì invece gioca una sola partita, segna una rete e si piglia il top7. Infine Manuel Balsamo scende in campo una volta, senza gol e top7, ma disputando un'ottima partita.
Partite giocate: 11 (6 Rispoli, 3 irrera, 1 Chirivì, 1 Balsamo)
Gol segnati: 7 (3 Rispoli, 3 irrera, 1 Chirivì)
Ammonizioni: 1 (Irrera)
Espulsioni: 0
Top7: 3 (2 Irrera, 1 Chirivì)
Media voto: 6.68
Voto generale: 7+
Partite giocate: 22
Gol segnati: 102
Gol subiti: 73
Ammonizioni: 4
Espulsioni: 0
Top7: 14
Media voto: 6.59
Voto generale: 7.5 - E' stata una stagione altalenante, partita tra mille ambizioni e nella quale abbiamo visto il fondo, prima di risalire con fortuna ed audacia, finendo in crescendo e con parecchi rimpianti.
Inizio soft con due vittorie contro le due future ultime in classifica, poi due brutte sconfitte contro Arcoveggio e Primatik che tagliano le ali. Ci si riprende parzialmente con due larghe vittorie contro Black Devils e DLS, prima di sporfondare a fine anno nella pista di pattinaggio di Torreverde contro i Senza Nome.
Nel 2018 si riparte con due belle vittorie contro Montelungo e Camaboy che fanno be sperare, ma l'esame di laurea contro i Bomberhampton viene fallito e si finisce l'andata al 6° posto a -3 dai playoff.
Il girone di ritorno ricalca in parte quello di andata, con le due facili vittorie contro Galliera e Real Dozza alle quali seguono due pessime sconfitte contro Arcoveggio e Black Devils. Pare davvero finita anche perchè la squadra è al 7° posto ed in netta difficoltà. E invece qualcosa scatta ancora una volta nella teste e nelle gambe dei ragazzi e da quel momento non si perde più: 4 vittorie d'ordinanza (DLS, Montelungo, Camaboy e Primatik) alternate da 2 pareggii tutto cuore (entrambi 3 a 3 contro Senza Nome e Bomberhampton).
Complice il suicidio del Montelungo contro i Primatik, ci qualifichiamo come migliore 5° classificata e nel primo turno dei playoff vinciamo ai rigori contro il Racing Bononia. Il resto è storia recente, con rammarico annesso.
Rimane, come da tradizione, da definire il miglior giocatore stagionale e quello più migliorato. Quest'anno non c'è gara per il giocatore dell'anno: Francesco Gullì è l'autentico mattatore, che trascina la squadra a suon di gol. Attaccante da Eccellenza prestato all'Iron del CSI.
Il più migliorato dell'anno, invece, è un premio che viene assegnato al giocatore che ha mostrato i più grandi progessi rispetto alle scorse stagioni. Riconoscimento quindi non assegnabile a giocatori che hanno disputato il primo anno nella Silver (Basile). E qui è più dura la scelta date dati i tanti pretendenti: su tutti Bisi, Ferraro, Maurizzi, Dall'Omo e Critelli. E per un incollatura sugli altri prevale Marcello Ferraro, che a suon di prestazioni sopra le righe tiene a galla la squadra in particolar modo nella prima parte di stagione, quando pare essere tra i pochi in palla in tutta la rosa.
Termina qui la stagione 2017/2018 della Silver e le sensazioni sono le stesse che si percepivano alla fine della scorsa annata. Questa Silver, quella degli ultimi due anni, non è la più forte che si sia mai vista. Ma di sicuro è la più emozionante, quella che ha saputo creare il gruppo migliore. Un mix di ignoranza e di serietà, capace di vincere partite impossibili e perderne di altrettante assurde, ma sempre senza drammi, senza scazzi con i compagni, sempre in amicizia.
Come diceva De Gregori in una nota canzone: "Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è da questi dettagli che si giudica un giocatore". Parafrasando le frasi di questo capolavoro, possiamo dire che non è dalle vittorie di coppe e campionati che si giudica una squadra. De Gregori prosegue così: "Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia".
