SILVER F.C. - BLACK DEVILS 7-2

La Silver cala la maschera nella partita più importante e in una sola notte guadagna il primo posto in classifica, raggiunge le 100 vittorie ufficiali nella sua storia ed allunga a 9 la serie record di vittorie. Ma, soprattutto, vince e convince nello spareggio del campionato e pone una seria ipoteca sul trionfo finale al cospetto di avversari veramente ostici come i Black Devils.

La squadra di Mister Galeotti si presenta quasi al gran completo (assenti solo i neo papà Bartilucci e Critelli ed il febbricitante Sbano) e si schiera con Bisi in porta, Zanardi in difesa, Rispoli e Irrera a metà campo con ai lati Amendola e Dall'Omo e Gullì davanti.

Pronti-via e subito la più grande delle occasioni capita sui piedi di Gullì, che da due passi con la porta spalancata calcia incredibilmente a lato. Avrà modo di farsi ampiamente perdonare. La Silver continua a macinare un calcio fluido e lineare e trova il meritato vantaggio con un'azione personale di Amendola sulla destra, che calcia di potenza e trova una deviazione che spiazza il portiere. Come prevedibile i Black Devils si ricompongono ed iniziano a creare qualche apprensione alla difesa grigiorossa, che regge senza troppi patemi fino a metà primo tempo, quando la solita maledetta punizione si insacca alle spalle di Bisi. Fortuna vuole che i padroni di casa trovino subito il nuovo vantaggio grazie a 3 "giocate" d'autore: assist al bacio di Irrera per Gullì e diagonale del bomber dal limite (da applausi il vantaggio concesso dall'arbitro su un fallaccio subito da Irrera dopo l'assist).
Il resto del primo tempo è di assoluto equilibrio, con qualche potenziale occasione in contropiede per la Silver e gli avversari che caricano a testa bassa. Finisce però 2 a 1 un primo tempo maschio ed equilibrato.

Nella ripresa i grigiorossi entrano in campo determinati a chiudere la pratica, ma fino al minuto 10 persiste l'equilibrio. Equilibrio spezzato dal magico sinistro di Irrera, che su punizione beffa il non incolpevole portiere avversario e porta a 3 le reti della sua squadra, ma soprattutto da una mazzata psicologica agli avversari, che si riversano scriteriatamente in attacco in cerca del pareggio, aprendo delle praterie ai contropiedi dei padroni di casa, per una volta decisamente letali. E in rapida sequenza arrivano altri 3 gol di Gullì e la rete di Rispoli, che corona un'azione corale da manuale del calcio, oltre ad una mezza dozzina di altre occasioni da gol non concretizzate.

A poco serve il secondo gol degli ospiti, che nonostante la netta sconfitta si sono dimostrati ancora una volta una squadra veramente forte e che dirà la sua ai playoff.

Questi i miei voti... un pò democristiani lo so...

Bisi 8 - Beffato sulla punizione maligna dell'1 a 1, chiude la sua porta con alcuni interventi decisivi (uno di piede nel primo tempo è da applausi). Da sicurezza a tutta la squadra.

Zanardi 8 - Alla soglia dei 37 anni è ancora, ampiamente, il miglior difensore di categoria. Annulla l'attaccante avversario, ringhiando contro chiunque osa avvicinarsi all'area di rigore. Da clonare!

Rispoli 8 - Uomo che in campo vale per tre per qualità, quantità e grinta. Sia da mediano che da esterno è sempre nella posizione giusta, merito di un innato senso tattico che lo rende insostituibile.

Irrera 8 - La qualità fatta giocatore. Giocate giuste e mai fini a se stesse, geniale nell'assist a Gullì e nella punizione del 3 a 1. Altro giocatore fuori categoria.

Amendola 8 - Ha il merito di sbloccare la gara, ma la sua partita è di altissima intensità e diligenza. La freschezza dei 20 anni che troppo spesso a questa squadra è mancata.

Dall'Omo 8 - Prima volta da capitano nell'ennesima partita tatticamente perfetta. Non perde mai di vista avversario e posizione, aiutando le retrovie nei momenti di difficoltà.

Gullì 8 - Inizio shock con un gol clamoroso sbagliato, poi mette l'elmetto e diventa immarcabile: 4 gol uno più bello dell'altro ed una prestazione da attaccante di livello assoluto.

De Simone 8 - Il valore di questa stagione è da valutare considerando che questo giocatore è stato quasi sempre assente. Una volta tornato in campo fa capire a tutti che l'eleganza unita alla praticità è ancora una risorsa imprescindibile per la squadra. 30 minuti da applausi ed una traversa che ancora trema.

Basile 8 - Debilitato da 10 giorni fermo per l'influenza, gioca un tempo e carbura alla distanza, ma quando lo fa non ce n'è più per nessuno. La sua dinamicità, esperienza e razionalità restano tra le principali armi della squadra.

Ferraro s.v. - Solo una manciata di minuti in luogo di Zanardi: troppo perfetta la fase difensiva in questa serata per cambiare qualcosa. Meriterebbe 8 come gli altri componenti della panchina che non sono stati impiegati (Maurizzi e Galeotti). Riprenderà il suo posto già dalla prossima partita.


Voto generale alla prestazione della Silver: 9. Voto altissimo per una partita che entrerà di diritto nel lotto delle migliori partite di sempre di questa Società. Di certo è una partita storica perchè vale le 100 vittorie nella storia, il record di 9 vittorie consecutive (serie aperta) e, soprattutto, il primato a 3 giornate dalla fine a termine di una partita che può essere descritta in una sola parola: PERFETTA. Perfetta per atteggiamento, voglia, qualità in campo ed unione di squadra.

E ora? Ora mancano 7 punti in 3 partite (ci si può concedere un pareggio per via dello scontro diretto favorevole) per la vittoria del campionato contro Real Dozza, Partizan Degrado e Bomberhampton. Il difficile viene ora perchè la pressione sarà trasferita a noi. Bisognerà mantenere il giusto atteggiamento già dalla prossima partita contro il fanalino di coda Real Dozza in una partita che può rivelarsi una trappola. Bisognerà restare umili perchè l'umiltà ci ha portato a questo punto, quando nessuno ci credeva.

Bisognerà, soprattutto, serrare le fila e portare a casa il campionato, nell'anno del decennale. Perchè... cazzo ce lo meritiamo!!!!


Tabellino: Bisi, Zanardi, Rispoli, Irrera, Amendola, Dall'Omo, Gullì (a disp: De Simone, Basile, Ferraro)

Ammoniti: Rispoli

Espulsi: Nessuno

Marcatori: Amendola, 4 Gullì, Irrera, Rispoli