REALCOLIZZATI - SILVER F.C. 4-5

Eh no... la Silver in questa stagione non riesce a vivere serenamente nessuna partita.

Ci eravamo lasciati con la vittoria sul Montelungo nell'ultima partita del 2016, in una partita dominata e nella quale si è rischiato di non vincere per un inspiegabile blackout negli ultimi 5 minuti; e ci ritroviamo nel nuovo anno con un match pazzo, prima dominato (3 a 0), poi in grande difficoltà fino all'agognata vittoria. Ma c'è poco da fare: la Silver 2016/2017 è così e così resterà.

Il liet motif del 2016 giallonero è stato: "quando torna Gullì spacchiamo tutto", salvo poi ritrovarsi senza il bomber e perdendo anche Giovanni Di Gregorio per un infortunio in amichevole. L'augurio di pronta guarigione a uno dei più forti e corretti giocatori che abbiano mai vestito la maglia della Silver in questi 8 anni.

La partita. I Realcolizzati sono squadra tosta e la Silver ha bisogno di una scossa: è inutile continuare con le vecchie abitudini ora che sono stati persi diversi pezzi importanti, meglio provare a cambiare qualcosa... Ed i cambiamenti sono altisonanti: 1-4-1 con spostamento di Galeotti a trequartista e Bartilucci da punta. Pare un insulto al calcio, ma in amichevole aveva funzionato e viene riproposto in quest'ultima partita del girone di andata. E pare ancora funzionare.

La prima frazione di gara vede un dominio piuttosto netto degli ospiti, pericolosi in avvio con Critelli e Galeotti, poi Detotto si involta sulla destra e viene steso al limite. Sul pallone si presenta De Simone che pennella all'incrocio il gol dell'1 a 0. Bartilucci davanti pressa all'esasperazione, aprendo spazi per Galeotti e De Simone, che trovano una buona intesa a metà campo. Ed è proprio il capitano a realizzare dal limite il gol del raddoppio, sfruttando un appoggio di Detotto al limite e trasformando di sinistro. Qualche sporadica azione offensiva dei padroni di casa non cambia la sostanza di un primo tempo dominato dai giocatori in maglia azzurra, con un Zanardi che domina annullando di fatto la scomodissima punta avversaria. A metà primo tempo arriva anche il gol del 3 a 0, merito del neo entrato Casalaspro che riceve sulla trequarti e sfodera un sinistro imparabile. Una brutta copertura sulle fasce porta l'esterno di destra dei Realcolizzati a realizzare di testa il gol dell'1 a 3 poco prima dell'intervallo.

Nella ripresa non cambia il modulo, ma come spesso accada è l'atteggiamento a cambiare. La Silver torna in campo molto timida e i padroni di casa in maglia gialla iniziano a prendere campo e coraggio, fino a giungere al gol del 2 a 3 grazie da una saetta del numero 13 su punizione dal limite. Per fortuna il puntero Bartilucci trova il gol del 4 a 2, credendo su un pallone ormai perso e riuscendo a segnare con una "foto" sul rinvio del portiere.
Il duello tra l'attaccante dei Realcolizzati e Zanardi è sicuramente la cosa più bella della partita e se il numero 77 ha spadroneggiato per tutto il primo tempo, in questa seconda frazione l'attaccante giallo pare aver preso le misure e con lui la propria squadra: sistematico diventa il lancio sulla punta, che puntualmente scavalca il centrocampo azzurro e fa trovare l'1 contro 1 con Zanardi. In uno di questi duelli l'arbitro si inventa un rigore che rischia di rovinare ed innervosire una partita tranquillissima: Zanardi anticipa l'attaccante che lo stende, ma il fischietto vede misteriosamente l'opposto ed assegna un rigore che il numero 13 trasforma.

La partita ora si trasforma in un attacco serrato dei Realcolizzati, con la Silver che si chiude a riccio a protezione dell'esiguo vantaggio, provando a sfruttare, malamente, molti potenziali contropiedi. E dopo un incredibile palo a porta vuota di Critelli ed una sassata da 30 metri di Galeotti che sibila l'incrocio, l'attaccante in maglia gialla riceve palla sulla trequarti, staccandosi quindi dalla morsa di Zanardi, e coglie l'incrocio dei pali con un gran destro.