E così in questa Squadra abbiamo visto il coraggio, quello di osare sempre, di essere noi stessi nonostante tutte le avversità. E' più facile fare come fanno gli altri, più audace proseguire con i valori che ci siamo imposti quasi 10 anni fa.
E certo si è visto l'altruismo: nell'ultima partita eravamo in 14, in 3 non sono entrati in campo e alcuni hanno giocato poco. Ma l'altruismo è anche aiutarsi in campo, capire i limiti del compagno e spronarlo sempre. E quando questo esempio arriva dai più bravi, come spesso è successo, è cosa da andarne orgogliosi.
Ed infine la fantasia. La lucida follia di assemblare un gruppo del genere, che gioca, fa gruppo e si diverte senza mai polemiche, sempre col sorriso sulle labbra di chi sa che in ogni caso ha già vinto in partenza.
Perchè alla fine di tutto noi siamo questi.
Siamo una parata di Micky. Siamo un volo di Iesco.
Siamo una scivolata di Manu, una chiusura di Marci, un colpo di testa di Mauri.
Siamo una corsa di Andrea, un dribbling di Giò, un recupero di Brian.
E siamo anche una banfella di Simo, una diagonale difensiva di Marco, un'interdizione di Berto, un cross di Pasqui e una bomba nel sette di Francesco.
Siamo un Giancarlo presente in tutte le partite, nel ruolo più ingrato di tutti.
Noi siamo la Silver F.C.!
GIOCATORE
|
PRES
|
GOL
|
MEDIA VOTO
|
| Bisi |
16
|
0
|
6.52
|
| Maurizzi |
11
|
0
|
6.54
|
| Ferraro |
17
|
0
|
6.62
|
| Bartilucci |
17
|
1
|
6.57
|
| Critelli |
18
|
6
|
6.50
|
| Dall'Omo |
17
|
4
|
6.60
|
| De Simone |
16
|
8
|
6.66
|
| Basile |
16
|
6
|
6.77
|
| Galeotti |
16
|
9
|
6.58
|
| Detotto |
6
|
12
|
6.42
|
| Iescone |
2
|
0
|
7.00
|
| Gullì |
19
|
44
|
6.80
|
| Sbano |
17
|
4
|
6.40
|
| Zanardi |
15
|
1
|
6.62
|
| GENERALE |
22
|
102
|
6.59
|
NOMINATION TOP 7: Galeotti (4), Detotto (1), Irrera (2), Chirivì (1), Gullì (4), De Simone (1), Basile (1)
| |||
GIOCATORE
|
Ammonizioni
|
Assist
|
Top 7
|
| Bisi |
0
|
0
|
0
|
| Maurizzi |
0
|
0
|
0
|
| Ferraro |
0
|
1
|
0
|
| Bartilucci |
0
|
2
|
0
|
| Critelli |
1
|
0
|
0
|
| Dall'Omo |
0
|
0
|
0
|
| De Simone |
0
|
0
|
1
|
| Basile |
1
|
1
|
1
|
| Galeotti |
1
|
2
|
4
|
| Detotto |
0
|
1
|
1
|
| Iescone |
0
|
0
|
0
|
| Gullì |
0
|
0
|
4
|
| Sbano |
0
|
0
|
0
|
| Zanardi |
0
|
0
|
0
|
DECA TEAM - SILVER F.C. 4-3
Così fa veramente male.
La Silver esce di scena ai sedicesimi di finale playoff nella notte più bella, al termine di una partita che per buona parte ha rasentato la perfezione, contro una squadra classificatasi prima nel suo girone e che anche in campo si è rivelata molto ostica.
