SILVER F.C. - FULL MONTY 6-3

La Silver chiude con una vittoria il girone di andata dei record. Mai così tanti punti, mai senza alcuna sconfitta nelle prime 10 di campionato. E lo fa nella maniera più roccambolesca e spericolata, mettendo a serissimo rischio l'imbattibilità stagionale, merito di un Full Monty che per un tempo fa letteralmente impazzire i ragazzi in maglia giallonera.

Nell'ultima giornata di andata le assenze sono quelle di Abbuonandi e Petrini (appuntamento per loro alla ripresa del campionato) oltre a Daloia e Galeotti e la squadra è schierata in un 2-3-1 con il redivivo Graputti in porta, Bartilucci e capitan Buran in difesa, Di Gregorio, Spada e Grasso a metà campo e De Simone di punta.

L'inizio è, letteralmente, scioccante con gli ospiti che pressano (e menano) come forsennati con la Silver che si rintana nella propria area di rigore. Minuto 2: fuga sulla sinistra dei Full, scarico al limite dell'area per l'accorrente in maglia rosa che insacca imparabilmente. Minuto 6: azione molto simile e nuovamente gol. De Simone ha subito l'occasione per dimezzare lo svantaggio, ma non arriva al guizzo giusto, come poco dopo qualche altra conclusione di Spada e Buran, tutte senza fortuna. E anzi al minuto 12 i gol di vantaggio diventano 3, ancora su totale confusione dei padroni di casa. A metà primo tempo il risultato è di 0 a 3, ma l'impressione è che sia notte fondissima per la Silver, che vive il suo più brutto quarto d'ora stagionale. Troppo aggressivi i Full, troppo intimoriti i gialloneri. Il solo Spada sembra essere in partita, ma le sue iniziative, spesso personali, terminano son un sistematico fallo degli avversari.

Minuto 15: entra Zanardi e si passa 1-4-1. E arriva la prima rete, grazie alla solita azione personale di Spada, che questa volta trova lo spazio per il destro che batte l'estremo difensore avversario e avvia una piccola riscossa, anche se prima dell'intervallo i Full hanno almeno altre 3 occasioni per il 4° gol, ma la poca mira e Graputti permettono ai padroni di casa di andare a riposo "solo" sul risultato di 1 a 3. A conti fatti un piccolo miracolo.

Nella ripresa la Silver resta 1-4-1, ma mister Galeotti prova a dare peso all'attacco inserendo Buran. E la mossa si rivela azzeccatissima, dato che la spinta dei suoi è ora costante e anche l'intensità cresce di pari passo, assestandosi ai livelli di quella degli avversari (da oltre 30 minuti però). E' Giovanni De Simone, restituito alla sua posizione naturale, a segnare il gol del 2 a 3 con un bel sinistro dalla distanza che trova qualche deviazione a spiazzare il portiere, mentre poco dopo un combattivo Buran si guadagna un corner che egli stesso trasforma in rete con un'incornata delle sue. Ora l'inerzia della gara è tutta dalla parte delle Silver, anche se gli ospiti hanno le ultime 2 palle gol del match: nella prima compie un mezzo miracolo Graputti, nella seconda è l'attaccante in maglia rosa a calciare a lato da due passi.

Ma è la svolta della gara perchè i Full Monty accusano l'inevitabile stanchezza per il ritmo sostenuto, mentre la Silver ha ora gamba e coraggio. E vince la partita. Lancio dalle retrovie per Buran, che da navigato centravanti spizza per Spada che si invola e batte il numero 1 avversario. Ma non è finita: prima Di Gregorio con una saetta mancina da fuori area, poi Bianco in contropiede fissano il risultato su un  6 a 3 che non rispecchia l'andamento della gara, ma da la giusta dimensione di una squadra, la Silver, che sa riprendersi anche in una partita no, sa lottare, soffrire e infine portare a casa una fondamentale vittoria.

Questi i miei personalissimi (e natalizie) voti:

Graputti 7 - Torna in porta nella Silver dopo 1 anno esatto e in 6 minuti prende 2 gol sui quali non può nulla, poi un terzo con qualche responsabilità. Poi però chiude la porta e dalle sue parti non passa più nulla. Grazie ancora una volta al nostro Luigi Turci!

