SILVER F.C. - MONTELUNGO 4-3

Ultima partita del 2016 e Babbo Natale fa trovare sotto l'albero una Silver mai vista in questa stagione: tonica, determinata, lucida e con quella cattiveria agonistica mai vista finora.
E una Silver che arriva all'incontro valevole per l'8° turno di campionato nelle peggiori condizioni possibili, con il morale sotto i tacchi per le ultime oscene prestazioni e una classifica piuttosto deficitarie, le molte assenze (De Simone, Galeotti e Gullì) e di contro una squadra temibile come il Montelungo.

Mister Galeotti schiera un 2-3-1 molto coperto con Iescone in porta, Maurizzi e Zanardi in difesa, Detotto, Di Gregorio e Dall'Omo a metà campo e Battellani di punta. Scelte coraggiose, che però vengono ripagate dai 7 in campo, che approcciano la partita come meglio non potrebbero.

Pronti-via e la Silver ha subito una colossale palla gol: bomba di capitan Di Gregorio dalla trequarti, palla sulla traversa, Battellani su avventa sulla respinta e da 2 passi mette incredibilmente fuori. Dalla parte opposta si vede lo stesso film, ma con finale diverso: tiro da 30 metri, Iescone smanaccia, palla sulla testa dell'attaccante che insacca a porta vuota. E' solo il 3° minuto e già si materializzano i fantasmi che hanno fatto cornice a tutto il girone di andata della Silver (sfortuna davanti, gol assurdi presi alla prima occasione), ma i gialloneri stasera hanno un altro spirito e si riversano subito in attacco, assediando la porta avversaria fino al gol di Battellani che, ricevuto da Detotto, spara un missile di destro che incoccia il palo e termina in rete. Un non "non alla Batte".

Il numero 11 è scatenato: corre per tutto l'attacco come un ossesso, non dando mai la giocata facile ai difensori e favorendo i recuperi difensivi, che si trasformano spesso in contropiedi micidiali. Sulla destra Dettotto è un incubo per il difensore avversario che viene sistematicamente saltato, mentre sulla sinistra Dall'Omo gioca una partita perfetta dal punto di vista tattico, sempre attento in chiusura e propositivo in avanti. Di Gregorio è, semplicemente, Di Gregorio: comanda il centrocampo con classe e personalità, con quell'equilibrio che solo i grandi giocatori possono avere. Dietro finalmente si vede il Zanardi del passato, sicuro e fisicamente esplosivo, mentre il suo compagno di reparto Maurizzi dimostra di integrarsi perfettamente col numero 77, attento in chiusura e razionale in fase di impostazione. Iescone, dopo l'incertezza iniziale, sigilla la porta e si dimostra abile anche con i piedi.

Con questi presupposti e dopo che il destro di Battellani ha scacciato i fantasmi che aleggiavano nelle teste di ogni giocatore in maglia giallonera, è grande Silver.

Recuperi difensivi e contropiedi ficcanti sono mandati a memoria e Detotto trova il 10° gol personale con un tiro dal limite imparabile per il portiere e poco dopo un altro rovesciamento di fronte porta l'onnipresente capitano a piazzare dall'out di destra un cross teso in area sul quale si avventa Dall'Omo che segna il meritatissimo 3 a 1.

La Silver di questo inizio stagione si sarebbe probabilmente accontentata così, scodinzolando su un 3 a 1 e una buona prestazione portata a casa a fine primo tempo. Ma non quella di ieri sera, che continua a pressare in modo forsennato, cercando e trovando il gol del 4 a 1 con un missile di Di Gregorio dalla distanza. Finisce così il più bel primo tempo stagionale e lo si vede nei giocatori che tornano in panchina per il riposo, che alternano la stanchezza a dei larghi sorrisi.

La ripresa ricalca bene o male il trend della prima frazione, anche se gli interpreti sono diversi. Ferraro si piazza dietro e non sbaglia un pallone, randellando qua e la con disinvoltura, Bartilucci viene spostato di ruolo come un soprammobile e lui diligentemente esegue il compito con tutto l'impegno che può mettere, Anche Critelli a sinistra si dimostra in palla, interpretando il ruolo con efficace semplicità e infine Casalaspro si sacrifica molto per la causa, giocando in un ruolo non suo e inseguendo gli uomini come mai fatto prima.