Per la prima volta si presenta al campo tutta la rosa a disposizione di Mister Galeotti e, con addosso la divisa viola delle grandi occasioni, viene proposto un 3-2-1 con Bisi in porta, Zanardi a guidare la difesa coadiuvato da Basile e Dall'Omo, in mezzo al campo Rispoli e De Simone e in attacco Gullì. Il primo tempo degli ospiti è praticamente perfetto, con il pallino del gioco costantemente in mano e tantissime occasioni gol create già dai primi minuti. La squadra è corta, compatta e riparte sempre con grande efficiacia, ma il gol che sblocca la partita arriva grazie ad un siluro da metà campo di capitan Zanardi che trova la prima rete in campionato in questa stagione e il 100° gol di squadra. La Silver continua ad amministrare il gioco e le occasioni fioccano, ma a raddoppiare è Rispoli che sfrutta una corta respinta del portiere su diagonale dal limite di Gullì. Peccato per la rete "polla" subita poco sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore: squadra in evidente trance agonistica e tutta sbilanciata in avanti, la respinta della difesa dei Deca Team diventa un contropiede concluso in gol.
La ripresa inizia con lo stesso spartito dei primi minuti e arriva anche la terza rete dei viola, con De Simone che recupera un pallone a metà campo e serve per Gullì che salta il portiere e segna. Siamo al 10° della ripresa e sembra fatta, ma complice la stanchezza e gli attacchi disperati degli avversari, i padroni di casa tornano in partita con un tiro dal limite che passa sotto una selva di gambe e si infila alla sinistra di Bisi. E ora sono i Deca Team a pressare forte in cerca del pareggio, lasciando spazio a molteplici contropiedi non sfruttati dagli ospiti, che capitolano al minuti 40 quando un'azione tambureggiante porta alla conclusione da due passi il numero 9 che segna con facilità.
Gli ultimi minuti sono emozionanti e questa volta ci si mette di mezzo la sfortuna: prima una triangolazione Basile-Gullì porta il laterale a concludere da dentro l'area, ma il perfetto diagonale è tolto dalla porta da un autentico miracolo del portiere, poi è lo stesso Gullì a sfoderare un destro dal limite che il portiere devia sulla traversa con un altra prodezza. E subito dopo, dalla parte opposta, il numero 8 dei Deca Team si inventa un sinistro da posizione defilata che incoccia il palo e termina in rete. Mancano due minuti e per la Silver c'è, come nella scorsa partita, l'occasione d'oro per il pareggio: contatto in area in cui cade Rispoli e per l'arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta ancora una volta De Simone che però cambia tipo di battuta e il portiere para.
Il triplice fischio dell'arbitro sancisce l'eliminazione di una delle più belle Silver mai viste in questi 9 anni.
Questi i miei personalissimi voti:
Bisi 8 - Non può nulla sui gol e salva la porta in molte occasioni
Zanardi 8 - Colui che si gasa in queste partite. Un muro invalicabile per il numero 9 avversario. Segna il suo primo gol stagione nell'ultima occasione utile.
Basile 8 - Corre veramente per 3, copre, inventa, assiste i compagni. Giocatore di categoria superiore calato con umiltà e voglia in questa squadra.
Dall'Omo 8 - Due chiusure clamorose ad inizio partita negano il gol agli avversari, poi gioca una partita di grande attenzione difensiva.
Rispoli 8 - Il giocatore che è mancato in questa stagione, sarà dei nostri nella prossima. Un leader a tutto campo che lotta, interdisce, imposta e segna.
De Simone 8 - I rigori possono essere sbagliati solo da chi li calcia. E ci vuole coraggio a tirare un penalty così importante all'ultimo minuto, esattamente come 5 giorni. Per il resto la solita partita di classe e lucidità in un centrocampo che per 40 minuti domina quello avversario.
Gullì 8 - Vero, sbaglia qualche gol di troppo. Ma il suo lavoro li davanti è fondamentale ed è lui ad aver strascinato con i suoi gol la squadra fino a questo punto. 44 gol in 19 partite in Iron, 14 in 12 partite in Golden per un totale di 70 gol in 38 partite in 1 anno e mezzo.
