SILVER F.C. - Arcoveggio 1-1

Il match tra Silver ed Arcoveggio, valevole per la 6° giornata di andata del campionato, più che una partita è un inno al calcio; la più completa sintesi del perchè il calcio è lo sport più praticato, amato, bello, strano ed impronosticabile del mondo. Uno sport che si basa su un semplice quanto chiaro concetto: nulla è impossibile, basta crederci.

Alla partita, classico testa-coda, si presentano due squadre con situazioni letteralmente opposte: l'Arcoveggio è primo in classifica con 4 vittorie su 4 e 24 golsegnati (media di 6 a partita) e solo 8 subiti. Dalla parte opposta troviamo una squadra in piena crisi, che vanta un solo punto in classifica in 5 partite, 4 gol segnati e ben 18 subiti, tanti infortunati e reduce da una litigata che ha portato all'addio dell'allenatore-giocatore Vincenzo Coppola.

Vista così, è una sfida impari, Davide contro Golia, con la Silver nei panni della vittima sacrificale designata e l'Arcoveggio che deve solo decidere con quanti gol ditruggere i malcapitati avversari. Ma....

Ma il calcio non è bravo in matematica, uno più uno non sempre fa due e la partita in questione ne è la perfetta dimostrazione.

La Silver, come detto, si presenta con solo 9 effettivi e si schiera con Franco in porta, Pennestrì ed il capitano Zanardi in difesa, Bartilucci, Filinesi e Sbano a centrocampo e Battellani davanti. La settimana che ha preceduto la partita è stata difficile, ma proficua: l'allenamento tattico e la voglia di dimostrare che non siamo quelli visti finora stanno per esplodere nella partita più difficile e nel modo più inatteso.

Pronti-via ed è subito Silver vicino al gol, con Sbano che sfonda sulla destra e mette un pallone d'oro in area per Battellani che non aggancia, poi è il turno di Franco compiere il primo miracolo della sua miracolosa partita intercettando un colpo di tacco diretto al palo. I giocatori in maglia grigia sono i soliti, ma in questa partita li anima uno spirito nuovo, anzi vecchio, molto simile allo scorso anno. Verso il 7° minuto l'ennesima tegola si abbatte sulla squadra di casa: Sbano intercetta un pallone e cade in terra, ha molto male e deve abbandonare il campo. La squadra, già priva di Galeotti e Di Crescenzo, perde anche la sua fascia e le buone sensazioni avute fino a quel momento. Entra Guerra al suo posto e l'atteggiamento di squadra non cambia di una virgola, tutti lottano su ogni pallone e soprattutto chiudono ogni spazio, dimostrando una sapienza tattica mai dimostrata prima. La difesa concede poco o nulla, le fasce coprono il campo quasi alla perfezione, Filinesi in mezzo al campo detta legge e Battellani svaria su tutto il fronte dell'attacco non facendo ragionare gli avversari. Avversari che pur pressano molto, ma hanno le uniche occasioni con tiri da fuori area che impensieriscono, ma non spaventano il portierone della Silver.

Minuto 15, la svolta. Bartilucci riceve da Battellani a centrocampo e si trova col numero 11 soli contro 1 difensore, calcia dalla trequarti e trova un angolo perfetto sul quale il portiere non può arrivare: 1 a 0, inaspettato ma non immeritato. L'Arcoveggio accusa il colpo e rischia di prendere il 2° gol da Battellani, ma si riversa con grinta in attacco e cinge d'assedio la Silver, in particolar modo nei primi 10 minuti della ripresa e grazie ad un arbitro che decide di fare il protagonista (indecente l'ammonizione a Filinesi). Gli attacchi della suqadra ospite diventano assidui, ma la difesa e soprattutto Franco non concedono nulla e vengono pure salvati da 3 legni. Ora l'atteggiamento dell'Arcoveggio è sconsiderato e la Silver fallisce il colpo del KO sugli sviluppi di due contropiedi: nel primo Manco regala un pallone d'oro a Filinesi che spara alto da due passi, sulla seconda è lo stesso numero 8 a cedere per Bartilucci che calcia come in occaisone del primo gol, senza però trovare la porta.

Gli ultimi dieci minuti sono di pura sofferenza, con gli avversari scatenati alla ricerca del pareggio e i nostri che si immolano per impedirlo, fino al minuto 44 quando, complice la stanchezza, Bartilucci chiede il cambio perchè stremato e non copre sulla sinistra, l'ala destra dell'Arcoveggio si accentra e trova un gol meritato ma molto fortunoso. Ma la Silver non si disunisce, non si impaurisce e continua nella sua partita e porta a casa un mertitatissimo pareggio

La più bella partita della stagione termina in questo modo, con un pareggio insperato alla vigilia ma che lascia nella Silver addirittura l'amaro in bocca perchè si era accarezzata la concreta idea di portare a casa la vittoria. Vittoria che non arriva, ma la volgia dimostrata, il carattere e la qualità fanno ben sperare per il futuro.