In tutto questo c'è da dire che in campo c'è anche il Montelungo, che nonostante un approccio alla gara nel quale ha probabilmente sottovalutato i padroni di casa ed un primo tempo a rincorrere a vuoto gli scatenati gialloneri, nella ripresa è piuttosto vivo e ha molte occasioni per segnare, alcune delle quali piuttosto sfortunate. Di contro anche la Silver ha le sue occasioni per chiudere la gara, come il tacco a porta vuota di Critelli (più facile da segnare che da sbagliare), una bella punzione di Casalaspro con deviazione in angolo e una mezza dozzina di occasioni per uno scatenato Detotto condite da 2 traverse, 2 miracoli del portiere ed altrettanti palloni non dati ai compagni meglio posizionati.

La partita scorre tranquilla fino al minuto 48 quando improvvisamente segna il Montelungo: azione confusa in area di rigore, con molti rimpalli che favoriscono un giocatore in maglia blu che a porta vuota segna il gol che dimezza le distanze. Sembra un fuoco di paglia, ma subito dopo l'esterno sinistro si inventa un bolide da 30 metri che va a morire all'incrocio con Iescone pietrificato... un gol di rara bellezza che richiama per qualche minuto i funesti fantasmi sul terreno di gioco. E ci sono da giocare ancora 40 secondi, con un potenziale contropiede a fil di triplice fischio che eccita i fantasmi e fa piomabre tutti i giocatori della Silver in un lunghissimo incubo. Il contropiede però non si concretizza ed il fischio finale del signor Busnelli, come al solito perfetto, sancisce la fine della partita, il ritorno alla vittoria per i gialloneri e da un bel calcio in culo a quei brutti fantasmi che almeno per le ferie natalizie ci lasceranno in pace.

E ora? Ora il campionato si ferma per 2 mesi (si tornerà in campo il 7 febbraio per l'ultima gara di andata) e ci saranno altre 11 partite da disputare come questa, ovvero con il coltello tra i denti. Probabilmente vedremo finalmente in campo Francesco Gullì e con più impegno in allenamenti e partite, più fortuna e meno patemi d'animo potremo provare ad acchiappare l'obbiettivo minimo stagionale: quel 4° posto che varrebbe i playoff!

Come avevo deciso la scorsa settimana, qualche in questa partita non ci saranno i voti. O meglio, saranno oscurati ma comunque conteggiati. Torneranno forse nel 2017. Lascio in ogni caso il commento ad ogni giocatore e l'indicazione di massima che non ci sono insufficienze.

Iescone - Gli sguilla tra le mani il pallone che diventerà 0-1 e guarda ammirato il 3° gol avversario, ma per il resto sia in parata che con i piedi è praticamente perfetto.

Maurizzi - Efficace in chiusura e abile in appoggio, finalmente tranquillo ed a suo agio in campo. A metà tra il difensore ed il mediano, gioca la miglior partita da inizio stagione.

Zanardi - Pare il Manuel di qualche anno fa. Annulla gli attaccanti avversari e si prodiga in qualche azione personale che non si vedeva da parecchio tempo. Comanda la difesa come ai tempi d'oro. Bentornato Muro!

Detotto - Il giocatore più umorale che abbia mai vestito la maglia della Silver, questa volta ha l'interruttore su ON. E in campo è immarcabile per l'esterno avversario, che salta ripetutamente. Segna un gol, prende 2 pali e impegna costantemente gli avversari. Ha ancora tanto da migliorare, specialmente nel dialogo con i compagni e nelle situazioni tattiche, ma ci si penserà più avanti.

Di Gregorio - Il suo nome probabilmente in qualche strana lingua significa "giocatore completo". Impressionante come interpreta le due fasi, con uno strapotere fisco e tattico che detta legge in mezzo al campo . Unisci questo alla classe ed il carisma e hai un giocatore unico. Un vero capitano!

Dall'Omo - Una partita da manuale di tattica, con movimenti sempre corretti e con i tempi giusti. L'integrazione in squadra continua e migliora di partita in partita e con 2 gol nelle ultime due partite si dimostra anche abile sotto rete.

