Si ferma agli ottavi di finale la stupenda corsa della Silver 2016/2017, per mano di una squadra molto forte. Troppo forte per una Silver che in extremis deve rinunciare anche al faro De Simone.
Gli Atletico Ma Non Troppo sono una squadra forte e molto vigorosa, che da subito impone il ritmo alla partita e crea occasioni da gol, anche se la prima vera occasione pericolosa è un destro a lato di poco di Detotto. Ma a metà primo tempo passano gli ospiti, complice un abbaglio del direttore di gara che non vede un fallo piuttosto netto su Zanardi a metà campo ed il gol a tu per tu con Iescone è cosa fatta.
La Silver non si scompone e continua nella sua partita, fatta di accortezza difensiva e sporadiche ripartenze, e sia Galeotti che Gullì hanno qualche opportunità di tiro ma senza successo. La partita è condotta dai Non Troppo, ma la Silve risponde colpo su colpo fino a quando, nel finale di prima frazione, prima un miracolo del portiere dice no ad una bordata di Gullì dal limite, poi sul calcio d'angolo susseguente nasce il contropiede che raddoppia le distanze.
nella ripresa i padroni di casa tentano il tutto per tutto, mandando all'aria ogni discorso tattuco e disponendosi con un 1-3-2 molto offensivo, esponendosi però ai continui contropiedi avversari che non vengono finalizzati per errori sottoporta e salvataggi al limite del miracoloso di Iescone e Zanardi.
Ancora una volta la fortuna volta le spalle agli azzurri quando su una punizione dalla trequarti Gullì trova una traiettoria perfetta, ma il portiere si supera e devia in angolo, poco dopo arriva il 3 a 0, nato ancora da un errore su angolo in attacco per la Silver.
Nel finale la Silver cerca il gol della bandiera e lo trova quando Galeotti viene atterrato in area di rigore: dal dischetto si presenta Detotto che si congeda dalla squadra con un gol.
I voti questa volta li oscuriamo, ricordando però che i migliori tra gli azzurri sono Iescone e Zanardi e che, bene o male, la sufficienza c'è per tutti.
Tabellino: Iescone, Zanardi, Gullì, Galeotti, Detotto, Dall'Omo, Critelli (a disp: Bartilucci, Ferraro)
Ammoniti: Nessuno
Espulsi: Nessuno
Finisce qui la stagione 2016/2017 della A.S.D. Silver F.C. 2009. Una stagione iniziata in modo piuttosto tragico con tanti addii e una squadra quasi completamente nuova che ha stentato nel girone di andata. Nel ritorno però una cavalcata quasi perfetta e ben due turni di playoff superati, come mai in passato.
Tanti i record stagionali: più punti conquistati e più gol segnati, più turni di playoff superati e maggior numero di vittorie consecutive (8), a testimonianza di una stagione che, iniziata malisismo, si è trasformata in quasi apoteosi.
Quasi.. perchè nonostante la grande rincorsa siamo finiti al 4° posto (terzo parimerito, ma sotto per scontro diretto sfavorevole), ma a solo due punti dall 2° classificata e togliendosi grandi soddisfazioni quali la vittoria con lo Zambelli (prima ed unica sconfitta stagionale della capolista), la vittoria nella prima partita di playoff giocando con De Simone in porta e la successiva vittoria di cuore contro una prima classificata. Abbiamo fatto 30, il 31 ce l'ha negato una squadra forte e corretta, che ha strameritato la vittoria.
La Silver 2016/2017 è stato un concentrato di emozioni uniche. Probabilmente non è la Silver più forte mai vista, ma quella che ha saputo creare il miglior gruppo e che è andata più oltre i propri limiti certamente si.
Una squadra che ha potuto contare su due portieri straordinari come Michele Bisi ed Alessandro Iescone, un lusso per la Iron e non solo. Su un Manuel Zanardi tornato a livelli imperiali e che da solo ha difeso il difendibile ed il non, i validi supporti alla difesa Andrea Maurizzi e Marcello Ferraro, al primo anno nel calcio a 7 e con qualche acciacco di troppo, ma nonostante tutto preziosi dentro e fuori il campo da gioco.