Ferraro 8 - Una ventina di minuti per il numero 4, per dare man forte ad una difesa in difficoltà a cavallo tra i due tempi. Ci mette la sua solita calma e lucidità e la difesa torna a respirare.
Bartilucci 8 - Il 3-2-1 è un modulo a lui congeniale e quello di esterno basso è il suo ruolo. Per lui una quindicina di minuti di grande sostanza nei quali rende innocuo l'ostico esterno avversario.
Critelli 8 - Come al solito si smezza la fascia sinistra con Dall'Omo e la posizione di esterno basso e bloccato non favorisce le sue caratteristiche. Nonostante tutto gioca una partita attenta e diligente.
Sbano 8 - Una decina di minuti per l'esterno, un pò sacrificato da un modulo che non prevede esterni alti come lui. Se la cava bene in marcatura, senza sbavature e con qualche guizzo dei suoi.
Voto generale alla prestazione della Silver: 8. Il primo tempo è stato da 9 pieno (senza il gol subito sarebbe stato 10): squadra corta, linee strette, giro palla e continue azioni in verticale. Il vero rammarico è averlo chiuso 2 a 1 e non 5 a 1 come sarebbe stato giusto con un pizzico di precisione e di fortuna in più. La ripresa segue lo stesso spartito per la prima metà, poi ha cominciato ad affiorare la stanchezza per aver giocato quasi un ora a ritmi altissimi e sono usciti gli avversari. Il rimpianto è quello di non aver vinto una partita che avremmo meritato ampiamente di vincere, anche perchè la netta sensazione è che saremmo stati un osso duro per tutti.
Peccato davvero, ma questo non dev'essere un punto di arrivo. In questa stagione abbiamo avuto molti alti e bassi, ma siamo arrivati alla fine in una buonissima forma fisica e mentale e le prestazioni sono migliorate nel finale. Con un pò di attenzione in più si poteva fare qualche punto in più in campionato e con un pò di fortuna in più superare qualche turno di playoff in più. Così non è stato, ma vedere 14 ragazzi + 1 mister tutti uniti, sotto la pioggia, giocare, incitare, lottare, urlare è stato veramente bellissimo. Peccato, però...
venerdì 4 maggio 2018
RACING BONONIA - SILVER F.C. 4-4 (2-4 d.c.r)
Ci eravamo lasciati con la faticosa vittoria 2 a 1 contro il Montelungo che aveva aperto un piccolo spiraglio verso gli insperati playoff, ma già la settimana seguente sembra infrangersi il sogno: i ragazzi di Mister Galeotti impattano nel finale il pareggio contro i Bomberhampton mentre il Montelungo vince contro i Senza Nome e sembra tutto finito.
Nel turno successivo il facile 4 a 1 contro i Camaboy vale molto meno della partita del Montelungo, che con una vittoria contro i Primatik escluderebbero di fatto la Silver dalla corsa playoff. Arriva un insperato pareggio e ora i gialloneri hanno il match point contro i Primatik per accedere alla fase finale come miglior 5° classificata. Il 6 a 1 finale con il quale vengono demoliti gli avversari porta alla qualificazione e tante belle prospettive in ottica spareggi.
E il primo match (valevole per i trentaduesimi di finale) è contro gli ostici Racing Bononia, squadra classificatasi al 4° posto nel girone A. Squadra soprattutto giovanissima (quasi tutti classe 1995) e particolarmente vivace.