Battellani - Bello da vedere non sarà mai, tatticamente azzecca un movimento ogni eclissi lunare, ma quando gioca come in questa partita è terribilmente efficace. Primi 13\14 minuti a tutta birra davanti, disturbando ogni azione avversaria, sbaglia un gol fatto ma subito dopo ne trova uno assurdo per bellezza e importanza. Da la carica alla squadra prima di uscire stremato. Probabilmente il mondo del calcio non è prenoto per quello che sta per essere scritto e probabilmente è anche un filo eccessivo, ma in questa occasione il man of the match è lui!

Bartilucci - Esterno, poi difensore, infine punta. La sua partita non passerà alla storia come il prototipo della perfezione, ma della dedizione sicuramente si. In ogni suo gesto, in ogni sua parola, in ogni sua azione in campo ed in ogni sua seduta in panchina col sorriso sulle labbra trasuda, e trasmette a tutto l'ambiente, attaccamento alla maglia. Oggi come 8 anni fa.

Ferraro - Questa volta non fa nulla per far vincere gli avversari. Partita diligente, senza sbavature e con molteplici interventi risolutivi in difesa. Encomiabile quando, su velato suggerimento del mister, si immola per fermare un contropiede pericolosissimo garrotando l'esterno avversario lanciato a rete e beccandosi, questa volta senza alcun dubbio, il cartellino giallo. Salva un gol quasi fatto nella ripesa.

Critelli - Si prenda il Critelli visto quest'anno e lo si faccia giocare semplice, lo si faccia fare dei movimenti corretti e gli si metta la giusta personalità. Viene fuori il Critelli di questa partita, sicuramente la migliore disputata finora. Peccato per il viziaccio del tacco, perchè con ogni altra parte del corpo, ivi compreso il fondoschiena, avrebbe fatto gol su quel tiro a porta vuota.

Casalaspro - Lato campo solo complimenti per lui. Entra in un ruolo non suo (attaccante) e lo interpreta al meglio, creando occasioni e lottando su ogni pallone. Il resto però ancora non va. Troppe parole e un rosso evitato solo per bontà del direttore di gara. Deve pensare solo al campo perchè li sa giocare, protestando in quella maniera rischia di rovinare tutto.

Voto generale alla prestazione della Silver: 7. In questa partita ha giocato, e vinto, una vera squadra. Ci si è aiutati a vicenda, ci si è impegnati al massimo e tutti hanno fatto quel che potevano. Chiaro che si può e si deve fare sempre di più, ma la strada tracciata è quella giusta.


Tabellino: Iescone, Maurizzi, Zanardi, Detotto, Di Gregorio, Dall'Omo, Battellani (a disp: Bartilucci, Ferraro, Critelli, Casalaspro)

Ammoniti: Casalaspro, Ferraro

Espulsi: Nessuno

Marcatori: Battellani, Detotto, Dall'Omo, Di Gregorio (assist di Di Gregorio)


Questo lungo e spero divertente commento (iniziato ieri sera) è il mio regalo di Natale per tutti voi. Sono certo che ieri sera negli spogliatoi prima della partita vi siete guardati dentro e avete trovato le motivazioni per fare questa partita e sono ancora più convinto di non aver sbagliato a creare questa rosa per questa stagione. Si...ci sono dei limiti tecnici e tattici e forse qualche squadra è più forte di noi. Ma io seleziono gli uomini prima che i giocatori e ieri sera gli uomini hanno giocato e vinto!

Il vostro regalo a me? Giocate come ieri sera... con voglia, grinta, spirito di squadra e di sacrificio. E' stato un piacere vedervi giocare ed ero contento a vedervi raggianti a fine partita.
Alla fine dei conti è per questo che esiste la Silver: creare un gruppo di amici che in campo gioca unito. E una squadra che gioca unita è un monolite e va sempre sopra i limiti tecnici. Io in questo speravo ad inizio anno e in questo ancora spero. E sono certo che questa partita non sia un fuoco di paglia, ma l'inizio di una nostra rinascita che ci poterà, nel 2017, a fare quello per cui ognuno di voi ha pagato.... divertirci... e vincere.

Buon Natale e Buone Feste a tutti

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BONONIA SEVEN - SILVER F.C. 6-2

Brutta sconfitta per la Silver nella sfida che vale per il 2° posto in classifica. Brutta soprattutto per le dimensioni, troppo esagerate per una partita largamente dominata dagli uomini di Mister Galeotti.