Sembra tutto rovinato, come spesso è successo in passato, ma la Silver ha volgia di portare a casa la partita e ci riesce a 5 dalla fine, quando ancora Casalaspro, questa volta di destro, infila il portiere dal limite dell'area. Gli attacchi finali dei padroni di casa e i contropiedi sprecati da una Silver ormai stremata non variano il risultato.

Termina così il girone di andata della Silver, sicuramente deludente per le premesse iniziali, ma le ultime due vittorie danno un connotato decisamente diverso alla classifica.

Di seguito i giudizi, col voto oscurato forse per l'ultima volta. Non ci sono insufficienze ed il voto più alto è per Zanardi.

Bisi - Torna in campo dopo mesi e dimostra voglia e tonicità. Risolutivo in più occasioni, non ho colpe sui gol subiti.

Zanardi - A quasi 35 anni suonati si può essere ancora decisivi. In marcatura a uomo sull'ottima punta, lo annulla nel primo tempo. nella ripresa si conferma su ottimi livelli, anche se l'avversario segna 3 reti (di cui 2 su palla inattiva).

De Simone - Come al solito è un maestro a metà campo. Gioca da play basso e può impostare tutte le azioni, anche se risulta un pò limitato in fare offensiva. Sblocca subito la partita con una punizione all'incrocio

Galeotti - Prima assoluta da centrocampista, passa l'esame. Gode di discreta libertà, come in occasione del gol e di altre conclusioni pericolose dal limite. Un caso o nel nuovo ruolo c'è un futuro? Alle prossime partite l'ardua sentenza!

Critelli - Partita molto positiva del numero 6, che copre e riparte con buona costa ed efficacia. Ancora qualche errorino di troppo e un gol sbagliato grande così.

Detotto - Si sacrifica molto in copertura e la giovane età gli permette di essere sempre propositivo. Come sempre scontento quando non segna, dimostra che si può essere utili anche senza andare in gol. Per ora...

Bartilucci - Altra prima assoluta. Dopo una vita a randellare caviglie in difesa, passa a randellare caviglie in attacco. Si muove tantissimo, aprendo varchi per i compagni e si toglie pure il lusso si segnare il 10° gol in carriera (non segnava dal 18/11/2014). Esperimento riuscito.

Maurizzi - Una ventina di minuti a cavallo tra i due tempi per il numero 3, che finalmente può agire da mediano davanti a Zanardi. Nessuna sbavatura e anzi prende confidenza con un ruolo che probabilmente dovrà interpretare fino a fine stagione.

Battellani - Da continuità all'ultima prestazione contro il Montelungo, anche se da esterno e non da punta. Pressa alto e chiude in difesa, dimostrando anche una buona condizione atletica.

Casalaspro - Alla fine dei conti, la risolve lui. Mezza partita da attaccante, con pochi compiti di copertura e la possibilità di arrivare di frequente al tiro. E ne segna 2, uno per tempo, uno per piede. Non gli piacerà quel ruolo, ma in questa partita è stato decisivo.

Ferraro - In panchina come "undicesimo", entra una decina di minuti a fine primo tempo per arginare la fascia destra dei Realcolizzati in un momento in cui la pressione era alta. Nessun errore e fascia avversaria limitata.

Voto generale alla prestazione della Silver: 7-. Ormai è una consuetudine farsi rimontare i gol di vantaggio, che siano 2 o 3 come in questa partita. Primo tempo davvero ottimo, con meccanismi che funzionano nonostante i tanti giocatori in ruoli non abituali. Ripresa col classico braccino corto, tanti gol sbagliati e un arbitro che ce la mette tutta a farli pareggiare, tra rimpalli e rigori inventati. Alla fine la portiamo a casa con cuore e grinta, ma tanta, troppa fatica.


Tabellino: Bisi, Zanardi, De Simone, Galeotti, Critelli, Detotto, Bartilucci (a disp: Maurizzi, Battellani, Casalaspro, Ferraro)

Ammoniti: Casalaspro

Espulsi: Nessuno

Marcatori: De Simone, Galeotti, 2 Casalaspro, Bartilucci (assist di Detotto)