Bartilucci 6 - Uno dei sacrificati sull'altare della rimonta. Gioca solo nei primi 15 minuti di totale confusione della squadra, non certo per sue uniche colpe. Nella ripresa sceglie di lasciar spazio ai compagni che provano (con successo) la rimonta. Giulio Falcone

Buran 7+ - Anche per lui un inizio faticosissimo, con gli avversari che gli schizzano da tutte le parti. Meglio nell'1-4-1, molto bene da punta quando tiene su la palla e fa rifiatare una difesa precedentemente sempre in apprensione. poi gol e assist geniale. Prima da capitano col botto. Nicola Legrottaglie

Di Gregorio 7 - Soffre la serata umida e nel primo tempo è risucchiato nella confusione di squadra. Cresce alla distanza e prima serve l'assist a Buran, poi segna il 5 a 3 con un sinistro chirurgico. Martin Jørgensen

Spada 7,5 - Nel primo quarto d'ora prova a mettere ordine, ma i calci degli avversari lo limitano. Poi sale in cattedra e per i Full Monty è notte fonda. Due gol, 1 assist e la solita immensa partita. In 8 presenze segna 9 gol e piglia 4 top7 (forse 5). Federico Giunti

Grasso 6,5 - Idem come per gli altri: in difficoltà nel primo quarto d'ora, anche se è molto lucido nel mantenere la posizione. Torna in campo nell'1-4-1 della ripresa e cambia nettamente passo. Diligente e concreto come sempre. Soldatino Di Livio

De Simone 7 - Inizia da punta per l'assenza di tutti gli attaccanti di ruolo e, fatto salvo qualche spunto, fatica a vederla. Attenuanti: non è il suo ruolo ed incappa nel peggior quarto d'ora stagionale della squadra. Nella ripresa torna al suo ruolo originale e gli avversari non lo vedono più. 8 gol in 9 presenze all'esordio valgono 92 minuti di applausi! Gianni Comandini

Zanardi 7 - Entra sullo 0 a 3 e la squadra cambia modulo e approccio. Qualche errore di misura in avvio, poi prende le misure e non passa più nulla. Come al solito è formidabile quando gioca da unico difensore.  Gamarra

Sbano 6,5 - Per lui un tempo a cavallo tra il primo ed il secondo, si districa bene e contribuisce alla riscossa giallonera. Ha gamba per coprire interamente la fascia e sfiora il gol in due occasioni. Andy van Der meyde

Bianco 6,5 - Debilitato dalla febbre, entra nel primo tempo e più che altro rincorre a vuoto gli avversari. Nella ripresa la sua velocità spacca in due la difesa ospite, segna in contropiede il 6 a 3 e trova anche il tempo di mangiarsi il gol della doppietta personale. Nicola Ventola

Schiavarelli s.v. - Torna dopo un lungo e fastidioso infortunio e, in una partita molto intensa, scelgie di giocare solo gli ultimi minuti per non rischiare. Da segnalare una bellissima chiusura sull'attaccante lanciato a rete. Daniele Bonera


Voto generale alla prestazione della Silver: 7. Inizio da incubo con 3 gol subiti e una confusione mai vista quest'anno. Poi cambia il modulo, ma soprattutto la mentalità e arriva una rimonta bella e fondamentale per la classifica. Abbiamo visto veramente le streghe nei primi 15 minuti, merito di avversari estremamente aggressivi; ma la squadra ha saputo reagire, ha messo in campo tutto e si è portata a casa la partita da grande gruppo quale siamo. Quasi come il grande Chievo Verona


Un ringraziamento speciale anche al mister ed agli assenti di ieri:


 "Giuseppe Papadopulo"Galeotti
"Pierluigi Orlandini" Daloia
 "Alex Brunner" Bisi
 "Fabricio Coloccini" Abbuonandi
 "Marco Tarozzi" Petrini


Ora attendiamo la classifica di domani, che comunque vada sarà molto bella perchè 24 punti in 10 partite sono notevoli. Ci è mancata una lira per fare un milione e quella lira sono i 3 pareggi che lasciano l'amaro in bocca e la convinzione che, con un pelo più di attenzione, si sarebbe potuto fare bottino pieno.

