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giovedì 3 novembre 2016

SILVER F.C. - POL. ZAMBELLI 1-4

Prima sconfitta stagionale per la Silver, che contro i fortissimi Zambelli (squadra da alta Silver) cade nel finale dopo una prestazione tutta cuore e carattere. Il giro di turnover lascia fuori Galeotti e Maurizzi, oltre all'infortunato Gullì e mister Galeotti schiera l'ormai classico 1-4-1 con Iescone in porta, Zanardi in difesa, Di Gregorio e De Simone a metà campo con all'esterno Bartilucci e Detotto e Battellani davanti.

Già dalle prime battute si capisce che gli ospiti sono squadra di livello superiore, sia tecnico che fisico (tutti tra i 20 ed i 21 anni), ma i gialloneri sono decisi a vender cara la pelle e il match si assesta subito su ritmi elevati. Se è lo Zambelli a fare la partita, la Silver non sta certo a guardare, giocando altissima sugli esterni e accettando più volte l'1 contro 1... e le occasioni sono molteplici da una parte e dall'altra. Per i padroni di casa ci provano Detotto e Battellani, mentre gli ospiti si rendono pericolosi soprattutto con rapidi capovolgimenti di fronte. Ed è in uno di questi che la squadra in maglia bianca si porta in vantaggio: l'esterno sinistro mette un area un pallone che è una mezzavia tra un cross ed un tiro, dalla parte opposta sbuca l'attaccante che infila la porta sguarnita. Una Silver coriacea è cosi in svantaggio di un gol, che può raddoppiare poco dopo su una dormita difensiva che chiama Iescone al miracolo in uscita disperata. E poi dopo Ferraro recupera un pallone dentro la propria area e si lancia nella prateria che ha davanti, fino a ritrovarsi a tu per tu con il portiere avversario: il diagonale del numero 4 è vincente e a fine primo tempo la Silver perviene al pareggio.

Nella ripresa lo spartito non cambia, con gli sopiti ad attaccare e la Silver a difendersi e contrattaccare, creando anche qualche grattacapo alla difesa in maglia bianca, ma ci vogliono altre 2 paratissime di Iescone a tenere il risultato inchiodato sul pareggio. A metà ripresa esatta i gialloneri esauriscono le energie, ma resistono con la forza della disperazione, fino a quando un innocuo pallone lungo trova la punta sola in area di rigore e per l'attaccante è un gioco da ragazzi segnare il gol del nuovo vantaggio. Evidente nell'occasione il grossolano errore difensivo.

La partita finisce praticamente qui perchè il gol subito è una mazzata per la Silver, che tra l'altro non ha le energie psicofisiche per trovare un nuovo gol e gli avversari, che data la giovane età non calano di una virgola di intensità per tutta la partita, arrivano sempre più facilmente al gol con atri due contropiedi vincenti.

Finisce così 1 a 4 lo scontro al vertice del girone H di Iron, resta solo il rammarico per gli 0 punti conquistati a fronte di una partita più che onorevole contro un grande avversario.

Iescone 7 - Se la partita è stata in pareggio fino a 10 minuti dalla fine il merito è soprattutto suo. Almeno tre miracoli e qualche altra ottima parata, sui gol non può davvero nulla

Zanardi 6,5 - Partita tonica del capitano, nella quale ricorda a tutti di cosa è capace anche al cospetto di ventenni scatenati. Poche sbavature e pochissimi palloni persi.

Di Gregorio 7 - Da centrale e da esterno, il solito arcigno motorino. In fase difensiva è preziosissimo, salvando molte situazioni pericolose. Cala anche lui come i compagni, ma dopo 40 minuti da urlo.

De Simone 6,5 - Partite come questa, molto difensive e contro avversari fisici, le ha sempre sofferte. Palla al piede, però, dimostra di avere una marcia in più e da lui nascono le occasioni più pericolose della squadra

Bartilucci 6+ - Un tempo per lui, di grande sforzo contro la scomoda ala avversaria (di ben 13 anni meno!). Importanti i suoi movimenti nel primo tempo per cercare di limitare l'esplosività degli avversari

Detotto 6+ - Dopo due partite in cui colleziona 7 gol e due top7, questa volta raccoglie le briciole. Bene nel primo tempo, dove gioca tranquillo e segue le indicazioni. Nella ripresa, però, subentra in lui la "sindrome del ci penso io" e smette di giocare con i compagni. Ma contro avversari del genere è francamente dura...

Battellani 6,5 - Parte a sorpresa titolare in attacco con il compito di pressare senza sosta gli avversari, cosa che fa con diligenza, avendo anche una grossa occasione per segnare. Nella ripresa sia da punta che da esterno non molla nulla ed esce stremato da campo.

Ferraro 6,5 - Croce e delizia. La partita sarebbe da 7 pieno, sia per il gol segnato che per i molteplici interventi importanti che effettua, e considerando che è la 2° partita ufficiale che gioca a 7 ed il valore degli avversari possono solo esserci applausi per lui. Però l'errore sul gol del 2 a 1 è grossolano e, a conti fatti, decisivo.

Dall'Omo 6,5 - Corre come un dannato sulla fascia, con e senza palla, e si distingue con alcune ottime chiusure difensive, segno che sa leggere bene lo svolgersi dell'azione. Non è ancora al 100%, ma cresce di partita in partita.

Casalaspro 6+ - Come per gli altri centocampisti: è dura contro dei ventenni scatanati... Partita molto più di sacrificio che di impostazione la sua, ma ha comunque qualche buona opportunità per fare male agli avversari

Critelli 6+ - Anche per il numero 6 una trentina di minuti tra attaccante ed esterno, nei quali ci mette tanta grinta e qualche buona intuizione. Nel finale va due volte vicino al gol

Voto generale alla prestazione della Silver F.C.: 6,5. Ampia sufficienza perchè, francamente, più di così non si poteva fare. Primo tempo giocato assolutamente alla pari, poi ripresa in calo progressivo, complice soprattutto l'eta media più alta di almeno 12 anni rispetto agli avversari. Ampia sufficienza perchè si è gioca di squadra andando oltre i propri limiti, giocando di gruppo e tenendo testa per 40 minuti alla squadra che dominerà il campionato. Peccato non sia servito a portare a casa punti, ma la prestazione e l'atteggiamento sono assolutamente da lodare.


Tabellino: Iescone, Zanardi, Di Gregorio, De Simone, Bartilucci, Detotto, Battellani (a disp: Ferraro, Dall'Omo, Casalaspro, Critelli)

Ammoniti: Battellani

Espulsi: Nessuno

Marcatori: Ferraro

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