Arcoveggio - SILVER F.C. 5-1

Chi segue il blog sa che non è mia abitudine parlare dell'arbitro. Ritengo, infatti, che sia parte del gioco e che, come tutti i giocatori, possa sbagliare. Quello che non accetto, però, è che un direttore di gara condizioni la partita in modo evidente, fischiando tutto a favore di una sola squadra e nulla per l'altra, innervosendo all'inverosimile la partita. Questo è il caso di ieri sera. Doveva vonvere l'Arcoveggio, e così è stato.

Togliamo subito un dubbio: l'Arcoveggio è una squadra forte e merita il primo posto del girone, ma nella partita di ieri ha avuto vita facilissima grazie ad un arbitraggio a dir poco indecente, dal primo minuto all'ultimo. Sicuramente avrebbe vinto ugualmente, dato che noi come al solito eravamo in emergenza, ma perdere in questa maniera fa male e non rende giustizia ne a noi, ne agli avversari.

La partita. La Silver si presenta al match contro i capo-classifica con le assenze di Sbano, Filinesi, Di Crescenzo e Menegatti e si schiera con Franco in porta, Bartilucci e Zanardi in difesa, Manco, Elia e Battellani dietro a Galeotti. L'inizio è molto positivo per la squadra in maglia grigia, che ha subito due occasioni con Galeotti che calcia fuori dal limite in entrambe le occasioni. Poi inizia lo show dell'arbitro: concede un rigore che poteva starci per l'Arcoveggio che il numero 5 trasforma, pochi minuti dopo è Galeotti a pareggiare, su un lancio di Franco, cont5rollo a seguire e pallone ad incorciare sul palo lungo dove il portiere non può arrivare. Passa qualche minuto e si nota nuovamente il protagonismo dell'arbitro, che si inventa una punizione dal limite, che viene trasformata. Addirittura, concede un'altra punizione dal limite dopo che l'avversario ha ammesso di essersi buttato. La Silver ha l'occasione per pareggiare, ma Pennestrì si mangia il gol a tu per tu col portiere. Il primo tempo, l'unico che si è giocato, vede una predominanza tecnica dei padroni di casa, ma la partita è molto equilibrata, an che se agrressiva e nervosa.

La ripresa è una non-partita a causa della rassegnazione insorta nella Silver, che si vede negare puntualmente delle punizioni nette e se ne vede assegnare contro in maniera continuativa. E' così che l'Arcoveggio segna altri 3 gol e porta a casa la vittoria, è così che il capitano Galeotti perde la testa contro il suo marcatore commettendo un fallo di reazione dopo l'ennesimo fallo subito e non sanzionato dall'arbitro (ci poteva stare il rosso diretto).

In definitiva, per la seconda volta gli arbitri condizionano la partita tra Silver e Arcoveggio, dato che anche all'andata c'erano due arbitri e nella ripresa ne combinarono di tutti i colori propiziando il pareggio della capolista, che è una squadra forte e molto smaliziata, che ha giocato alla morte per vendicare i due punti persi all'andata. Mi piacerebbe, prima o poi, giocare contro di loro ad armi pari, senza arbitri che decidono chi deve vincere e chi deve perdere. Probabilmente il risultato sarebbe lo stesso, ma giustamente e non in una partita così indecente come si è visto ieri sera.

I voti questa volta non ci saranno, dato che non trovo senso valutare i solngoli in una non-partita come questa.

La prossima settimana giocheremo mercoledì alle 22 contro l'Enoteca Tuata e giovedi contro il Ciupa, le due squadre che ci hanno inferto le più grosse sconfitte all'andata. Sarà difficilissimo, ma dobbiamo essere bravi a canalizzare la rabbia per ieri sera e trasformarla in vigore agonistico. Nella soeranza che l'aebitro non arrivi con la maglietta dell'avversario addosso!