Godiamoci il mese di vacanza, poi tutti sotto nel nuovo anno. Ci saranno 10 battaglie, poi si spera i playoff. E dobbiamo farci trovare pronti perchè la sensazione è che questa stagione sia un treno che passa una volta ogni tanto. E questo meraviglioso gruppo merita una grande soddisfazione!



Tabellino: Graputti, Bartilucci, Buran, Di Gregorio, Spada, Grasso, De Simone, (a disp: Zanardi,, Sbano, Bianco, Schiavarelli)

Ammoniti: Nessuno

Espulsi: Nessuno

Marcatori: 2 Spada, Buran, De Simone, Di Gregorio, Bianco (assist  Di Gregorio,  Buran, Spada)

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SILVER F.C. - CASTY UNITED 4-4

E sono due. Due partite consecutive gettate alle ortiche dalla Silver negli ultimi minuti di gioco, che costano 4 punti in classifica e probabilmente il primato.

Tante assenze nella 10° giornata di andata per i ragazzi di Mister Galeotti, che devono affrontare i temibili Casty United senza Abbuonandi, Petrini, Schiavarelli e le indisponibilità dell'ultima ora di Spada e Zanardi. E per l'occasione viene varato dall'inizio l'1-4-1 con Bisi in porta, Buran in dfesa, Daloia e De Simone a metà campo con il fascia Di Gregorio e Sbano, Galeotti davanti.

La partita comincia nel segno di un Casty molto aggressivo, probabilmente caricato dalla sfida con la capolista, che con un giropalla assennato prova a rintanare gli azzurri nella propria metà campo, impensierendo più volte Bisi e la difesa, anche se la prima vera palla gol se la costruisce Galeotti che in azione personale salta il suo marcatore e dal limite dell'area calcia alto. Pare però un episodio isolato, dato che la superiorità degli ospiti pare evidente nei primi 10 minuti di gara. Ed arriva anche l'inevitabile vantaggio, che però sveglia finalmente la Silver che dalla metà della prima frazione entra in campo e ribalta in pochi minuti la partita. Su angolo di Di Gregorio, svetta Buran che di testa insacca il pareggio, poi è lo stesso numero 4 che serve centrale Di Gregorio, il quale si libera di un uomo e di sinistro spiazza il portiere. Ma non si accontentano i padroni di casa, che sfruttano un momento di totale confusione degli avversari per segnare la terza rete con Bianco, che appoggia di piatto su suggerimento di uno scatenato Di Gregorio. Gli ultimi 5 minuti del primo tempo vedono una Silver tutta proiettata in avanti, che ha altyre occasioni per chiudere la partita sempre con Di Gregorio e Bianco, ma a segnare, casualmente ed improvvisamente, sono i Casty nell'unico minuto di recupero: Grasso dalla sinistra prova a servire in mezzo De Simone, ma centra in pieno l'arbitro, il pallone giunge agli avversari che sviluppano l'azione da sinistra, il cross in mezzo viene deviato dallo stesso Grasso alle spalle di Bisi. Si va così al riposo sul 3 a 2.

Nella ripresa la Silver prova a smorzare la prevedibile reazione degli ospiti passando al 2-3-1 e agendo prevalentemente di contropiede. E così, tra un miracolo ed un altro di Bisi, ha pure parecchie occasioni con Bianco e Di Gregorio, ma è ancora l'asse Buran-Di Gregorio a portare a 4 i gol della capolista: il numero 4 lancia alla perfezione dalla difesa, l'esterno controlla in area e batte a rete. A metà ripresa la partita pare segnata, anche perchè un Bisi in serata non fa entrare un pallone in rete, ma gli avanti falliscono il colpo del KO, in particolar modo con De Simone, che in contropiede riceve tutto solo da Galeotti ma centra il portiere in uscita.

E la partita cambia. A 5 dalla fine un brutto pallone perso in mezzo al campo da origine ad un contropiede dei Casty, l'esterno destro è liberato al tiro da 2 passi e questa volta Bisi non può nulla.
Negli ultimi minuti, recupero di 3 minuti compreso, gli azzurri sono tutti rintanati indietro e gli ospiti pressano in cerca del pareggio, che trovano ancora una volta nell'ultima azione, sugli sviluppi di una lunga rimessa laterale, nella quale l'altissimo libero svetta di testa e da 1 metro batte imparabilmente il numero 1 della Silver.