Siamo arrivati dove nessuno era riuscito prima, ovvero fermare la capolista, con una squadra rimaneggiata ed in peina crisi. Se resta questo atteggiamento e si recuperano i pezzi, sono più che convinto che possiamo prenderci quel posto in classifica che speravamo ad inizio anno e che ora è lontano, ma che possiamo prenderci.

Perchè come abbiamo imparato ieri sera, NULLA E' IMPOSSIBILE, BASTA CREDERCI!!!

Questi i miei personalissimi voti:

Franco 8 - Para tutto, tranne il tiro meno pericoloso che lo inganna. Un pò spericolato nelle uscite, ma fondamentale tra i pali e nella fiducia che infonde alla squadra.

Pennestrì 7 - Quando si metterà in testa di non fare i passaggini molli al centro, diventerà un gran giocatore. Ieri non concede nulla agli attaccanti dell'Arcoveggio e gioca con ottima solidità.

Zanardi 7,5 - Se non esce dal campo con qualche arto ammaccato, non sta bene. E' il simbolo dello spirito guerriero che animava tutta la squadra in questa partita, la sua qualità è una marcia in più per tutti i compagni.

Bartilucci 7,5 - Primo gol in campionato, secondo in carriera con la maglia della Silver. Segna poco, ma sempre reti belle. Oltre a questo disputa una gara di carattere, maschia, senz amai risparmiarsi. Se fosse scoppiato 20 secondi più tardi forse avremmo portato a casa la vittoria, ma se non avesse segnato forse avremmo perso. Nel complesso, benissimo così!

Filinesi 7,5 - Mezzo voto in meno per il gol sbagliato, clamoroso, ma impartisce una severa lezione a compagni ed avversari. Classe limpida, grinta da vendere e carattere da leader. Il giocatore che tanto ci mancava e che abbiamo disperatamente cercato si è manifestato ieri. Più che una partita, una Lectio Magistralis.

Sbano s.v. - La sua partita finisce troppo presto. Speriamo non sia nulla di grave.

Battellani 7 - La consegna è di non dare punti di riferimento agli avversari ed essere il rpimo difensore quando inziano l'azione. Disposizioni rispettate come megli onon poteva. Nel primo tempo non da respiro ai difensori avversari, nella ripresa cala un pò, ma è comunque prezioso.

Guerra 7 - Finalmente sta entrando in condizione, non si risparmia mai e corre come lo scorso anno. Copre quando deve e si propone in avanti. Un altro recupero importante.

Manco 7+ - Entra per fare la fascia e stupisce per quantità e qualità. Ripreso nei primi minuti per la posizione tenuta, poi non sbaglia più nulla annientando la fascia avversaria, concedendosi il lusso di mandare in porta Filinesi nell'azione che poteva e doveva valere il 2 a 0. Si sposta in attacco e ha vita dura con l'arcingo marcatore avversario, ma riesce ad aessere comunque prezioso.

Voto generale alla prestazione della squadra: 7,5. La prestazione in se è da 8, ma abbiamo la colpa non riuscire a gestire e rendere proficui i contropiedi. La prossima settimana ci sarà la seconda in classifica, ci vorrà lo stesso spirito per affrontarli e magari prendere coscienza che la squadra è rinata. L'importante è mantenere i piedi per terra e la giusta umiltà e questa partita può davvero diventare l'inizio della nostra risalita.

Cosa va: E' andato tutto, ma l'atteggiamento e la condizione soprattutto. E le palle messe finalmente in campo da tutti.

Cosa non va: Il gioco offensivo ancora latita, ma anche a quello ci arriveremo col tempo. Non va, soprattutto, la convinzione che con questo spirito dall'inizio potevamo avere molti più punti in classifica e qualche problema in meno. Ma non è mai tardi per invertire la rotta.


Infine voglio ringraziarvi personalmente uno per uno, anche se l'ho già fatto ieri sera. Ci tenevo a far bene e dimostrare che non siamo da buttare, siete tutti andati ben oltre ogni mia aspettativa. Abbiam0 lavorato in settimana sulla fase tattica, e tatticamente siete stati perfetti. Abbiamo parlato di mettere in campo il carattere, e l'avete messo. Godetevi questo pareggio che sa di vittoria, perchè ve lo meritate!!!

Forza Silver sempre