Tante fasce abbiamo avuto in questa stagione e tante storie ci hanno regalato, come il duello tutto mancino tra Marco Dall'Omo e Simone Critelli, spesso alternati in campo, sempre utili e con tanto impegno dedicato alla causa, il ragazzo pagliaccio Andrea Battellani, che torna dopo 1 anno e mezzo di assenza e piazza 9 gol in campionato, suo record di sempre al probabile passo d'addio. Addio certo invece per il ragazzo problematico Marco Detotto: il più giovane della rosa, il più complicato esterno destro che abbia mai giocato a calcio, ma ragazzo anche di grandi qualità ed al quale va il nostro augurio per un luminoso e soddisfacente futuro.
Un grazie grande così ad Antonio Bartilucci, altro giocatore storico, amico col quale abbiamo condiviso dall'inizio questo che sembrava essere solo un bel sogno e pian piano è diventato una realtà consolidata. Ne abbiamo viste e passate di tutti i colori e un giorno, quando tireremo il freno, ripenseremo a quello che abbiamo creato. Per lui annata da attaccante con un ottimo profitto e 3 gol segnati, record di sempre per lui. Ma soprattutto il solito lavoro oscuro di raccordo tra società e giocatori.
E poi ci sono i due fiori all'occhiello della squadra, due giocatori ampiamente fuori categoria. Giovanni De Simone, al 2° anno nella Silver, vero mattatore in campo con giocate sempre decisive e fuori, con gag continue che hanno contribuito a cementare il gruppo. L'Arrivo di Francesco Gullì, invece, è stato accolto come l'attesa del messia e in poche partite ha fatto capire a tutti come si può essere fortissimi ed umili allo stesso tempo. Qualità rara e quindi preziosa.
Un ringraziamento anche ai due che hanno, per motivi diversi, abbandonato la squadra a metà stagione. A Giovanni Di Gregorio, che ha mollato per l'ennesimo infortunio, ragazzo senza uguali come classe e come persona. Riaverlo in squadra sarebbe un sogno. Con Rocco Casalaspro ci sono state incomprensioni che hanno portato al suo addio, ma in campo è stato spesso decisivo e ha forse mollato un pò troppo presto, senza quindi godersi il magnifico 2017 della squadra.
Un grazie speciale a Giancarlo Galeotti. Non è facile essere sempre così disponibili per la squadra, in un ruolo dove spesso si viene criticati. Mentre tutti mangiano il formaggio, lui ha sempre avuto la crosta, ma nonostante tutto dimostra un attaccamento alla squadra unico nonostante un figlio cagacazzo in torno.
Un grazie immenso anche a tutti gli ex giocatori che ci seguono costantemente e che spesso sento. So che la Silver è nel vostro cuore, come voi lo siete nel mio.
Ma il ringraziamento più grande va alla squadra nel suo complesso, che mi (e ci) ha fatto vivere una stagione veramente straordinaria.
In questi 8 lunghi anni mi sono divertito, incazzato, rallegrato e deluso. In questa stagione mi sono, semplicemente, emozionato come non mai. Ho visto ragazzi lottare su ogni pallone, ho visto rispetto per l'allenatore, per i compagni e per gli avversari, ho visto impegno e voglia di stare in gruppo, di creare quel qualcosa di magico che per una sera alla settimana ci fa dimenticare gli scazzi della vita e ci fa credere di essere dei giocatori veri. Forse giocatori veri non lo saremo mai, ma siamo stato un vero gruppo. Siamo stati 12 teste, 24 gambe e 1 solo cuore.
Siamo stai, semplicemente...... una squadra!
Giovedì 18 ci vediamo per la cena di fine stagione, nel frattempo ci saranno le pagelle di fine stagione e nei prossimi mesi verrà definita la rosa per la stagione 2017/2018. In Iron? In Silver? Non si sa, quel che è certo è che anche il prossimo anno questa SQUADRA giocherà insieme.
Grazie di cuore a tutti!
Firmato: il Vostro Presidente e Capitano. Che senza di voi sarebbe NULLA.
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