I gialloneri si schierano con Iescone in porta, Maurizzi e Zanardi in difesa, Detotto, De Simone, Di Gregorio a metà campo e Galeotti davanti. Nemmeno il tempo di battere da metà campo e arriva l'1 a 0 frutto di un tiro fortunoso e sbillenco della punta dei Bononia che passa sotto una selva di gambe e batte Iescone. La Silver reagisce con qualche buona conclusione e perviene al pareggio grazie ad una girata mancina di Galeotti, prima di divorarsi alcune ottime opportunità in contropiede, alternate a qualche autentica prodezza del portiere avversario.
A poco dalla fine del primo tempo il Bononia passa nuovamente in vantaggio, frutto di un'azione confusa in area e di un clamoroso abbaglio dell'arbitro che non vede un netto fallo su Dall'Omo in area di rigore che favorisce il gol a porta vuota.

La ripresa vede il passaggio all'1-4-1, ma soprattutto il pareggio degli ospiti grazie ad un azione personale di De Simone, che salta l'intera squadra avversaria prima di battere in diagonale il numero 1 avversario. E nei 10 minuti seguenti è la Silver ad avere il pallino del gioco in mano, con innumerevoli conclusioni sulle quali il portiere è mostruoso (almeno 8 interventi decisivi), la sfortuna in agguato (2 pali) e i gialloneri imprecisi sottoporta.

La partita pare in totale controllo per la Silver e si attende da un momento all'altro il gol del meritato vantaggio, ma Iescone sbaglia malamente un rinvio, che finisce sui piedi del numero 13 avversario che solo davanti alla porta segna il 3 a 2. La partita, logicamente, finisce qui: in pochi minuti arriveranno altri 3 gol in contropiede che decretano la sconfitta oltremodo punitiva per la Silver.

Questi i miei voti, abbastanza buonisti perchè non deve ingannare la sconfitta pesante: la partita è stata giocata bene e solo un portiere in stato di grazia ha fatto si che la partita finisse con questo risultato. Dopo un 6 a 2 ci si potrebbe aspettare dei votacci, ma ritengo che fino al gol del 3 a 2 stessimo giocando tutti discretamente e i voti tengono conto anche di questo.

Iescone 5,5 - In ritardo sul primo gol, disastroso sul gol partita. Spesso tra i migliori, questa volta l'errore è decisivo.

Maurizzi s.v. - Gioca discretamente la prima metà del primo tempo, senza andare mai in difficoltà, poi si ghiaccia in panchina

Zanardi 6 - Torna dopo un mese di stop, disputa una gara di grinta condita da qualche errore, ma tutto sommato positiva.

Detotto 6- - Pare un trend: se segna è decisivo, altrimenti fatica troppo. Urge un cambio di rotta!

De Simone 7 - Fuori categoria. Imposta ogni azione, spesso predica nel deserto. Il gol del 2 a 2 è da campionissimo

Di Gregorio 6,5 - Altro fuori categoria, disputa una partita di sacrificio dove contiene lo scomodo avversario

Galeotti 6 - Gol e qualche fallo di troppo subito, ma nel complesso poco pericoloso

Bartilucci 6- - Ha la sfortuna di entrare in campo nei momenti peggiori della squadra, ci mette comunque tanta grinta

Dall'Omo 6- - Corre come al solito, anche se difetta di lucidità. Ottima la chiusura a porta vuota sulla quale subisce il fallo non visto del 2 a 1

Casalaspro 5,5 - Partita in linea con molti compagni, con l'aggravante, nuovamente, del troppo nervosismo

Voto generale alla prestazione della Silver: 5,5. Sconfitta pesante e che non rispecchia l'andamento della gara, ma è vero anche che non è possibile che la squadra si sfaldi ogni volta che prende gol in un momento decisivo della partita. La classifica non è da guardare ora: mancano ancora 3 partite del girone di andata e nel ritorno suonerà di certo un'altra musica.


Tabellino: Iescone, Maurizzi, Zanardi, Detotto, De Simone, Di Gregorio, Galeotti (a disp: Bartilucci, Dall'Omo, Casalaspro)

Ammoniti: Casalaspro

Espulsi: Nessuno

Marcatori: Galeotti, De Simone

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