Termina così, con il secondo pareggio consecutivo, una partita che era iniziata sotto pessimi presagi, ma che i ragazzi in maglia azzurra hanno saputo ben interpretare, alternando momenti di difficoltà ad altri di grande calcio. Altro pareggio giusto nel complesso, ma che fa malissimo per come è giunto. Non pare un problema di tenuta, nemmeno di mentalità. Serve però far tesoro di queste due partite perchè sono punti gettati al vento. E pesano.

Questi i miei personalissimi voti:

Bisi 7.5 - Avesse fatto il miracolo nell'ultima azione avrebbe preso 9. In ogni caso grandissima partita del numero 1, che salva il risultato con almeno 5 interventi prodigiosi.

Buran 7.5 - Gioca da unico difensore nell'1-4-1, disputando una partita da urlo tanto in fase difensiva, quanto in impostazione. Segna di testa il pareggio, poi avvia i due gol di Di Gregorio. E' il più giovane in campo, ma a vederlo giocare non si direbbe.

Daloia 6,5 - Partita da centrocampista basso, davanti a Buran ed alle spalle di Di Gregorio. Partita soprattutto di grande sostanza, va poche volte in difficoltà in fase di non possesso, mentre palla piede è la solita sicurezza

De Simone 6,5 - Per il numero 64 il solito match di classe e razionalità, anche se per la prima volta non va in gol. Mostruoso nel suo solito controllo nel quale manda sempre a banane il suo marcatore, non è fortunato nel tiro davanti al portiere e nel pallone perso che vale il 4 a 3.

Di Gregorio 7.5 - Un tornado. Il numero 22 avversario sogna ancora questa scatenata ala che per un'intera partita lo ha fatto impazzire in fascia. Di 4 gol due sono suoi e negli altri 2 serve l'assist, inoltre corre, copre, imposta, rifinisce. Quando è così è assolutamente incontrollabile.

Sbano 6,5 - L'errore in occasione dello 0 a 1 non scolorisce una bella prestazione, fatta di corsa e di buoni movimenti. E' tranquillo e riesce nella giocata, si propone con continuità e dalle sue iniziative nascono alcune palle gol

Galeotti 6,5 - Una buon occasione in avvio, poi tanta corsa fino alla sostituzione. Nella ripresa si vede quando mette in porta De Simone, poi ricorre quasi a vuoto gli avversari, A 5 dalla fine, stremato, chiede il cambio.

Bartilucci 6,5 - Con lui in campo, si va 2-3-1 in rinforzo alla fase difensiva. Ancora una volta pulito negli interventi e non spreca un pallone. Negli ultimi  minuti torna in campo per difendere, a conti fatti inutilmente, il vantaggio.

Grasso 6,5 - Crescita continua per questo esterno che giorno dopo giorno migliora di condizione fisica ed affiatamento nella squadra. Tante sono le iniziative dalla sua parte e soprattutto tante le chiusure difensive, alcune con diagonali da manuale. Sull'autogol non ha alcuna colpa... è soltanto sfiga!

Bianco 7 - Si alterna a Galeotti, rispetto al quale è molto più mobile. Pressa in modo offensivo i difensori, inducendoli spesso all'errore, fa il condor quando graffia la rete su invito di Di Gregorio. Esce, stremato, dopo un tempo nel quale ha dato tutto.

Voto generale alla prestazione della Silver: 7-. Partita dai due volti: primi 10 minuti ed ultimi 10 in apnea e forse col gambino pauroso, parte centrale giocata alla grande, nella quale la squadra ha reagito allo svantaggio passano dallo 0 a 1 all'1 a 3, peccato per il solito gol subito nell'ultima azione. Va detto però che glia avversari non erano per nulla male e che, forse per la prima volta in stagione, le prestazioni dei singoli hanno sovrastato in maniera decisiva quella della squadra. Potevamo vincere, ma anche perdere (i tanti miracoli di Bisi lo testimoniano). Ora testa all'ultima sfida con i Full Monty, i conti li faremo più avanti.