Tra i gialloneri l'unica assenza è quella di Bartilucci e la squadra si schiera con Iescone in porta, Zanardi in difesa, De Simone e Galeotti a metà campo con ai lati Basile e Dall'Omo, Gullì in attacco. L'inizio partita è, come prevedibile, di marca Racing Bononia, con gli scatenati ragazzi in maglia azzurra che si riversano immediatamente in avanti, facendo valere la maggior freschezza atletica, senz aperò riuscire a bucare Iescone. E sulla prima azione offensiva segna la Silver: Galeotti e De Simone scambiano in mezzo al campo, apertura a destra per Basile che prende il fondo e mette una chicca in area per Gullì che apre il piattone sinistro e fa 0 a 1. Lo spartito della gara non cambia e i Bononia continuano a pressare e la Silver ad agire di rimessa: ad un miracolo al palo di Iescone fa seguito un colpo di testa a colpo sicuro di Gullì deviato in corner, poi su un perfetto ontropiede è il numero 20 a servire in area Dall'Omo che tocca da due passi non trovando però la giusta forza per ribadire in rete. Ma la legge del calcio non perdona e quindi gol sbagliato, gol subito. Anzi... subiti, perchè la Silver viene bucata 3 volte in pochi minuti: prima un destro da 25 metri deviato da Galeotti, poi due incursioni in area con diagonali imparabili per Iescone. Al 18° del primo tempo il risultato è di 3 a 1 e per la Silver pare notte fonda. Qualche cambio porta nuove energie ai gialloneri, che trovano le reti del pareggio, entrambe con un incontenibile Gullì.
La ripresa vede una Silver più propositiva degli avversari, nonostante rendano mediamente tra i 10 ed i 13 anni agli avversari ed il più impegnato è sicuramente il portiere dei Racing, che si dimostra miracoloso su Gullì in più occasioni. Lo stesso bomber ospite ha la palla gol buona, ma dopo aver scartato il portiere calcia stremato mandando alto a porta vuota. La Silver continua a pressare fin oa che... segnano gli avversari con un destro piuttosto innocuo del numero 7 che Iescone valuta male.
Mancano 5 minuti alla fine e pare davvero finita, anche perchè gli ospiti sono stremati e l'ennesimo miracolo del portiere avversario su Gullì pare decretare la fine della partita. Nell'unico minuto di recupero concesso dall'arbitro, Basile serve Galeotti in area, il capitano si libera in qualche modo del marcatore e serve al centro Gullì che viene affossato. Per l'arbitro è rigore: De Simone con freddezza glaciale segna il 4 a 4 che spedisce le squadre ai rigori, tra le proteste dei padroni di casa.
Galeotti vince testa o croce e sarà la Silver la prima a calciare con Gullì, che trasforma con una rasoiata. Idem fa il giocatore dei Bononia e si va sull'1 a 1. E' il turno di Basile che scivola calciando, ma trova comunque la rete, non così l'avversario che calcia di potenza contro Iescone che neutralizza.
La terza serie di rigori inizia con un perfetto penalty di Zanardi, replicata con un altro rigore a regola d'arte degli avversari. Mancano due tiri a testa e siamo 3 a 2 per la Silver. E per il 4°, fondamentale, tentativo si presenta sul dischetto De Simone. Il numero 8 non calcia un rigore, ma "scherza" un rigore segnando con una conclusione davvero beffarda che probabilmente non solo porta la sua squadra in vantaggio di 2 reti, ma ha l'effetto di distruggere psicologicamente gli avversari. E infatti sul 4° rigore Iescone fa un miracolo e la Silver vola a giocarsi un incredibile ed insperato sedicesimo di finale.
Questi i miei personalissimi voti:
Iescone 8 - Controlla bene in partita, ma l'errore sul gol del 4 a 3 poteva costare carissimo. Nei rigori finali si riscatta ampiamente parandone, come promesso, 2 a dei ragazzi che potrebbero essere suoi figli. Immenso!
Zanardi 8 - In marcatura 1 contro 1 contro l'ottimo attaccante avversario, il quale ha 13 anni in meno. Ma in campo non si nota e il ragazzino pare essere il numero 77 giallonero, che difende, imposta, carica la squadra e sfiora anche il gol con un bolide da fuori area. Un'altra partita sontuosa di un giocatore sontuoso, al tramonto della sua straordinaria carriera in maglia Silver. Incancellabile!
