21 Aprile 2016: la Silver vince all'ultimo respiro contro i Casty United e guadagna la promozione in Golden, culmine di un campionato dominato dall'inizio al quale fa seguito un crollo nel finale.
Da li in poi è la diaspora con oltre metà dei componenti della squadra che abbandona, per un motivo o un altro. Dalle stelle alle stalle il passo è breve e la decisione è stata dura: autoretrocessione non di una categoria, ma bensì di due (da Golden ad Iron) e creazione di un nuovo gruppo di ragazzi col quale provare a riprendersi quanto lasciato.
26 Febbraio 2019: 1041 giorni dopo è di nuovo promozione. E questa volta con ben altre prospettive.
Nella 5° giornata di ritorno la Silver acciaccatissima (assenti Bartilucci, Zanardi, Basile, Critelli, De Simone e Gullì) si presenta in quel del Siro contro gli ostici Felzna, nella partita che può decretare promozione e playoff matematici.
La partita inizia in trionfo (5 a 1 a metà primo tempo), poi il solito blackout dei grigiorossi porta fiducia agli avversari che accorciano di 2 reti. Nella ripresa servono altre 3 reti per avere la meglio di un avversario veramente mai domo.
E ora siamo qui, con l'obiettivo minimo stagionale (playoff e promozione) conquistato con 4 giornate di anticipo e la possibilità di giocarsi il "match della vita" martedì prossimo contro i Black Devils, che ci precedono di 1 solo punto. E sarà una partita storica per tanti motivi, che si aggiungono al fatto che in 10 anni è la prima vera partita decisiva per un campionato che la squadra affronta. Sono servite 215 partite per arrivarci e non possiamo sbagliare!
Ma sarebbe una vittoria storica per molti altri motivi:
- Sarebbe la vittoria numero 100 nella storia della squadra
- Segnerebbe il nuovo record di vittorie consecutive (9)
- Porterebbe alla più alta media punti in campionato di sempre (attualmente di 2,15 punti a partita nella stagione 2016/2017, che corrisponderebbe a 38,7 punti)
Appuntamento quindi a martedì 5 marzo per la partita più importante della storia della squadra. Nell'anno del decennale può arrivare il primo trofeo. E non abbiamo il diritto di sbagliare!!!
Quel che certo è che la Silver se ne torna... in silver.
E quindi: welcome back home Silver F.C.!!!
Tabellino: Bisi, Ferraro, Rispoli, Irrera, Sbano, Dall'Omo, Galeotti (a disp: Maurizzi, Calarota)
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Presentazione
PROSSIMI APPUNTAMENTI
PROSSIMI APPUNTAMENTI | |||||
DATA | APPUNTAMENTO | LUOGO | ORA RITROVO | AVVERSARIO | SQUADRA |
lunedì 6 maggio 2024 | Partita di campionato | Savena | 19.15 | Droplist Bologna | SALENTODORICA |
mercoledì 8 maggio 2024 | Partita di campionato | Castelmaggiore | 19.15 | Vadese calcio | SILVER FC |
mercoledì 27 febbraio 2019
FELZNA - SILVER F.C. 5-8
Ammoniti: Nessuno
Espulsi: Nessuno
Marcatori: 3 Rispoli, 2 Galeotti, 3 Calarota
Leggi l'articolo esteso
venerdì 15 febbraio 2019
SILVER FC - OVER LAB 5-0 a tavolino
La partita della 4° giornata di ritorno non virene disputata a causa della rinuncia della squadra avversaria. E' l'occasione buona, quindi, per qualche curiosità:
- E' la seconda vittoria a tavolino della Silver, la prima volta accadde 8 anni fa contro il Lokomotiv Sud.
- C'è voluta una vittoria a tavolino per interrompere la serie di 81 partite consecutive con almeno 1 gol subito. Era il 30 aprile 2015 e fu una vittoria 12 a 0 contro l'Atletico Velodromo.
- Prosegue la striscia di vittorie consecutive (7), ad un passo dal record di sempre (8).