Tabellino: Bisi, Buran, Daloia, De Simone, Di Gregorio, Sbano, Galeotti (a disp: Bartilucci, Grasso, Bianco)

Ammoniti: Nessuno

Espulsi: Nessuno

Marcatori: Buran, 2 Di Gregorio, Bianco (assist 2 Di Gregorio, 2 Buran)

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MONKEY LAB - SILVER F.C. 3-3

Torna in campo la Silver dopo il turno di riposo e incappa in un mezzo passo falso nel match della 9° giornata contro i Monkey Lab, squadra partita malino in questa stagione ma che nella scorsa conclusero al 2° posto.

I ragazzi di mister Galeotti, che per l'occasione devono rinunciare per turnover a Bartilucci, De Simone e Bianco oltre a Petrini e Abbuonandi, vengono schierati nel 2-3-1 con Bisi in porta, Zanardi e Buran in difesa, Di Gregorio, Daloia e Sbano a metà campo e Galeotti davanti.

La partita si presenta subito come impegnativa, con gli avversari che si dimostrano ben più validi di quanto la classifica suggerisca e nel primo tempo non emerge una netta superiorità di una compagine. I padroni di casa sfiorano il vantaggio in avvio, quando Zanardi rinvia dentro l'area addosso a Buran e il pallone carrambola fortunosamente sul palo, poi segue una lunga fase di stallo con poche conclusioni vero le due porte. A provarci di più è certamente Spada, che con una mezza dozzina di tiri dalla distanza impensierisce più volte il numero 1 dei Monkey, che si disimpegna però sempre molto bene. A metà primo tempo arriva il vantaggio degli ospiti: su una punizione dalla distanza Galeotti calcia forte e alcune deviazioni spiazzano il portiere. Gli avversari si riversano subito in attacco e colgono un altro palo a Bisi battuto, prima di pareggiare i conti con un tiro dalla distanza, non irresistibile, che si insacca. Gli ultimi minuti della prima frazione vedono una Silver in difficoltà, soprattutto in zona centrale, che abbassa molto il suo baricentro e con il Monkey in costante proiezione offensiva, ma al riposo si va sul risultato di pareggio.

Nella ripresa gli ospiti provano la mossa tattica dell'1-4-1 e in campo si vede un altro ritmo. Spada e Di Gregorio imperversano sulle corsie esterne senza sosta, Zanardi è in controllo della scomoda punta avversaria e a metà campo Buran e Daloia gestiscono il gioco. Il risultato è una buona pressione offensiva, che ritrae nella propria metà campo i padroni di casa, ma tale pressione risulta sterile in quanto le occasioni realmente pericolose sono, a conti fatti, poche. E come spesso succede nel calcio, nel momento migliore di una squadra segna l'altra; contropiede degli arancioni dalla sinistra con relativo cross in mezzo, Bisi sembra afferrare la palla ma sbatte contro la gigantesca punta avversaria e la palla termina in porta. Tra carica al portiere e gol regolare il direttore di gara propende per quest'ultima, tra le proteste dei gialloneri. Siamo al 35° minuto e l'imbattibilità stagionale della Silver è ora appesa ad un filo.

Il confine tra il crollo psicologico con relativa imbarcata ed una rimonta che dimostra grinta ed orgoglio è labile, e i gialloneri optano per la seconda strada. E' sempre 1-4-1, ma a fare la punta e Buran e Galeotti gli giostra alle spalle. Una punizione a due dentro l'area regala a Spada la possibilità del pareggio, ma la sua conclusione ad 1 metro dalla linea con tutta la squadra avversaria disposta sopra è murata, sul proseguo dell'azione Buran viene atterrato al limite. Sul pallone si presenta ancora Galeotti che con una sassata pareggia i conti.

La piccola squadra si sarebbe accontentata del pareggio, la Silver invece cerca con tutte le sue forze il gol della vittoria. E sembra trovarlo quando Buran riceve un cross dalla sinistra e, tutto solo, spiazza il portiere di testa: il pallone però incoccia il palo interno e torna tra le mani del portiere. Ma qualche minuto dopo Spada strappa l'ennesimo pallone centrale, si porta al limite dell'area e serve sulla destra Buran che salta il portiere e segna l'incredibile 2 a 3 a 2 minuti dalla fine.