De Simone 8 - Un pò acciaccato e nel finale nettamente sulle gambe, ma a metà campo è la legge. Giocate sempre utili e mai fini a se stesse e la freddezza di segnare prima il rigore del 4 a 4 nell'ultima azione della partita, poi quello del 4 a 2 che da la mazzata finale agli avversari. Maestro!
Galeotti 7,5 - Come sempre meglio in impostazione che in fase difensiva, ma non è una novità. Suo l'incipit dell'azione dello 0 a 1 e la giocata che porta al rigore finale, dopo aver riposato quasi l'intera ripresa. Non calcia il rigore finale perchè la partita termina prima del 5° tentativo, e probabilmente è un bene. Ostinato!
Basile 8 - Un trottolino inarrestabile il numero 9, l'unico acquisto stagionale della Silver. Acquisto però azzeccatissimo. Recupera una tonnellata di palloni e serve anche due assist a Gullì, nel finale è tra i pochi ad arginare i contropiedi avversari e segna pure il rigore. Inarrestabile.
Dall'Omo 7,5 - Un tempo c'era la staffetta Mazzola-Rivera, oggi c'è quella Dall'omo-Critelli. Parte il numero 7 e come al solito capre l'intero out sinistro, sfiorando anche il gol in contropiede. Nel finale si immola più volte sulgi attacchi avversari, quando la sua squadra era tutta davanti in cerca del pareggio. Prezioso.
Gullì 8,5 - Per il Racing Bononia è un autentico castigo. Segna 3 gol, impegna almeno altre 10 volte il portiere avversario, costringendolo a svariati miracoli. Stravince il duello con i difensori avversari, che per limitarlo spesso lo affossano. Nel finale si procura il rigore del pareggio e segna il suo personale penalty. E sono 43 gol in 18 partite in campionato, ai quali si aggiungono i 14 gol in 11 partite in Golden. Irreale!
Ferraro 7,5 - Entra nel primo tempo e ci mette un attimo a prendere le misure allo scomodo attaccante avversario, ma quando ci riesce non passa più nulla. Nonostante qualche dolorino lotta su tutti i palloni fino alla fine. Indomito!
Maurizzi 7,5 - Poco più di 15 minuti per lui a cavallo tra il primo tempo e la ripresa, ma è l'unico difensore che non prende gol quando è stato in campo. Appoggia Ferraro e Zanardi in marcatura e aiuta de Simone a metà campo. Su angolo per poco non inzucca la sua prima rete in maglia Silver. Talismano!
Critelli 7,5 - Come spesso succede si smezza la partita con Dall'Omo, mettendo in campo le sue doti e soprattutto tanta grinta. Disputa un tempo ai mille all'ora, sfiorando la rete in più occasioni con conclusioni da fuori area. Esce stremato dopo aver dato tutto. Prezioso!
Sbano 7,5 - Ottima partita anche per il numero 64, che gioca quanto il dolore alla gamba gli permette di fare. Molto attento soprattutto in copertura, non perde mai l'avversario ed è un continuo supporto sulla fascia destra. Stoico!
Voto generale alla prestazione della Silver: 8. Nella 200° partita ufficiale nella storia della Silver, arriva una vittoria di cuore e testa. Una vittoria da Silver, nonostante avversari giovani e validi. La miglior partita stagionale arriva nel momento giusto e permette ai ragazzi di mister Galeotti di regalarsi un sedicesimo di finale contro uno squadrone, il Deca Team, che si presenta con queste credenziali: 1° posto in campionato, 15 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte, 93 goal fatti e solo 27 subiti.
Sembra una sfida impossibile, ma lo era anche quella dello scorso anno, sempre ai sedicesimi, contro gli Atletico Felsinea. Allora sembravamo le vittime sacrificali e ci siamo ritrovati spietati carnefici grazie alla partita perfetta, cosa che dovremo provare a fare anche martedì. In ogni caso, comunque vada sarà un successo per questa squadra che anche quest'anno nonostante i problemi e la sfortuna è riuscita a centrare una nuova impresa.