E' l'occasione buona anche per le pagelle ignoranti dell'imbarazzante partita 6 vs 6 con le porticine che si è disputata al posto della regolare partita di campionato.
SQUADRA NERA:
Zanardi 7 - Da buon portiere (???) si sbatte davanti alla porticina e la occupa interamente manco fosse l'autobus di Mourinho a Barcellona. Scade completamente quando nello spogliatoio sfodera dei dubbi audio di tecno-porn-dance che ipnotizzano un Rispoli che passa il resto della serata a ballare come il tipo della Gangnam Style.
Bisi 7 - Il più preoccupato della serata quando realizza che non giocherà in porta e che gli toccherà correre. Parte carico come una molla e al minuto 3 ha già le traveggole. Quando, come il buon Fantozzi, vede San Pietro sulla traversa si ricorda perchè ha scelto di giocare in porta.
Galeotti M. 7 - Si destreggia in mezzo al campo con la verve di un prosciutto cotto Rovagnati, raggiunge l'apoteosi con un meraviglioso tiro da lontano che si insacca tra lo stupore di tutti i giocatori. Nella propria porta. Non è questo il calcio che amiamo.
Sbano 7 - Imperversa sulla fascia come un Moriero dei tempi d'oro, riesce nell'impresa di provare 21 cross, sbagliandone 25. Una volta che la sua squadra perviene ad un insperato pareggio, decide di andarsene.
Arbitro 7 - Un direttore di gara cartola non è facile da trovare... peccato non aver giocato. Si unisce ai ragazzi con grande disponibilità e si regala una sudata e 4 risate. A parte un colpo di testa su Irrera lanciato a rete che Baresi spostati proprio, per il resto meglio col fischietto in bocca che con la palla tra i piedi.
Gullì 7 - Decide di mantenere le fantastiche medie del campionato: 3 gol segnati e 32 sbagliati. Strappa un ovazione quando, nel finale, decide di varcare la propria metà campo, territorio fino a quel momento inesplorato.
SQUADRA COLORATA:
Galeotti G. 8 - Si piazza davanti alla propria porticina e non si sposta nemmeno davanti ad una cannonata da metri 2 di Gullì. Data la tenuta completamente blu, gli spettatori lo scambiano per il noto portiere di calcio balilla.
Rispoli 8 - Si distingue un pò per la vivacità in mezzo al campo, ma soprattutto perchè assomiglia tanto a quell'oggetto che tutti noi avevamo sui banchi di scuola. Da antologia i fraseggi con Irrera, che propiziano per la propria squadra 127 conclusioni e 0 gol segnati.
Irrera 8 - Promette a tutti che passerà la palla, ma già tutti sanno che non lo farà. Strappa un'ovazione dagli spalti quando nel finale, dopo aver dribblato l'intera squadra avversaria, i propri compagni, il custode e le due squadre che giocavano nel campo di fianco, decide di passarla svogliatamente ad un compagno, che puntualmente calcia fuori.
Basile 8 - Si narra che se sommiamo tutti i km percorsi in questi 2 anni, si faccia 2 volte il giro della terra. C'è chi suppone che in realtà non sia umano, ma abile mossa di Galeotti che ha modificato geneticamente un criceto e gli ha fatto credere di essere costantemente dentro una ruota.
Amendola 8 - La solita vivacità data dai 20 anni, ma il fatto di giocare tra amici e compagni lo limita molto. Infatti, non può esibire il consueto campionario di insulti e minacce e la depressione si impadronisce di lui.
Puca 8 - Finalmente esordisce anche il fedele supporter della squadra e si colloca in squadra con Amendola. E Duetta con Amendola. E discute con Amendola. E Occupa le stesse zone di campo di Amendola. Alla fine tutti capiscono che egli in realtà è Amendola.
Non classificabili De Simone e Dall'Omo, che 1 secondo dopo aver capito che non si giocava sono scomparsi come il miglior Houdini. No good!
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