Nel recupero i due episodi che decidono la partita: prima in contropiede Galeotti viene liberato sulla destra, attende l'uscita del portiere e serve a centro area Di Gregorio che non se la sente di calciare s prova a servire Grasso sulla sinistra e l'azione si perde, poi Buran salta secco un avversario in area e viene atterrato sulla linea di fondo. Il rigore pare netto, ma l'arbitro non se ne avvede e nell'ultimo minuto di recupero un pallone malamente gestito dai gialloneri si trasforma in un contropiede nel quale la punta dei padroni di casa, dalla destra, mette in mezzo un pallone della disperazione, ma Bisi va a farfalle, Di Gregorio è in ritardo sul numero 12 dei Monkey, che da due passi appoggia in porta ed inchioda il risultato su un 3 a 3 sostanzialmente giusto, ma che fa male per come è arrivato.

Questi i miei personalissimi voti:

Bisi 6- - Serata non positivissima per il numero 1. In ritardo sul primo gol, a vuoto sugli altri 2. Per i resto gestisce bene ogni altra conclusione e la nebbia ed il freddo, di certo, lo non possono aiutare. Dopo tante partite da protagonista, un passo falso è consentito.

Zanardi 6,5 - Primo tempo a 2, ripresa da unico difensore. Ha come avversario un cliente molto ostico e nel complesso se la cava bene, anche se in qualche occasione la fisicità dell'avversario ha la meglio.

Buran 7 - Primo tempo senza infamia e senza lode, nella quale fa il compitino. Nella ripresa entra nel vivo del gioco e spacca la partita con i suoi inserimenti con i quali prima coglie un palo, poi segna il gol dell'illusorio vantaggio.

Di Gregorio 6,5 - Come sempre è un costante motorino sulla fascia, anche se pare soffrire particolarmente la fredda ed umida serata. Quando scalda i motori crea molte potenziali palle gol, a fine partita ha sui piedi la palla del 4 a 2 ma sceglie il passaggio al tiro.

Spada 7 - Da centrale di centrocampo nel 2-3-1 gioca la solita partita di classe e lucidità. Nel primo tempo è l'unico ad impensierire il numero 1 avversario, senza però trovare la rete. Nella ripresa trasforma tante azioni da difensive in offensive e ha il merito di creare quasi da solo la palla gol per Buran

Sbano 6+ - Esterno sinistro per tutto il primo tempo, si adatta perfettamente al trend di gara. Nella prima metà è molto propositivo e crea parecchi pericoli sulla fascia, nella seconda metà fatica a controllare l'avversario che scappa dalla sua parte.

Galeotti 7 - Nulla per cui spellarsi le mani dagli applausi, ma un deciso passo avanti rispetto le ultime due partite. Più tranquillo e razionale, trova due gol su punizione che quanto meno raddrizzano una partita che pare stregata. Condizione e ludcità, però, difettano ancora molto.

Grasso 6+ - Torna in campo dopo tempo immemore, ci mette un pò a scaldare i motori e risulta timido e un pò bloccato nel primo tempo. Nella ripesa, nell' 1-4-1, è molto più spigliato ed a suo agio e qualche sgroppata sulla sinistra crea apprensione agli avversari.

Daloia 6,5 - Entra a metà primo tempo da punta, nel peggio momento dei suoi. Qualche buono spunto e poco più. Nella ripresa, nel suo ruolo naturale, gestisce i molti palloni che passano dalle sue partite con la solita maestria.

Voto generale alla prestazione della Silver: 6,5. Partita dai due volti. Buon inizio, poi un netto calo dopo il vantaggio. Nella ripresa cambia il modulo e lo spirito, ma si va sotto, prima di passare in vantaggio a poco dalla fine. La grande squadra rimonta e va in vantaggio anche nelle partite che paiono stregate, la grandissima squadra amministra negli ultimi 2 minuti e porta a casa i 3 punti.

Siamo ancora primi, con 1 punti di vantaggio sui Dortmund Boys, ma ora arrivano due avversari ostici nelle ultime due del girone di andata. Sarà freddo e saranno battaglie due, ma facciamo un ultimo sforzo per diventare, per la prima volta, campioni d'inverno!



Tabellino: Bisi, Zanardi, Buran, Di Gregorio, Spada, Sbano, Galeotti (a disp: Grasso, Daloia)

Ammoniti: Buran

Espulsi: Nessuno

Marcatori: 2 Galeotti, Buran (assist di Spada)

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